Una giornata qualunque del danzatore Gregorio Samsa

  • Data: 29 GENNAIO 2019  dalle 21:00 alle 23:00

  • Luogo: DamsLab/Teatro (piazzetta P. P. Pasolini 5b, Bologna)

  • Tipo: La Soffitta

LORENZO GLEIJESES
UNA GIORNATA QUALUNQUE DEL DANZATORE GREGORIO SAMSA

con Lorenzo Gleijeses
regia e drammaturgia Eugenio Barba, Lorenzo Gleijeses, Julia Varley
suono e luci Mirto Baliani
voci off Eugenio Barba, Geppy Gleijeses, Maria Alberta Navello, Julia Varley
assistente alla regia Manolo Muoio
consulenza drammaturgica Chiara Lagani
spazio scenico Roberto Crea
gli oggetti coreografici di questo spettacolo sono frutto dell’incontro con Michele Di Stefano nell’ambito del progetto 58° Parallelo Nord

prodotto da Fondazione TPE, Nordisk TeaterLaboratorium, Gitiesse Artisti Riuniti
con il sostegno di Centro Coreografico Körper

al termine dello spettacolo incontro con gli artisti

INGRESSO GRATUITO CON RITIRO DI COUPON DALLE ORE 20

 

In scena assistiamo alla vicenda di un immaginario danzatore omonimo del protagonista de La Metamorfosi di Franz Kafka: Gregorio Samsa. Lo osserviamo svolgere la sua routine quotidiana mentre interagisce con una tecnologia pervasiva. Lo scopriamo dibattersi nella sua creatività, i cui risultati memorizza in vista di un imminente debutto.
Gregorio è convinto che attraverso la ripetizione sia possibile arrivare a un alto livello di qualità interpretativa. Il suo perfezionismo lo catapulta in un limbo in cui si erodono i confini tra reale e immaginario, lavoro e spazio intimo, teatro e vita quotidiana. Si scontrano, allora, le esigenze del mondo esterno e le sue profonde necessità personali.
I movimenti che Gregorio prova senza posa sono frutto di un impegno professionale e di un lavoro di concezione minuziosi al punto da far loro acquisire una ponderatezza e un equilibrio che le azioni della sua vita reale non possiedono. Gregorio si lascia inglobare in una macro-coreografia che riproduce permanentemente, come un ragno che non può evitare di tessere la propria tela. La sua ricerca artistica, che mira alla libertà, doppia la sua stessa vita, acquisisce una ricchezza labirintica che sarà squarciata dalla volontà di inseguire sé stesso (Lorenzo Gleijeses).