Una rassegna dei principali eventi che hanno visto protagonista il progetto SIRIUS
Il 23 e 24 gennaio 2025 si è svolto a Roma, presso l’Università Roma Tre (Aula Magna dei Dipartimenti di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo – Lingue, Letterature e Culture Straniere – Studi Umanistici), il convegno Patrimonio Culturale al Futuro: sostenibilità sociale, innovazione tecnologica, trasformazione digitale organizzato del Partenariato Esteso CHANGES, a conclusione del secondo anno di attività del progetto.
L’evento ha rappresentato un momento cruciale di aggiornamento sulle ricerche in corso nei nove Spoke, ma anche un’opportunità per intrecciare risultati e prospettive, superando i confini disciplinari. In vista del terzo e ultimo anno di finanziamento PNRR, l’obiettivo è stato quello di avviare concretamente la costruzione di un ecosistema di ricerca innovativo, capace di generare valore attorno al patrimonio culturale e alla cultura umanistica in Italia.
Il progetto SIRIUS ha partecipato con la presentazione di poster dedicati alle attività di ricerca e alle iniziative di sensibilizzazione della cittadinanza sul tema del patrimonio culturale a rischio.
Nell’ambito della Notte Europea dei Ricercatori 2024, in collaborazione con il progetto RESTART (Resilienza e Sviluppo Territoriale: Patrimonio a Rischio e Tutela), e con il patrocinio della campagna nazionale “Io Non Rischio 365” del Dipartimento di Protezione Civile, sono state proposte due iniziative interattive e formative:
Queste iniziative dimostrano come la conoscenza e la partecipazione possano diventare strumenti chiave per l’attivazione civica. Coinvolgere la comunità significa costruire una società più consapevole, responsabile e pronta a prendersi cura del proprio patrimonio, trasformando la tutela in un gesto quotidiano e condiviso.
L’iniziativa è stata organizzata in collaborazione con il Progetto RESTART - Resilienza e Sviluppo territoriale, Patrimonio a Rischio e Tutela e il Darsenale - Bizantina Brewpub, con l’obiettivo di sensibilizzare e coinvolgere la cittadinanza nella salvaguardia e tutela del patrimonio culturale in tutte le sue forme e manifestazioni, tangibili e intangibili.
Il ciclo di tre incontri, dal titolo “Tra memoria e presente: immagini e dialoghi sul patrimonio culturale”, ha visto docenti e ricercatori del Dipartimento di Beni Culturali dialogare con il pubblico per stimolare una riflessione condivisa sul legame tra patrimonio, trasformazioni urbane e identità contemporanea.
In questo contesto è stato lanciato il contest fotografico “Patrimonio tra Memoria e Presente”, invitando i cittadini di Ravenna a immortalare ciò che, per loro, rappresenta il patrimonio culturale a rischio. L’obiettivo era raccogliere sguardi personali e collettivi sull’identità della città, tra memoria storica e visioni del presente. Sono pervenute circa 80 fotografie, che hanno restituito una molteplicità di interpretazioni del patrimonio culturale locale. Dalle architetture industriali della Darsena alle tradizioni immateriali legate alla vita portuale, ogni immagine ha contribuito a comporre un racconto polifonico e partecipato del territorio.
Per saperne di più: https://site.unibo.it/resilienza-patrimonio-culturale/it/tra-memoria-e-presente-immagini-e-dialoghi-sul-patrimonio-culturale
Giornata di Studi | 28 giugno 2024
Nata dalla collaborazione e dialogo tra i progetti SIRIUS - Strategie per la gestIone del patRImonio cUlturale a riSchio (attivo nel PNRR PE05 CHANGES - Cultural Heritage Active Innovation for the Next-Gen Sustainable Society) e RESTART - Resilienza e Sviluppo territoriale, Patrimonio a Rischio e Tutela (finanziato nell'ambito dell'iniziativa di Ateneo Alma CaReS – Cambiamenti climatici, Resilienza, Sostenibilità), la Giornata di Studi ha affrontato il tema delle strategie e sinergie territoriali finalizzate alla previsione, prevenzione e gestione dei rischi naturali e antropici impattanti sul patrimonio culturale. L’evento è parte di un percorso di ricerca e collaborazione attivo da diversi anni sul territorio ravennate e promosso dal Dipartimento di Beni Culturali, finalizzato, in una prospettiva a medio-lungo termine, allo sviluppo di una metodologia condivisa per la gestione dei rischi territoriali che possono compromettere la conservazione del patrimonio culturale. Un’attenzione particolare è stata rivolta anche al tema della cittadinanza attiva, con azioni che intendono stimolare una riflessione condivisa su come la privazione di testimonianze storiche e culturali abbia ripercussioni dirette sul territorio e sulla comunità, traducendosi nella scomparsa di valori identitari e coesione sociale. Ma ancor di più, la Giornata di Studi ha voluto sottolineare come il patrimonio culturale possa assumere un valore di grande impatto nella diffusione della “cultura del rischio”.
