Censorship and Cinema. Theories, Methods and Insights from a New Database

Giornata di restituzione e dialogo dei gruppi di ricerca del progetto “La censura e il cinema in Italia dal secondo dopoguerra a oggi”, con interventi di Daniël Biltereyst e Giorgio Caravale.

  • Data: 10 SETTEMBRE 2025  dalle 11:00 alle 18:00

  • Luogo: DAMSLab/ Aula Seminari (Piazzetta P.P. Pasolini 5b, Bologna)

Organizzato da: Luca Barra, Chiara Boatti, Giacomo Manzoli, Tomaso Subini, Francesca Tesi
Con: Daniël Biltereyst (Ghent University), Giorgio Caravale (Università degli Studi Roma Tre)

 

La revisione cinematografica in Italia ha prodotto, a partire dal 1944 fino al 2021, circa 116 mila fascicoli, conservati nell’archivio della Direzione Generale Cinema e Audiovisivi presso il Ministero della Cultura. Ciascun fascicolo testimonia l’iter del relativo prodotto audiovisivo (lungometraggio, documentario, pubblicità o cinegiornale) sottoposto alle Commissioni di censura – passaggio necessario per poter ottenere il nulla osta di proiezione in pubblico – e rappresenta così un punto di vista privilegiato sulla storia sociale, culturale e politica del Paese. Lo spoglio, la digitalizzazione e la metadatazione dei suddetti fascicoli per la realizzazione di un database liberamente accessibile ha richiesto l’elaborazione di un metodo condiviso all’interno dell’ampio gruppo di ricerca. Il workshop costituisce dunque un momento di restituzione di tale processo, di condivisione delle pratiche, delle difficoltà, dei risultati, delle traiettorie incontrate nel corso dello studio dei fascicoli della censura. Intervengono attraverso prospettive internazionali e interdisciplinari sul tema Daniël Biltereyst (Ghent University) e Giorgio Caravale (Università degli Studi Roma Tre). Segue quindi una tavola rotonda di confronto tra i membri delle unità coinvolte: Università degli Studi di Bari, Università di Bologna, Università degli Studi di Milano e Università Ca’ Foscari di Venezia.

Il progetto si colloca nell’ambito delle iniziative della Fondazione CHANGES, all’interno del WP1, Valorizzazione del patrimonio culturale immateriale: mappature e rappresentazioni, dello Spoke 2, Creativity and Intangible Cultural Heritage. È finanziato dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 4 (Istruzione e ricerca), Componente 2 (Dalla Ricerca all’Impresa), Investimento 1.3 (Partenariati Estesi), Tematica 5 (Cultura umanistica e patrimonio culturale come laboratori di innovazione e creatività).