Data:
Luogo: In streaming su Facebook
Tipo: La Soffitta
Nuova serie | Terzo ciclo
a cura di
Gerardo Guccini, Claudio Longhi, Rossella Mazzaglia
con la partecipazione di
Gabriele Vacis, Armando Punzo, Silvia Gribaudi, Kornél Mundruczó, Davide Enia
Dipartimento delle Arti – Università di Bologna
Centro di promozione culturale La Soffitta
in collaborazione con
ERT – Emilia Romagna Teatro Fondazione
I colloqui saranno trasmessi a cadenza settimanale il lunedì alle ore 19 sulle pagine Facebook di ERT e del DAMSLab/La Soffitta
Il progetto In prospettiva. Dialoghi sul teatro prevede una serie di incontri che danno voce ad artisti, studiosi, operatori del mondo dello spettacolo dal vivo per interrogarsi sul ruolo delle arti performative in un periodo di così profonde trasformazioni.
Il terzo e ultimo ciclo dedicato al binomio Spettatore-Persona porterà avanti l’indagine sul nostro presente avviata con i precedenti due capitoli (Corpo-Mondo e Sistema-Ambiente), attraversando l’evoluzione dell’emergenza da Coronavirus e le prospettive di r(esistenza) e sviluppo che prassi, poetiche e riflessioni degli artisti aprono nello scenario attuale.
Il ciclo Spettatore-Persona vedrà la partecipazione di:
- 16 novembre: Gabriele Vacis, regista teatrale, co-fondatore del Laboratorio Teatro Settimo (in dialogo con il docente Gerardo Guccini);
- 23 novembre: Armando Punzo, regista teatrale e fondatore della Compagnia della Fortezza (in dialogo con la docente Cristina Valenti);
- 30 novembre: Silvia Gribaudi, coreografa e performer (in dialogo con la studiosa e artista di danza educativa e di comunità Franca Zagatti);
- 7 dicembre: Kornél Mundruczó, regista teatrale e cinematografico ungherese (in dialogo con la regista teatrale e attivista Giorgina Pi, tra i fondatori del collettivo Angelo Mai di Roma);
- 14 dicembre: Davide Enia, scrittore e drammaturgo, regista e attore teatrale (in dialogo con i docenti Gerardo Guccini e Rossella Mazzaglia).
Il progetto si chiude così su un binomio che rinnova la dialettica tra dimensione soggettiva, relazionale e pubblica, del teatro e della danza, dinanzi all’emergenza. Chiedere all’artista di riflettere dalla prospettiva dello spettatore equivale a metterlo nel corpo dell’Altro, di colui che osserva, interpreta e partecipa all’opera come fosse un “quarto autore” accanto al drammaturgo, al regista e al performer. Provare a immaginarlo, scegliendo se osservarlo come collettività o nella sua individualità, all’interno del processo creativo o durante lo spettacolo. Ma anche riconoscere la permeabilità della relazione teatrale rispetto alle istanze culturali, sociali e politiche che sempre ne modificano la funzione e i luoghi. In un momento in cui le forme di contatto con il pubblico sono state ridotte, contenute e persino annullate, a causa dell’emergenza sanitaria, esplorare l’orizzonte dello spettatore appare, infatti, quanto mai necessario, per comprendere se assistiamo a un taglio netto con il passato, a un ripensamento della relazione teatrale o solo a un adattamento transitorio nell’attesa del “ritorno alla normalità".
I dialoghi, dopo la prima visione su Facebook, saranno archiviati e accessibili sulla piattaforma Youtube di ERT e sul sito del Dipartimento delle Arti. I dialoghi in lingua straniera saranno sottotitolati in italiano.
Gabriele Vacis, regista teatrale, co-fondatore del Laboratorio Teatro Settimo (in dialogo con il docente Gerardo Guccini)
Armando Punzo, regista teatrale e fondatore della Compagnia della Fortezza (in dialogo con la docente Cristina Valenti)
Silvia Gribaudi, coreografa e performer (in dialogo con la studiosa e artista di danza educativa e di comunità Franca Zagatti)
Kornél Mundruczó, regista teatrale e cinematografico ungherese (in dialogo con la regista teatrale e attivista Giorgina Pi, tra i fondatori del collettivo Angelo Mai di Roma)
Davide Enia, scrittore e drammaturgo, regista e attore teatrale (in dialogo con i docenti Gerardo Guccini e Rossella Mazzaglia)