GRADI DI LIBERTÀ. Corpi, algoritmi e creatività

Restituzione laboratorio e conferenza

  • Data: 04 DICEMBRE 2022  dalle 15:00 alle 17:00

  • Luogo: DAMSLab/Teatro (Piazzetta P.P. Pasolini, 5b - Bologna)

  • Tipo: DAMSLab

GRADI DI LIBERTÀ. Corpi, algoritmi e creatività

Restituzione laboratorio e conferenza

 

A cura di: Matteo Casari
In collaborazione con:(S)BLOCCO5 Teatro, Performing Robots. Interdisciplinary Research Group (Università di Bologna)
Partecipano :Allegra De Filippo (Università di Bologna), Carlo Massari (C&C Company), Cinzia Toscano (Università di Bologna)
Nell'ambito di Lucy Festival

 


Il progetto si compone di tre momenti tra loro strettamente collegati. Un workshop per danzatori, una tavola rotonda, un momento performativo per analizzare le possibili connessioni tra creatività umana e quella sviluppata da una intelligenza artificiale. Performer e pubblico, nel loro insieme, saranno di fatto coinvolti in uno studio attualmente in corso al Dipartimento di Informatica Scienza e Ingegneria dell’Università di Bologna.
Il laboratorio sarà finalizzato a indagare i processi della creatività umana a partire da una forte limitazione delle possibilità di partenza. I partecipanti, guidati da Carlo Massari, dovranno incorporare un set di pochissimi movimenti dati per elaborare e comporre brevi coreografie.
La tavola rotonda vedrà la partecipazione di Matteo Casari e Cinzia Toscano che offriranno uno spaccato sul rapporto tra teatro, robotica e intelligenza artificiale tra Oriente e Occidente. A loro si aggiungeranno le voci di Carlo Massari che racconterà l’esperienza sua e dei performer nei tre giorni di laboratorio e quella di Allegra De Filippo, componente del team che conduce la sperimentazione sulle coreografie sviluppate da un algoritmo all’Università di Bologna che offrirà uno spaccato sul campo dell’AI & creativity.
Momento finale sarà il confronto tra alcune delle coreografie realizzate durante il workshop dai performer in carne ed ossa e altre, basate sempre sullo stesso limitato set di movimenti dati, create da un algoritmo sulla base di specifici input. L’esperimento vuole valutare le potenzialità creative delle macchine in rapporto a quelle dell'essere umano attorno ad una grammatica di base comune. Le danze “artificiali” saranno interpretate da una simulazione 3D del robot Nao.