La Soffitta 2024

La Soffitta ha un’imprescindibile vocazione interdisciplinare e una consolidata esperienza di disseminazione nei confronti di un pubblico ampio e variegato, connaturate al proprio legame con i percorsi formativi del Dipartimento delle Arti. Tale vocazione fa sì che la programmazione presenti un dialogo tra le arti: il teatro, la musica, il cinema, le arti visive concorrono alla costruzione di una stagione di eventi che pone al centro gli aspetti performativi teatrali e musicali e la sperimentazione dei linguaggi.


Nell’anno 2024, la programmazione della Soffitta prevede un fitto calendario di iniziative spettacolari inscritte in due rassegne: Bologna crocevia di culture e La Soffitta per gli Anniversari.


Bologna crocevia di culture
: l’attitudine di Bologna agli scambi culturali ha a che fare con ragioni geografiche, percorsi che dall’Italia tirrenica e adriatica conducono alle Venezie e, di là, ai Balcani, e altri che vanno verso Mitteleuropa e Francia. Battuti da letterati e scienziati, imbonitori e cantastorie, studenti universitari e musicisti. A Bologna per secoli si sono costituite le compagnie teatrali itineranti; tutt’oggi la città si propone come crocevia fondamentale per lo sviluppo delle principali tendenze della produzione musicale e teatrale, snodo di una Regione che ospita, produce e distribuisce alcune delle più vitali esperienze della scena contemporanea. Qui s’è fatta una parte antica e importante della storia dell’università, ma anche di un sapere non accademico: quello dello spettacolo di piazza, che ancora oggi rappresenta un polo attrattivo per la produzione e la circolazione delle arti performative sul territorio nazionale. Nell’ambito di quest’ampia linea progettuale, per il 2024 si segnalano gli eventi:

 

- 15-19 gennaio, Algoritmo Corea, a cura di Matteo Casari. Un workshop con restituzione pubblica e una giornata di studi, realizzata in collaborazione con il Seoul Institute of the Arts. Installazione interattiva di KimJae Min e Kim KeunHyoung (STILLSCOPE) in collaborazione con Fondazione Innovazione Urbana Comune di Bologna. Il workshop esplora l'intersezione tra le arti dello spettacolo e l’intelligenza artificiale, per superare i confini tradizionali dell’ideazione scenica attraverso l’incontro tra la creatività umana e quella artificiale.

 

- 25 marzo, Matrimonio con Dio. Vaslav Nižinskij e la trasfigurazione della danza in luce : Conferenza Spettacolo. Il racconto teatrale Matrimonio con Dio. Vaslav Nižinskij e la trasfigurazione della danza in luce, è una conferenza-spettacolo che vede in scena Vito Di Bernardi in veste di autore-narratore. Alle parole della conferenza-spettacolo si accompagnano le immagini e i video creati da Ilaria d’Agostino a partire dal materiale documentario – foto e disegni di Nižinskij – pervenuto fino a noi. 

 

- 11 e 12 aprile, Il Racconto di Didone, laboratorio con esito performativo. 
Performance ideata e costruita da un gruppo di studenti del Corso di Laurea magistrale in Discipline della Musica e del Teatro, esito di un laboratorio di rilettura e riscrittura di alcune opere barocche incentrate sul mito di "Didone". Gli esiti di questo laboratorio saranno integrati nel progetto Global South 2022 “Theatre and music between two shores of the Mediterranean: cultural connections between Italy and Tunisia”, coordinato da Matteo Paoletti insieme con Nicola Badolato, Silvia Bruni e Nico Staiti, realizzato insieme all’Institut Supérieur de Musique di Tunisi e all’Istituto Italiano di Cultura di Tunisi. Lo spettacolo prevede un ensemble vocale e strumentale italo-tunisino, con la collaborazione di artisti della Bernstein School of Musical Theatre di Bologna. Il debutto è previsto al Palais d’Erlanger di Tunisi il 28 giugno 2024.

Lo spettacolo sarà ripreso al DAMSLab di Bologna a fine ottobre 2024, con artisti italiani e tunisini.

 

- 29 e 30 aprile University of California Dance Company: la danza all’università, tra eredità del Novecento e prospettive future: spettacolo teatrale, laboratorio con esito performativo, con la compagnia diretta da Delila Moseley (USA) e un laboratorio pratico rivolto alle studentesse e agli studenti dell’Università di Bologna, tenuto da Alice Condodina, ex danzatrice della José Limón Dance Company..

