ICare.IT - AvereCura
Titolo del progetto: iCare.it - Avere Cura
Ambito: Salute
Referenti: Marco Domenicali
Dipartimento: Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche
Parole chiave: Assistenza, cure mediche, benessere fisico e psicologico, popolazione anziana
Tema della ricerca o del progetto:
Lo studio ICare.IT - AvereCura vuole valutare gli effetti dell'assistenza ai familiari con demenza, tenendo conto del benessere fisico, psicologico e sociale dei caregiver, e dell'impatto che l’assistenza ha sulla loro vita relazionale e lavorativa. Attualmente circa 1 milione di persone in Italia hanno ricevuto una diagnosi di demenza e più di 3 milioni di persone sono coinvolte direttamente o indirettamente nell'assistenza e nella cura della malattia. L’assistenza è principalmente fornita a livello domestico dai familiari, definiti caregiver familiari, spesso chiamati pazienti invisibili della malattia, a causa dell’elevato rischio di:
· isolamento sociale
· stress
· limitazione della capacità lavorative
· indebolimento dei rapporti familiari
· maggior rischio di sviluppare malattie.
Il progetto mira a valutare le conseguenze dell’assistenza alle persone con demenza con una prospettiva a tutto tondo, considerando il benessere fisico, psicologico, sociale e l’impatto complessivo sulla vita relazionale e lavorativa dei caregivers. Attraverso lo sviluppo di un sistema di monitoraggio costante, intendiamo individuare eventuali segnali di peggioramento dello stato di salute fisico, mentale e sociale dei caregivers, al fine di:
· trovare strumenti e percorsi di prevenzione delle conseguenze avverse legate all’assistenza
· sviluppare strategie per migliorare la qualità dell’assistenza fornita alle persone con demenza.
Benefici attesi
I caregiver familiari verranno monitorati attraverso la compilazione online di questionari che vadano a coprire le aree del benessere fisico, mentale, sociale, lavorativo e relazionale. I questionari potranno essere compilati attraverso una Web-App di facile utilizzo, funzionante senza bisogno di scaricare alcuna applicazione sul proprio device. Coloro che risiedono nelle aree di Bologna e Ravenna, potranno anche usufruire di sensori indossabili che permettono di monitorare l’attività fisica, la frequenza cardiaca e il sonno.
Tali sensori permetteranno un miglior monitoraggio della salute dei caregiver familiari, andando a fornire dati oggettivi relativi alla salute che verranno successivamente integrati con i dati soggettivi provenienti dai questionari.
Il progetto fa parte di Alma-aging, una struttura che riunisce ricercatori e ricercatrici dell’Università di Bologna che studiano l'invecchiamento e le sfide ad esso collegate, provenendo da diverse discipline come sociologia, economia, demografia, medicina, biomedicina e tecnologia. Questa collaborazione tra esperti di vari settori permette ad Alma-aging di essere all'avanguardia nella ricerca sull'invecchiamento, con un approccio interdisciplinare che spazia dall'analisi dei meccanismi a livello cellulare e molecolare fino ai processi di invecchiamento della popolazione italiana e mondiale.
5X1000 ALL'UNIVERSITÀ DI BOLOGNA: CODICE FISCALE 80007010376