Imago splendida. Le croci monumentali e il loro contesto architettonico

  • Data: 16 GENNAIO 2020  dalle 14:00 alle 17:00

  • Luogo: Museo Civico Medievale (via Manzoni 4, Bologna)

  • Tipo: La Soffitta

IMAGO SPLENDIDA
Le croci monumentali e il loro contesto architettonico. Riflessioni a margine di una mostra


con
Fabio Massaccesi (Università di Bologna)
Massimo Medica (Musei Civici d’Arte Antica)

nell'àmbito del ciclo di conferenze
Pensiero esibito. Le mostre di architettura
a cura di
Anna Rosellini, Annalisa Trentin e Fabio Massaccesi

 

L’intervento di Fabio Massaccesi e Massimo Medica intende soffermarsi su temi connessi alla mostra Imago Splendida. Capolavori di scultura lignea a Bologna dal Romanico al Duecento (Bologna, Museo Civico Medievale).
Insieme al curatore della mostra, Massimo Medica, si affronterà come è nata la mostra, le ragioni culturali, e le sfide museali e di allestimento che questi tipi di esposizione pongono.
Un tema, quello delle croci monumentali, fortemente connesso alle ragioni dello spazio architettonico. Si prenderà infatti in considerazione le funzioni delle croci monumentali e del loro contesto spaziale. Proprio quest’ultimo sarà approfondito in rapporto al cosiddetto spazio liturgico, con particolare attenzione per la Bologna di XII e XIII secolo. Un tema ancora tutto da ricostruire che vede nella mostra un tassello importante. Per l’occasione è stata tentata una prima ricostruzione della cattedrale di Bologna (San Pietro) nel suo assetto anteriore alle grandi trasformazioni avviate nel 1570 sulla scia delle riforme tridentine. Ricerche che hanno avuto il pregio di portare nuovi dati sull’originaria ubicazione della grande croce scolpita, tutt’ora sull’altare maggiore della chiesa.
Indagini documentarie, in loco e ricostruzioni che hanno visto la sfida di come poter essere raccontate in sede allestitiva. L’ultima parte dell’intervento sarà così dedicato alla ricostruzione 3D fatta per l’occasione della cattedrale bolognese e della genesi del video, presente in mostra, curato da Fabio Massaccesi e CINECA.