Bisogni sociali

La Scuola delle donne del Pilastro

Titolo del progetto: La scuola delle donne del Pilastro 

Ambito: Bisogni sociali 

Referenti: Fulvia Antonelli; Giovanna Guerzoni; Alessandro Tolomelli  

Collaboratori coinvolti: TA: Lorenza Maluccelli (Dipartimento di Scienze Dell'Educazione "Giovanni Maria Bertin") 

Dipartimento: Dipartimento di Scienze dell’Educazione G.M. Bertin 

Parole chiave: Inclusione sociale; dispersione scolastica; lifelong education; sviluppo di comunità; empowerment femminile 

 

Tema della ricerca o del progetto:   

La Scuola delle Donne è un'iniziativa comunitaria oggi sostenuta dai servizi educativi SEST del quartiere San Donato/San Vitale che promuove il protagonismo femminile, rivolta a donne e ragazze figlie dell'immigrazione. Fondata nel 2014 a Bologna, si configura come una scuola popolare che collabora con vari servizi educativi, associazioni e attiviste per costruire saperi linguistici, sociali e culturali. L'obiettivo è rafforzare la comunità attraverso il sostegno reciproco tra donne e famiglie. 

 
Il progetto è nato da una ricerca-azione dell'Università di Bologna, affrontando temi come la dispersione scolastica nel quartiere Pilastro, caratterizzato da un'alta concentrazione di residenti stranieri e da tassi di abbandono scolastico. All’avvio della Scuola delle Donne si è costituita una equipe di lavoro interdisciplinare formata da educatrici e educatori del SEST, ricercatrici EDU-Unibo, ostetriche del consultorio, volontarie di CESD APS e tirocinanti e laureandi di EDU-Unibo. 
La Scuola delle Donne ha quindi sviluppato attività di alfabetizzazione in italiano, laboratori sulla salute, corsi per adolescenti e un laboratorio di sartoria, creando uno spazio inclusivo per le donne migranti e i loro bambini. 
 
Le attività sono improntate all'educazione popolare, favorendo l'autoformazione e il dialogo tra le partecipanti, con l'obiettivo di migliorare la loro partecipazione sociale e culturale. La Scuola delle Donne si propone di affrontare le barriere linguistiche e socioeconomiche, sostenendo le madri nel loro ruolo educativo e promuovendo un ambiente di apprendimento collettivo. 

 

Benefici ottenuti:

La Scuola delle Donne ha avuto un impatto sociale significativo, fungendo da punto di incontro per competenze professionali ed esperienziali, e promuovendo un approccio multidisciplinare per affrontare la dispersione scolastica. Si è concentrata sul ruolo cruciale delle donne, riconoscendole come protagoniste nella lotta contro le disuguaglianze. Questo intervento ha coinvolto le istituzioni in una riflessione critica sui propri metodi e ha creato spazi di partecipazione per la comunità. 
Culturalmente, la Scuola ha cercato di superare approcci economicisti all'esclusione sociale, promuovendo l'inclusione e la cittadinanza delle donne, rafforzando il loro ruolo educativo all'interno delle famiglie e la loro partecipazione attiva nelle istituzioni. Ha anche facilitato scambi di conoscenze con associazioni di promozione sociale. 
Le beneficiarie hanno ottenuto orientamento ai servizi, competenze linguistiche e accesso a risorse sociali, aumentando la loro autoefficacia. La Scuola ha anche collaborato con centri di salute e ha promosso attività interculturali e artistiche. 
Infine, dal 2018 al 2023, l'Università di Bologna ha supportato la Scuola con ricerche e formazione, contribuendo a creare un ambiente educativo innovativo e a rafforzare il tessuto sociale del quartiere, valorizzando il ruolo delle donne e affrontando la stigmatizzazione della povertà. 

 

5X1000 ALL'UNIVERSITÀ DI BOLOGNA: CODICE FISCALE 80007010376