Preparate, intraprendenti e determinate: sono le Alumnae dell'Alma Mater

Celebriamo la Giornata Internazionale della Donna attraverso le storie delle Alumnae dell'Università di Bologna che si sono distinte in vari ambiti.

Pubblicato il 08 marzo 2022 | Anniversari

In questi mesi l'Associazione Almae Matris Alumni ha raccontano le storie di tante Alumnae che hanno raggiunto traguardi importanti da un punto di vista professionale. Non possiamo dunque esimerci, in concomitanza con la Giornata Internazionale della Donna, dal ripercorrere le loro storie di donne, studiose e professioniste che hanno avuto il coraggio di scommettere su loro stesse e l'intraprendenza nel percorrere strade tutt'altro che agevoli.

Due di loro, Cecilia BacchiniGiulia Bonetti, sono state nei giorni scorsi ospiti dell'Associazione AMA a Magistralmente, l'evento dedicato alle Lauree Magistrali promosso dall'Ateneo bolognese. 

Cecilia Bacchini è un'astronoma attualmente in forze presso l'INAF - Istituto Nazionale di Astrofisica che, grazie alla sua tesi di Dottorato, ha vinto due importanti premi internazionali, uno dei quali promosso dall'International Astronomical Union.

Giulia Bonetti lavora invece come Contract Manager presso l'European Centre for Medium-Range Weather Forecasts ed è molto attiva in progetti (anche di volontariato) che si adoperano per la salvaguardia del Pianeta. Un impegno che l'ha portata a partecipare come speaker lo scorso ottobre alla COP26 di Glasgow.

A un altro importante evento, il G7 Youth, ha preso parte Giulia Bosi, da sempre interessata alla politica globale e ai diritti umani. Un'esperienza, che, per sua stessa ammissione, le ha permesso di incontrare persone incredibili e piene di voglia di migliorare il mondo in cui viviamo.

Tutte Alumnae giovani e determinate, come Agnese Agrizzi, fondatrice di Ginger, società che si occupa di campagne di crowfunding, premiata dall'Associazione AMA e dall'Università di Bologna nel 2021 con la Medaglia Accursio per la categoria Social Science and Management; un riconoscimento istituito per premiare l'eccellenza delle Alumnae e degli Alumni dell'Alma Mater.

Lo stesso premio è stato consegnato (seppur virtualmente, e per la categoria Engineering and Technology) l'anno precedente alla matematica Giorgia Staffilani, docente presso il MIT di Boston e dal luglio scorso tra i consiglieri del Presidente degli Stati Uniti Joe Biden. 

Le Alumnae dell'Alma Mater si distinguono anche negli ambiti della ricerca e dell'innovazione. Ricordiamo Antonella Grassigli, a cui è stato assegnato il Premio Business Angels dal Club degli investitori, uno dei principali network di business in Italia, grazie al suo contributo nel lancio di 25 startup (dal 2016 ad oggi), e Chiara Ruini, professoressa di Psicologia Clinica presso il Campus di Cesena insignita dall'International Positive Psychology Association del Vaillant Award for Contributions to Positive Clinical Psychology. 

Mentre Arianna Muti, attualmente dottoranda presso il Dipartimento di Interpretazione e Traduzione del Campus di Forlì, ha creato un algoritmo che classifica i tweet misogini. Un progetto nobile, ambizioso e complesso che l'Alumna sta portando avanti con tenacia.

Un altro importante riconoscimento è stato quello ottenuto dalle Alumnae Milena Gabanelli, giornalista e volto (dal 1997 al 2016) del programma televisivo "Report", Afsoon Neginy Ceo di un gruppo di riferimento nel settore dell'hair&skin care e Arianna Casadei, Head of Communication per il Calzaturificio Casadei, tutte inserite dalla rivista "Forbes Italia" nella lista delle 100 donne vincenti per il 2021.

A loro e a tutte le Alumnae della nostra Community vanno gli auguri dell'Associazione AMA.