Sebbene la linea di ricerca specifica sia nata nel 2021, il Dipartimento di Beni Culturali è sempre stato attento alla tematica del patrimonio culturale (tangibile e intangibile) a rischio.
Docenti, ricercatori e laboratori del Dipartimento collaborano attivamente a progetti che hanno l'obiettivo di preservare e tutelare il patrimonio culturale, con particolare attenzione alla città di Ravenna.
Qui di seguito trovate una rassegna di contenuti che, negli ultimi anni, sono stati prodotti dal Dipartimento di Beni Culturali su questo tema a scopo divulgativo.
Buona visione!
Disastri naturali e azioni antropiche possono rappresentare una grave minaccia per il patrimonio culturale e la sua conservazione. Il numero di rischi legati al manifestarsi di eventi climatici estremi è in costante aumento, ponendo nuove sfide ai professionisti del settore e imponendo l’adozione di nuove strategie gestionali. Per tale motivo, il patrimonio culturale è parte di pianificazione europea nelle linee d’azione legate al cambiamento climatico. In questo video, realizzato in occasione della Notte Europea dei Ricercatori 2020, ripercorreremo assieme i principali eventi storici che, sebbene tragici, hanno portato ad accrescere la consapevolezza delle minacce che possono danneggiare e distruggere la nostra cultura materiale, spronando esperti ed operatori del settore nello sviluppo di strategie di intervento.
Pianeta Terra, 27 novembre 2020. Nella notte, forti piogge hanno inondato la nostra città. Al mattino, cittadini e turisti sono attoniti: i meravigliosi e preziosi mosaici di una nota area archeologica nel cuore del centro storico sembrano...spariti sott'acqua! Una squadra di operatori in divisa attira la nostra attenzione…Cosa è successo? Cosa possiamo fare? Inizia la missione e salviamo il patrimonio culturale in pericolo! Per la Notte Europea dei Ricercatori 2020 abbiamo realizzato un gioco live per bambini dai 6 ai 10 anni. Alternando contenuti video a quiz interattivi, è stata simulata una situazione di emergenza, in cui i piccoli ricercatori hanno collaborato con gli operatori specializzati per mettere in salvo un'area archeologica allagata.