Data: 09 NOVEMBRE 2020 dalle 17:00 alle 19:00
Luogo: Workshop Online
L’impatto dei prodotti culturali italiani all’estero: letteratura, cinema, media
Workshop Online
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PRIN Italian Na(rra)tives: la circolazione internazionale del brand-Italia attraverso i media
in collaborazione con
Consulta Universitaria del Cinema
I nuovi media giocano un ruolo centrale nei processi che stanno trasformando l’Italia da un paese prevalentemente importatore di beni culturali a un paese annoverabile tra i così detti new exporters sul mercato internazionale. I prodotti letterari, seriali e cinematografici, svincolandosi dai vecchi supporti fisici, sono entrati in processi di circolazione sempre più complessi che a loro volta coinvolgono nuovi soggetti produttivi, industriali, ed editoriali (si pensi, ad esempio, al ruolo di operatori quali Amazon, Goodreads, Netflix, ecc.). Inoltre, la circolazione internazionale di questi prodotti culturali ha innescato l’esigenza da parte dei mercati locali di costruire identità nazionali specifiche e riconoscibili in una dimensione globale.
Questo workshop, facendo tesoro degli studi recenti sulla circolazione dei prodotti cinematografici italiani in una dimensione transnazionale, intende proporre una riflessione interdisciplinare sui modelli di studio della diffusione delle immagini dell’italianità nel mondo attraverso la letteratura e i media audiovisivi.
Emergono infatti, fin dalle prime fasi della ricerca, sfide e domande: quali tipologie di prodotti e forme testuali si dimostrano più adatte alla circolazione del patrimonio letterario e audiovisivo italiano? Quali operazioni di riadattamento sono richieste in ambito editoriale e quali intermediari culturali vengono coinvolti? Come è definibile/misurabile l’impatto culturale dei prodotti italiani all’estero? Quali fonti è necessario interrogare per indagare i fenomeni di costruzione, circolazione e mediatizzazione delle italian celebrities? Quali sono le difficoltà che caratterizzano lo studio della ricezione dei prodotti italiani in paesi esterni alla Comunità Europea dotati di un basso tasso di “prossimità culturale” rispetto alla macro-area geografica di provenienza dei prodotti stessi?
Per affrontare queste e altre questioni, i responsabili delle quattro unità del progetto PRIN Italian Na(rra)tives: la circolazione internazionale del brand-Italia attraverso i media dialogheranno insieme a studiosi nazionali e internazionali.