L'Italia secondo Auditel. Quarant'anni di ricerca sui pubblici delle TV e dei media

Presentazione del volume a cura di Massimo Scaglioni

  • Data: 25 NOVEMBRE 2024  dalle 17:30 alle 18:30

  • Luogo: Sala Stabat Mater, Archiginnasio, Piazza Galvani 1, Bologna

Assieme al curatore ne discutono: Riccardo Brizzi (Università di Bologna), Giacomo Manzoli (Università di Bologna), Lorenzo Sassoli de' Bianchi (Auditel).

 

Fondata nel 1984, Auditel ha compiuto i suoi primi quarant’anni di vita. In quattro decenni, la società che misura gli ascolti della Tv ha rappresentato uno specchio, ma anche un cruciale fattore di trasformazione dell’intero sistema mediale nazionale. In un momento di forte cambiamento della televisione, ma anche del Paese, la fondazione di Auditel ha fatto nascere il concetto stesso di audience.
Da quel momento, ogni passaggio importante nella storia della Tv è segnato da un’evoluzione nel modo di pensare e misurare il pubblico, con Auditel che è cartina di tornasole dei cambiamenti che hanno caratterizzato i media, la società e la cultura popolare nazionale. Adottando una molteplicità di sguardi e metodologie, il volume estende la propria indagine a un’inedita storia culturale e sociale della televisione in Italia, dagli anni del «duopolio» RAI-Fininvest/Mediaset alla odierna Tv delle piattaforme, dello streaming e della total audience.
Come sono cambiati i pubblici? Come si sono evolute le preferenze e i gusti in relazione al mezzo di comunicazione più diffuso, che ancora oggi raccoglie ogni giorno oltre 40 milioni di contatti? Per la prima volta, lo straordinario valore di un patrimonio di conoscenza accumulato nel tempo viene messo in comune e analizzato in una prospettiva di rigorosa indagine scientifica, essenziale anche per capire meglio l’Italia contemporanea.

 

Massimo Scaglioni insegna Storia dei media ed Economia e marketing dei media alla Facoltà di Scienze linguistiche e letterature straniere dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. È responsabile del Ce.R.T.A. (Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi) e direttore del Master “Fare TV. Gestione, Sviluppo, Comunicazione”. Ha pubblicato numerose monografie e articoli sulla storia del broadcasting.

Ingresso libero

Una volta raggiunta la capienza massima consentita non sarà possibile entrare e sostare in piedi.