 

- 2-3-4 maggio, Shift. Formazione e creazione : spettacolo teatrale. A partire dalla esperienza pienamente positiva del progetto Shift realizzato dal Centro La Soffitta nell’aprile 2023 in collaborazione con la Compagnia DNA, diretta da Elisa Pagani, si propone di realizzare nel 2024 una nuova edizione del progetto, che coinvolgerà nuovamente alcune compagnie composte da giovani danzatori diplomatisi a conclusione di strutturati percorsi di formazione professionale attivi in Italia, in Spagna e in Polonia

 

- 21 maggio, Finestre sul giovane teatro 2024: spettacolo teatrale, dimostrazione conclusiva del progetto. Verranno mostrati training e frammenti spettacolari delle seguenti formazioni: Filo dei Venti (gruppo internazionale guidato da Lina Della Rocca), TAC Teatro (Francia), Víscera Teatro (Brasile), Mi Compañia Teatro (Colombia), Teatro Navegantes (Spagna), Chiara Ferdinando (Italia).

 

- 3, 8, 14,21 maggio, Milledischi: dalla classica al pop : presentazione di produzioni discografiche e concerto. Quattro incontri per altrettante presentazioni discografiche, con l’Accademia pianistica internazionale di Imola (presentazione dell’integrale pianistica di Schumann), con Francesco Libetta (presentazione del cd di Ezio Bosso), con il duo Carbone (presentazione del progetto discografico sul liscio bolognese), con i Gaznevada (presentazione del loro ultimo lavoro nato proprio nell’ambito della Soffitta nel 2023). Al dialogo con i protagonisti seguirà un momento performativo.

 

- ottobre 2024, Raccontare Bologna attraverso le canzoni : quattro seminari più concerto finale. In quattro seminari aperti agli studenti dell’Università e alla cittadinanza Cristiano Governa racconterà la città di Bologna attraverso i testi delle canzoni che hanno saputo immortalarla. Ai quattro seminari seguirà un concerto in collaborazione con la Fondazione Lucio Dalla.

 

La Soffitta per gli Anniversari prende spunto dalle principali ricorrenze istituzionali e indaga criticamente figure e avvenimenti centrali del nostro passato. Per il 2024 l’asse prevede i seguenti incontri:

 

- 25 gennaio, Petter Prigioniero Politico: concerto/performance (voce e musica elettronica), in collaborazione con l’Istituto Nazionale “Ferruccio Parri”, in occasione del 80° dell’arresto di Petter Moen. Simone Azzu e Martino Corrias si muovono nello spazio angusto della cella di Petter Moen, prigioniero politico nella Norvegia occupata dai Nazisti e autore del diario scritto a Møllergata 19, sede della Gestapo a Oslo. L’evento è stato inserito negli eventi per la Giornata della memoria dell’Ateneo.

 

- 27 marzo 2024, Musica Insieme in Ateneo, concerto in collaborazione con la Fondazione Musica Insieme. La XXVI edizione di MIA – Musica Insieme in Ateneo, nata in collaborazione con l’Università di Bologna nel 1997, prosegue la propria missione formativa proponendo agli studenti universitari un’antologia della storia e dei generi musicali dal pianoforte solista all’orchestra, e ricordando per il 2024 il bicentenario della nascita del compositore boemo Bedřich Smetana, la cui opera percorrerà come un fil rouge il calendario. In collaborazione con il Dipartimento delle Arti, gli studenti del Dottorato in Arti, Storia, Società, specializzati in progetti di argomento musicale, saranno coinvolti nell’introduzione dei concerti.

 

- 27 maggio, Kurt Cobain 1994-2024 : un’icona della musica rock e della cultura contemporanea a 30 anni dalla morte, conferenza più visione e ascolto di documenti audiovisivi

 

- novembre 2024, concerto per il centenario di Giacomo Puccini, accompagnato da un seminario di studi.

 

- dicembre 2024, spettacolo per il centenario di Eleonora Duse, ufficialmente associato all’UNESCO per il 2024-2025. La candidatura presso la Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO è stata avanzata dalla Fondazione Giorgio Cini di Venezia, con il supporto del Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna e l’Università di Roma Tre.