La locandina e il programma sono disponibili a questo link
Il 4 maggio 2024, SIRIUS ha organizzato per Unijunior, la prima Childrens' University in Italia, il Laboratorio Didattico Occhio al Rischio! Insieme per difendere il patrimonio culturale.
L'iniziativa si è rivolta a bambini e ragazzi tra 8 e 13 anni, con l'obiettivo di guidarli, attraverso giochi ed attività interattive, alla scoperta dei rischi che minacciano i beni culturali per conoscerli meglio e capire come è possibile intervenire per metterli in salvo in condizioni di emergenza.
Questo tipo di attività si inserisce nell'ambito della linea di progetto dedicata alla graduale costruzione e diffusione di una cultura del rischio anche tra i più piccoli: dall’individuazione degli agenti di rischio, all’impatto sulla popolazione e alle ricadute sul Patrimonio Culturale, i “giovani cittadini di domani” diventeranno parte integrante del processo di creazione di una comunità più partecipativa, resiliente e sostenibile.
In occasione della Notte Europea dei Ricercatori 2023, gli studenti del Liceo Classico "Dante Alighieri" di Ravenna hanno presentato i progetti elaborati per il percorso PCTO (Percorsi per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento) I-CARE, dedicato al tema della comunicazione e del coinvolgimento della cittadinanza nella salvaguardia e tutela del patrimonio culturale in situazioni di rischio.
L’iniziativa ha incontrato i seguenti obiettivi: incrementare i valori civici dei giovani cittadini; fornire strumenti concettuali per riconoscere i fattori di rischio per la comunità e il patrimonio culturale; favorire un ruolo attivo nel processo di cura e conservazione del patrimonio; implementare la conoscenza e consapevolezza dell’Agenda ONU 2030.
L'11 ottobre 2022 abbiamo partecipato al primo convegno MultiCampus dell'Ateneo!
L’Università di Bologna, in occasione del cinquantesimo anniversario dell'approvazione della Convenzione UNESCO (1972) per la protezione del patrimonio mondiale culturale e naturale, ha promosso un cartellone di iniziative scientifiche e divulgative, organizzato in collaborazione con le principali istituzioni del territorio ed esteso a tutte le sedi del MultiCampus.
Nel primo appuntamento, che si è svolto presso il Palazzo dei Congressi di Ravenna, abbiamo parlato di come SIRIUS può supportare la Restauro, conservazione, valorizzazione, digitalizzazione e scienza del patrimonio UNESCO.
A questo link puoi trovare maggiori informazioni sull'evento e sul contributo di SIRIUS.
Il 13 maggio 2022, presso la Sala Conferenze del Dipartimento di Beni Culturali, si è svolta la presentazione pubblica dei risultati raggiunti nel primo anno di Progetto SIRIUS - Strategie per la gestione del patrimonio culturale a rischio.
La giornata ha rappresentato una preziosa occasione di confronto, condivisione e riflessione con Enti e Autorità locali preposte alla tutela e salvaguardia del territorio e del patrimonio culturale, grazie alla partecipazione dell'Assessorato alla cultura, scuola, università, afam, mosaico e politiche giovanili del Comune di Ravenna, l’Assessorato al coordinamento politiche d’investimento per la transizione ecologica, PAESC (rifiuti, efficientamento energetico, mobilità, autorizzazioni ambientali), politiche sociali, politiche abitative, protezione civile, l’Ufficio Protezione Civile del Comune di Ravenna, l’Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia-Romagna, il Servizio Tutela Ambiente e Territorio del Comune di Ravenna, l’ Associazione Volontari di Protezione Civile RC Mistral, la Soprintendenza Beni Archeologici, Storico-Artistici e Paesaggistici per le province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini e il Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza.
A questo link è possibile trovare gli interventi di tutti i relatori che sono intervenuti
In occasione della Notte Europea dei Ricercatori 2021, SIRIUS si è presentato a Ravenna e alla sua Cittadinanza, attraverso un percorso di materiali fotografici e contenuti multimediali tematici, introdotti e raccontati dal personale del Dipartimento di Beni Culturali, che collabora al progetto.
OSSERVA, ASCOLTA, SCOPRI e TUTELIAMO: quattro sezioni per sensibilizzare la Comunità su un tema di grande attualità.
Se non sei riuscito a partecipare alla Notte Europea dei Ricercatori 2021, a questa pagina puoi trovare tutti i materiali realizzati per l'evento!