La danza in Italia nel Novecento e oltre: teorie, pratiche, identità

Convegno internazionale di studi

  • Data:

    28 MARZO
    -
    30 MARZO 2019
     dalle 14:00 alle 14:00
  • Luogo: DAMSLab/Auditorium|Teatro (piazzetta P. P. Pasolini 5b, Bologna)

  • Tipo: La Soffitta

a cura di Elena Cervellati e Giulia Taddeo

Il convegno La danza in Italia nel Novecento e oltre: teorie, pratiche, identità vuole interrogare alcuni snodi della storia della danza italiana nel secolo scorso e oggi, ponendosi al crocevia fra la dimensione delle teorie e quella delle pratiche artistiche e organizzative.
Per questa ragione gli interventi teorici, affidati a studiosi e critici, sono affiancati da dimostrazioni pratiche di danzatori e coreografi e da un momento di confronto con operatori attivi nell’ambito dell'attuale panorama della danza italiana.

La giornata di apertura del convegno accoglie interventi di taglio storico, dedicati al periodo compreso tra l’inizio del secolo e i primi anni Settanta. La giornata si chiude con la presentazione di materiali inediti del Fondo Mario Porcile, dedicato all’ideatore e organizzatore del Festival Internazionale del Balletto di Genova-Nervi (1955-2004) e ospitato da Cro.me. – Cronaca e Memoria dello Spettacolo (Milano), associazione diretta da Enrico Coffetti.

La seconda giornata assume come orizzonte temporale quello che va dagli anni Ottanta a oggi e, nell’ottica di mettere a fuoco un “glossario d’autore”, gli studiosi che intervengono a questa giornata sono sollecitati a proporre delle parole-chiave che possano stimolare una riflessione attorno alla creazione coreografica contemporanea.
Ampliano i confini degli interventi di parola gli interventi danzati offerti dal Gruppo Terza Danza, diretto da Franca Zagatti, al quale si uniranno alcuni studenti del Corso di Laurea in DAMS con esperienza nella danza di comunità, e da due figure di primo piano nel panorama della danza di oggi: Simona Bertozzi (Nexus) e Adriana Borriello (Compagnia Adriana Borriello).

La giornata di chiusura concentra l’attenzione sul panorama odierno, grazie ad alcuni interventi teorici e al dialogo con operatori del settore di eterogenea provenienza.