'L'ideologia atlantica. La delegittimazione politica dalla Guerra fredda culturale al neoconservatorismo'

Presentazione del volume di Michele Cento

  • Data: 13 FEBBRAIO 2024  dalle 17:00 alle 19:00

  • Luogo: Palazzo Marescotti (Aula Colonne, via Barberia 4 - Bologna)

Organizzato da: Filippo Triola
In collaborazione con: Michele Cento
Con: Raffaella Baritono, Paolo Capuzzo

 


Presentazione del volume di Michele Cento 'L'ideologia atlantica. La delegittimazione politica dalla Guerra fredda culturale al neoconservatorismo' (Le Monnier, 2023). Ne discutono con l'autore Raffaella Baritono e Paolo Capuzzo.

Allo scoppio della Guerra fredda, una rete di intellettuali atlantici individua nell'ideologia un demone che si annida nel mondo sovietico e che attraversa le stesse democrazie liberali occidentali. Aron, Bell, Kristol, Polanyi, Schlesinger, Shils - i più noti tra loro - accusano infatti l'ideologia di essere una «religione secolare», che ha dotato i totalitarismi di grandi narrazioni escatologiche, ma non solo. L'ideologia appare infatti connaturata alla nascita della politica moderna: all'apertura di un orizzonte di aspettative crescenti di cui si è storicamente nutrito lo stesso liberalismo. Depurarlo delle scorie dell'ideologia serve a socchiudere questo orizzonte e a delegittimare le domande di movimenti giovanili, femministi e afroamericani che stanno scuotendo dalle fondamenta le società del benessere e dei «Trenta Gloriosi». Dalle inquietudini del liberalismo alla fine delle ideologie nasce così il neoconservatorismo.