Clinica del diritto
Titolo del progetto: La clinica del diritto “Vittime, discriminazione e diritto”: progetto di didattica innovativa a servizio della giustizia sociale
Ambito: Diritti
Referenti: Prof.ssa Stefania Pellegrini; Prof. Federico Casolari;
Dipartimento: Dipartimento di Scienze Giuridiche
Collaboratori coinvolti: Dott.ssa Laura Bartoli ; Dott. Giulio Centamore; Dott.ssa Giulia Fabini; Dott.ssa Elena Ferioli ; Dott. Andrea Lassandar; Dott.ssa Lea Querzola , Dott. Alvise Sbraccia; Dott.ssa Elena Valentini; Dott.ssa Stefania Spada;
Parole chiave: Giustizia sociale; discriminazioni; vulnerabilità; tutela diritti fondamentali; co-costruzione; collaborazione; etica delle professioni; didattica innovativa; Learning by doing;
Tema della ricerca o del progetto:
La Clinica del diritto “Vittime e discriminazione” è un'iniziativa che mira a garantire l'accesso alla giustizia per persone vulnerabili, in linea con gli Obiettivi dell'Agenda 2030 e i principi della Costituzione italiana. Questo progetto, che unisce la comunità accademica e vari attori locali, offre consulenza legale gratuita a vittime di reati e discriminazioni, collaborando con enti come il Comune di Bologna e l'Ordine forense.
La Clinica adotta un approccio inclusivo, senza limitare i beneficiari a categorie specifiche, e si occupa di casi di discriminazione multipla. Gli studenti di giurisprudenza, affiancati da docenti e avvocati, lavorano su casi pratici, sviluppando competenze professionali e consapevolezza etica. Il percorso si articola in sei fasi, dalla formazione iniziale alla redazione di atti giuridici.
Dal 2017, la Clinica è diventata parte integrante del curriculum di giurisprudenza e ottenendo riconoscimenti formativi.
Ha anche stabilito una partnership con l'Ordine degli Avvocati di Bologna e aderito a reti nazionali e internazionali per ampliare la sua portata.
L'obiettivo finale è quello di offrire un supporto concreto a vittime di discriminazione, promuovendo la giustizia sociale e la dignità delle persone vulnerabili.
Benefici ottenuti:
La Clinica del diritto "Vittime e discriminazione" ha fatto un lavoro straordinario dal suo avvio nel 2017/18, ampliando le sue azioni e producendo un impatto significativo tra il 2020 e il 2024. È riuscita a fornire supporto legale specializzato a persone in situazioni di vulnerabilità e discriminazione, affrontando temi cruciali come i diritti dei detenuti, la protezione dei richiedenti asilo e le vittime di maltrattamenti.
Un aspetto molto positivo è la creazione di collaborazioni interistituzionali che hanno reso il sapere accademico più accessibile e utile per la comunità. Questo approccio ha anche contribuito a diffondere l'importanza dell'etica nelle professioni legali, coinvolgendo avvocati, docenti e studenti in un dialogo costruttivo.
Inoltre, la clinica ha saputo stabilire legami con enti locali, come la convenzione con il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bologna e l'associazione MondoDonna Onlus, che sono fondamentali per il supporto alle persone vulnerabili.
Il valore aggiunto per i beneficiari è evidente: molte persone che avrebbero altrimenti rinunciato a cercare giustizia hanno potuto accedere a consulenze legali di alta qualità. Questo non solo ha migliorato la loro situazione, ma ha anche arricchito l'esperienza professionale di avvocati e studenti coinvolti.
In sintesi, la Clinica del diritto ha dimostrato come l'università possa avere un ruolo attivo e sociale, contribuendo a costruire una società più inclusiva e giusta: un esempio di come la collaborazione e l'impegno possano portare a cambiamenti reali e positivi nella vita delle persone.
5X1000 ALL'UNIVERSITÀ DI BOLOGNA: CODICE FISCALE 80007010376