Secondo appuntamento del ciclo di mostre "Tecnocene" dedicato all’avvento delle tecnologie digitali e alla loro applicazione su larga scala nella società, con opere di Paolo Cirio, !Mediengruppe Bitnik ed Emilio Vavarella.
Data:
Luogo: DAMSLab (Piazzetta P.P. Pasolini, 5b - Bologna)
Tipo: La Soffitta
Mostra a cura di: Into the Black Box
In collaborazione con: Bianca Cavuti
Con opere di: Paolo Cirio, Emilio Vavarella e !Mediengruppe Bitnik
Grafica: Dario Sanna
Assistenza alla produzione: Articolture
Nell'ambito di: Tecnocene - arti visive / tecnologie digitali / mondi possibili
Nell'ambito del progetto Soffitta 2022-24: Bologna crocevia di culture
INGRESSO GRATUITO
Orari e visite: sabato e domenica ore 17-20; lunedì, martedì, mercoledì, giovedì ore 9-18 (chiuso lunedì 25 aprile)
Per partecipare sono obbligatori il possesso della Certificazione verde Covid-19 (Green Pass Rafforzato) e l’utilizzo della mascherina FFP2.
-----
Dopo il primo appuntamento Lavorare stanca, il ciclo di mostre Tecnocene, a cura di Into the Black Box in collaborazione con Bianca Cavuti e il centro La Soffitta del Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna prosegue con un nuovo appuntamento, Produci! Consuma!, dal 23 al 28 aprile 2022.
L’intenzione di Tecnocene è quella di proporre una chiave di lettura dell’attuale momento storico che metta in risalto i cambiamenti apportati dall’avvento delle tecnologie digitali e dalla loro applicazione su larga scala nella società. Dopo l’Antropocene e il Capitalocene, il Tecnocene è appunto l’epoca delle piattaforme, dell’intelligenza artificiale, dei big data e dell’industria 4.0. Una tappa precisa dell’evoluzione del capitalismo che porta al superamento del concetto stesso di umano verso orizzonti ibridi quali il cyborg o il post-umano.
Facendo una panoramica dei mutamenti economici dei nostri tempi, Amazon emerge con prepotenza come simbolo e icona dell’attuale momento storico. Questo aspetto non è certo sfuggito a quegli artisti che si occupano di tematiche contemporanee, e non mancano le opere che riflettono attorno alle dinamiche e ai modelli proposti (e spesso imposti) da Amazon, al fine di stimolare una riflessione più ampia sull’impatto della platform economy sulle nostre vite e sulle nostre abitudini.
Quali sono le promesse e le minacce di un sistema economico nel quale le piattaforme digitali hanno un peso sempre più importante, e determinante? Esistono modi per dissipare la cortina di fumo che spesso nasconde, o comunque rende poco chiaro, il funzionamento di questi nuovi attori economici? Anche in questo caso, l’arte può fungere da volano per riflettere, con linguaggi ed approcci diversi, su queste tematiche, mettendone alla luce le criticità e le zone grigie. In questo secondo appuntamento ospiteremo i lavori di Paolo Cirio, !Mediengruppe Bitnik ed Emilio Vavarella.
DAMSLab (piazzetta P.P. Pasolini 5b - Bologna)