Laboratorio sulla Condizione Abitativa Studentesca a Bologna
Abitare e vivere la città: il diritto alla casa come presupposto di cittadinanza studentesca
Studenti e studentesse universitari/e sono una componente strutturale e vitale della città di Bologna: sono quasi 70.000 gli iscritti ad un corso di laurea con sede in città, un numero in costante crescita e pari a circa il 17% del totale della popolazione residente.
La limitata conoscenza di questa popolazione favorisce l’emergere nel dibattito pubblico di rappresentazioni stereotipate, spesso negative. In questo senso, il processo di studentification - ovvero la crescita della concentrazione studentesca all’interno di specifiche aree urbane - viene il più delle volte visto come un problema, piuttosto che come un’opportunità. Nonostante numerosi studenti e studentesse, anche fuorisede, scelgano di rimanere nel contesto bolognese una volta terminati gli studi, permane l’erronea percezione che considera la popolazione studentesca come transitoria, e come tale di scarso interesse per le politiche cittadine.
Un tema, tra gli altri, emerge ciclicamente come centrale all’interno del dibattito pubblico e politico cittadino: quello della condizione abitativa studentesca, particolarmente significativo alla luce delle recenti trasformazioni della dimensione abitativa in città.
La crescente attrattività dell’Università di Bologna verso gli studenti nazionali e internazionali e la crescita del mercato immobiliare orientato al settore turistico hanno reso l’offerta di soluzioni abitative riservata a studenti e studentesse universitari/e ancor più critica. Nel corso degli ultimi anni si è assistito al passaggio di un numero rilevante di appartamenti dalla locazione a lungo termine alla locazione turistica a breve termine, in particolar modo all’interno del circuito della piattaforma online Airbnb.
La combinazione di questi due processi ha portato ad una situazione di criticità a cui i servizi abitativi forniti da ER.GO (Agenzia Regionale per il Diritto agli Studi Superiori) e da soggetti privati possono fornire una soluzione solo parziale e comunque rivolta a specifici target di popolazione.
Il nostro obiettivo
L’obiettivo è quello di ipotizzare soluzioni volte a migliorare la condizione abitativa degli studenti universitari iscritti presso l’Ateneo di Bologna alla luce delle dinamiche dell’abitare in città.
Allo stesso tempo vogliamo elaborare proposte di nuovi assetti urbani a partire dall’analisi dell’accessibilità dei servizi e dalla loro mappatura, nonché dall'individuazione di spazi sottoutilizzati che possano essere destinati al riuso. In questo senso l'obiettivo della ricerca è di orientare la domanda di alloggi da parte degli studenti verso aree tradizionalmente trascurate da questo tipo di domanda e, al contempo, di promuovere la qualificazione delle dotazioni territoriali esistenti e di conseguenza il miglioramento delle condizioni di vita urbana non solo degli studenti, ma dell’intera cittadinanza.
A partire da un’approfondita conoscenza del territorio, delle sue risorse e dell’attrattività dei suoi servizi, si possono mettere a punto strategie di rigenerazione diversificate per rispondere alle esigenze e alle aspettative della comunità.
Collaborano al progetto
Prof. Nicola De Luigi, Referente del progetto (Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali)
Alessandro Bozzetti (Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali)
Angela Santangelo (Dipartimento di Architettura)
5X1000 ALL'UNIVERSITÀ DI BOLOGNA: CODICE FISCALE 80007010376