Presentazione del volume di Raffaele Romanelli
Data: 22 MAGGIO 2023 dalle 17:00 alle 19:00
Luogo: Palazzo Marescotti (Aula Camino, via Barberia 4 - Bologna)
Organizzato da: Salvatore Botta
Con: Raffaele Romanelli, Anna Tonelli (Università di Urbino Carlo Bo), Paolo Pombeni (Università di Bologna); coordina: Salvatore Botta (Università di Bologna)
La Costituzione del 1948, la ‘Costituzione più bella del mondo’, ha compiuto 75 anni. Che giudizio diamo del servizio che ha reso al paese? E soprattutto, quali sono i punti critici che la storia ha messo in luce? Uno dei più autorevoli storici italiani restituisce corpo alle regole che governano il nostro paese, ai principali attori sulla scena politica e sociale e soprattutto a quella ‘costituzione invisibile’ nella quale si esercitano istituzioni, pratiche, poteri, valori.
Raffaele Romanelli, storico, ha insegnato presso l’Università di Pisa, l’Istituto Universitario Europeo di Firenze, la Sapienza Università di Roma e la Luiss Guido Carli. Socio fondatore della Società per lo Studio della Storia Contemporanea (Sissco), ne è stato presidente dal 1999 al 2003. Ha fatto parte della redazione di “Quaderni storici” e ha diretto il Dizionario Biografico degli Italiani dell’Enciclopedia Italiana. Tra le sue più recenti pubblicazioni: Duplo movimento. Ensaios de História(Livros Horizonte 2008); Importare la democrazia. Sulla costituzione liberale italiana (Rubbettino 2009); Gli imperi nell’età degli stati in Impero, imperi. Una conversazione (a cura di, L’ancora del Mediterraneo 2010); Ottocento. Lezioni di storia contemporanea (Il Mulino 2011); Novecento. Lezioni di storia contemporanea(Il Mulino 2014); Nelle mani del popolo. Le fragili fondamenta della politica moderna (Donzelli 2021).