Le donne e gli uomini de l'Unità. Fotografie di Rodrigo Pais

In occasione del centenario della nascita del Partito Comunista Italiano, una mostra fotografica dedicata al quotidiano l’Unità vista attraverso lo sguardo del fotografo Rodrigo Pais.

  • Data:

    23 GIUGNO
    -
    30 LUGLIO 2021
     dalle 9:00 alle 19:00
  • Luogo: Palazzo Marescotti (via Barberia 4, Bologna)

  • Tipo: DAMSLab

Foto di Rodrigo Pais (Biblioteca Universitaria di Bologna)

Le donne e gli uomini de l'Unità

Fotografie di Rodrigo Pais

Dipartimento delle Arti
in collaborazione con
Biblioteca Universitaria di Bologna
Fondazione Gramsci Emilia-Romagna

 

Rodrigo Pais è stato soprattutto un fotoreporter de l’Unità. Ha lavorato anche per altri giornali, in particolare Paese Sera, ma l’Unità è stato, per dirlo con le sue parole, “il suo grande amore”. Questa senza dubbio sarebbe stata la sua mostra preferita. La mostra è una selezione di 84 immagini dalle centinaia di fotografie che riguardano il quotidiano, organo ufficiale del Partito Comunista Italiano, presenti nel suo ampio archivio. Si compone in 4 sezioni: chi la leggeva, chi la diffondeva, chi la scriveva e chi la stampava.

La prima sezione contiene 20 fotografie che mostrano come la componente popolare delle lettrici e dei lettori fosse prevalente, senza distinzione di età o di estrazione sociale. Giovani nelle dimostrazioni, lavoratori sul luogo di lavoro, pensionati in piazza e in più qualche personaggio noto: Palmiro Togliatti con Enrico Berlinguer, Rossana Rossanda, Alexander Dubcek, ecc. La seconda sezione riguarda un fenomeno unico per la sua estensione nel panorama dei quotidiani italiani: i diffusori. Un gruppo numeroso di compagne e compagni che diffondeva il giornale, solitamente la domenica, ma a volte anche in altri giorni della settimana in occasione di edizioni straordinarie. Era un gruppo molto seguito dal giornale e dal Partito con manifestazioni dedicate e premi. La terza sezione è dedicata ai giornalisti e per ragioni si spazio limitata all’attività tra agli anni ‘60 e ‘70 con una importante eccezione: gli anni della direzione di Emanuele Macaluso, con la sua redazione, anni in cui ci fu il lancio del supplemento satirico “Tango” e il pensionamento di Mario Melloni, il famoso Fortebraccio. La quarta sezione presenta la tipografia GATE, in via dei Taurini 19 a Roma, che stampava sia l’Unità che Paese Sera. Un modo ormai sconosciuto di produrre un giornale che conserva ancora il suo fascino: strumenti e tecnologie ormai superate, professionalità scomparse.

 

Foto di Rodrigo Pais (Biblioteca Universitaria di Bologna)