Terraviva Film Festival. Prove per un Pianeta a colori

Una rassegna cinematografica che intende contribuire allo sviluppo dell'inclusione, dell'integrazione e alla sensibilizzazione verso i temi ambientali.

  • Data:

    16 NOVEMBRE
    -
    20 NOVEMBRE 2021
     dalle 19:00 alle 22:00
  • Luogo: Teatro Laura Betti (Piazza del Popolo 1, Casalecchio di Reno - Bo) + DAMSLab (Piazzetta P. P. Pasolini 5b - Bologna) + diretta streamig - Evento in presenza e online

  • Tipo: DAMSLab

TERRAVIVA FILM FESTIVAL

Prove per un pianeta a colori

 

Organizzato da: Genoma e Associazione Amici di Giana

In collaborazione con: DAMSLab - Dipartimento delle Arti, Comune di Casalecchio

Live streaming: www.mymovies.it

INGRESSO LIBERO
Per partecipare sono obbligatori il possesso della Certificazione verde Covid-19, e l’utilizzo della mascherina. Si prega di recarsi almeno 15 minuti prima per il controllo del green pass.

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Alla sua seconda edizione Terraviva Film Festival si propone di promuovere una visione della società che sia sempre più attenta e sensibile alle questioni più importanti e delicate del vivere civile. In particolare il festival rivolge il proprio sguardo ad alcuni temi sempre più urgenti: l’inclusione e integrazione nella nostra cultura delle popolazioni migranti, le identità nazionali e internazionali a confronto, le forti diseguaglianze sociali che ne conseguono, donne e integralismo, mutazioni climatiche e flussi migratori. E su questi temi il festival coinvolge e dà la parola ai giovani, rendendoli protagonisti attivi e attori fondamentali, con l’ambizione di formare e sensibilizzare le nuove generazioni verso la ricerca di soluzioni. I popoli migranti sono un problema o una ricchezza di un paese? Come possono coesistere più culture in uno stesso paese? Qual è il modo migliore per includere, sostenere, aiutare le persone o intere parti di popolazioni che raggiungono un paese in cerca d’aiuto per fuggire da pericoli reali? Come può la Storia passata aiutare il corso degli eventi presenti? Quali sono gli scenari futuri possibili, ipotizzabili? Esiste un futuro per il nostro pianeta? Come può l’uomo rimettersi al centro dell’universo e salvarne il destino? Queste sono alcune delle domande suggerite dagli autori e proposte al pubblico, al mondo della scuola e agli studenti che saranno fonte di dibattito nei laboratori e con il pubblico in sala o in collegamento in streaming.

Terraviva Film Festival vuol contribuire a sviluppare la cultura dell’unione e della conoscenza dell’altro, così da superare le marginalità, le fragilità, l’esclusione e il conflitto. Due sono gli aspetti su cui si incentra principalmente: la personalità che si definisce nella relazione con gli altri. Le differenze sono un valore e vanno conosciute e riconosciute, per valorizzare il rispetto delle persone e dell’ambiente. L’obiettivo è la diffusione della cultura dell’unione e della conoscenza dell’altro. Lo stato attuale del Pianeta e l’impatto dell’uomo sulla natura, il legame tra le mutazioni climatiche, i flussi migratori, il depauperamento delle terre e i conflitti.

Il Festival persegue una nuova azione culturale in grado di risvegliare un pensiero critico e costruttivo mettendo al centro l’incontro e la conoscenza dell’altro come antidoto alla disuguaglianza, alla povertà materiale e immateriale e alla marginalità. L‘ evento, realizzato in collaborazione con il Comune di Casalecchio sul Reno (Bo) e con DAMSLab, con il riconoscimento del Ministero della Cultura e del Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, consiste in un festival cinematografico e di cultura che promuove, sviluppa e approfondisce i temi dell’inclusione sociale, dell’integrazione, dell’immigrazione e della tutela dell’ambiente, dialogando anche in modo interattivo e partecipato con i giovani del territorio.

Il festival è un concorso cinematografico con giuria e premio finale. La giuria è ripartita in due sezioni: la prima composta da studenti e la seconda da esperti del settore. Fanno parte della Giuria Specializzata Silvia Bizio (giornalista) “Presidente di Giuria”, Fabrizia Sacchi (attrice), Gaia Bottazzi (attrice), Ambrogio Lo Giudice (regista), Marco Cucco (Dipartimento delle Arti-UniBo), Flavia Trezzini (Manager, esperta di marketing e comunicazione). Durante la manifestazione verrà consegnato il premio “Raffaele Pisu” al film maggiormente apprezzato dalla giuria. Madrina del Festival sarà l’attrice ed educatrice Priscilla Muscat. Conduttore della premiazione: Enrico Magrelli.

PROGRAMMA 19 NOVEMBRE - DAMSLAB

Focus donne e integralismo, donne e violenza domestica, democrazia e diritti delle donne, violenza pubblica e privata
Talk – Confini Violati: la sopraffazione nei conflitti tra paesi e nelle relazioni tra individui

Ore 17
Intervengono: Emily Clancy, Vicesindaca e assessora del comune di Bologna, Razi Mohebi e Soheila Javajer, registi e rifugiati, il regista Ali Jenaban, Tatiana Biagioni, Presidente AGI – Associazione Avvocati Giuslavoristi Italiani, modera Francesca Caruso, ricercatrice nel programma Mediterraneo, Medio Oriente e Africa dello IAI e Policy Officer del MWMN.

INVISIBILI: monologo di Paola Michelini

Proiezioni in concorso

Ore 18:30
Hailston Dance, di Amin Pour Barghi e Ali Jenaban (Iran, 2017 – corto – 13 min) *sarà presente Ali Jenaban
Writing With Fire, di Sushmit Ghosh e Rintu Thomas (India-USA, 2021 –  92 min)

Ore 20:30
Dying To Divorce, di Chloe Fairwether (Turchia-UK, 2021 – 80 min)

Ore 22
We Are As Gods, di David Alvarado e Jason Sussberg (USA, 2021 – 94 min)

Dove siamo

DAMSLab (piazzetta P.P. Pasolini 5b - Bologna)