Nell'ambito dell'annuale ciclo "I Mercoledì di Santa Cristina", la fondatrice ed editor della prestigiosa rivista PAJ: A Journal of Performance and Art (MIT Press) discuterà della sua visione editoriale, tra performance art e performing arts.
Data: 20 APRILE 2022 dalle 17:00 alle 19:00
Luogo: Aula Magna di S. Cristina (Piazzetta G. Morandi 2 - Bologna) - Evento in presenza e online
Tipo: DAMSLab
Coordina: Francesco Spampinato
Diretta streaming: https://www.facebook.com/damslab.lasoffitta e https://www.youtube.com/UniBoDAR
L'incontro si terrà in inglese con traduzione simultanea in italiano.
Per partecipare in presenza sono obbligatori il possesso della Certificazione verde Covid-19 (Green Pass Rafforzato), l’utilizzo della mascherina FFP2 e la prenotazione on line (form di prenotazione nel box di pagina)
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Mirando a un confronto sempre stimolante e propositivo, le sezioni di Arti Visive del Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna si aprono alla Città, organizzando un ciclo di conferenze e di presentazioni di libri su temi della storia dell’arte nelle sue più diverse manifestazioni e metodologie. L’intento è mostrare la vitalità e la ricchezza di prospettive con le quali sono oggi praticati la ricerca e l’insegnamento delle discipline storico-artistiche.
In un certo senso curare una rivista è un progetto utopico che costringe tutti coloro che vi partecipano a cercare incessantemente opere e saggi che facciano riflettere e che rispondano allo spirito del nostro tempo. Ciò che ho imparato dagli anni in cui ho iniziato la mia vita di redattrice e scrittrice è il potere di essere attirata in mondi immaginari diversi dal nostro, dove le immagini generano forme di nuova conoscenza e i testi riconfigurano il linguaggio. Fin dall'inizio, ho avuto la convinzione che la salute di qualsiasi forma d'arte è legata al serio pensiero critico che circola intorno ad essa. Le pratiche artistiche che rivoluzionano il mondo che conosciamo ci regalano esperienze intellettualmente meravigliose e disturbanti, riconfigurando l'ordine naturale della vista e della parola. Hanno una realtà tutta loro. Appartengono a questo mondo e oltre.
Qualsiasi rivista deve riflettere il suo tempo e le idee e le opere d'arte che lo modellano, ma anche portare i lettori a nuovi livelli di scoperta attraverso posizioni editoriali creative. Penso che la mia responsabilità come editor sia quella di trattare artisti e temi trascurati in altre riviste, ma è anche importante essere attenti all’evoluzione dell’arte nel mondo. A livello personale, avverto un senso di responsabilità nei confronti del campo di cui mi occupo, così come di lealtà nei confronti dell'eredità che ci hanno lasciato le precedenti generazioni di artisti, il cui lavoro ci ha portato fino a questo punto e su cui mi sono formata. Ancora di più, avere una visione editoriale vuol dire sentirsi chiamati a esplorare nuovi ambiti espressivi e il lavoro di artisti che danno forma a un nuovo pensiero e a nuove modalità di produzione della performance (Bonnie Marranca).
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PROGRAMMA COMPLETO
2 Febbraio, ore 17
Patrizia Cavazzini, British School at Rome
A processo per un quadro: Federico Zuccari e Bologna
Coordina Daniele Benati
9 Febbraio, ore 17
Romy Golan, Graduate Center, City University of New York
Riprese sull’arte italiana degli anni Sessanta
Coordina Francesco Spampinato
16 Febbraio, ore 17
Andrea Viliani, Museo delle Civiltà, Roma
Pompeii Commitment: un programma pubblico fra archeologia del futuro e fantascienze del passato
Coordina Roberto Pinto
23 Febbraio, ore 17
Valerio Terraroli, Università di Verona
Realismo Magico. La costruzione di una mostra
Coordina Claudio Marra
2 Marzo, ore 17
Tommaso Mozzati, Università di Perugia
Pasolini e la pittura: da Longhi ad Arcangeli, da Romanino a Guttuso
Coordina Andrea Bacchi
9 Marzo, ore 17
Paola Pettenella, MART, Rovereto
Attraverso il ’900. I fondi d’archivio del MART
Coordina Roberto Pinto
16 Marzo, ore 17
Francesco Zanot, Foto/Industria, MAST, Bologna
Curare mostre di fotografia
Coordina Claudio Marra
23 Marzo, ore 17
Babette Bohn, Texas Christian University, Fort Worth
Il fenomeno della donna artista a Bologna: nuovi spazi interpretativi
Coordinano Vera Fortunati e Irene Graziani
30 Marzo, ore 17
Elena Marchetti, Fondazione Musei Civici, Venezia
Tra Giotto e Ingres: i fratelli Flandrin verso nuove frontiere del classicismo
Coordina Andrea Bacchi
6 Aprile, ore 17
Paolo Cova, Musei Civici d’Arte Antica, Bologna
Gaetano Curzi, Università “G. d'Annunzio”, Chieti-Pescara
Il sito di Bominaco e la scultura nell'Abruzzo medievale
Coordina Fabrizio Lollini
13 Aprile, ore 17
Francesca Borgo, Bibliotheca Hertziana – Max-Planck-Institut, Roma
L’immagine fragile
Coordina Francesco Benelli
20 Aprile, ore 17
Bonnie Marranca, The New School, New York
The Time of Our Lives. Riflessioni Editoriali
Coordina Francesco Spampinato
27 Aprile, ore 17
Maddalena Vaccaro, Università di Salerno
“Insane follie”: la passione per i pavimenti colorati nel Medioevo italiano
Coordina Fabio Massaccesi
4 Maggio, ore 17
Paola Cordera, Politecnico di Milano
L’Italia in vetrina: esposizioni di industria, arte e artigianato negli anni della grande ricostruzione
Coordina Sandra Costa
Complesso di Santa Cristina, piazzetta Giorgio Morandi 2 Bologna