Fuori, dentro a questo mondo | Il cortometraggio

Presentazione del cortometraggio realizzato presso la Casa circondariale Rocco D’Amato di Bologna nell’ambito del progetto Per Aspera ad Astra e incontro con le registe Micaela Casalboni e Ivana Trettel

  • Data: 29 MARZO 2023  dalle 17:00 alle 18:30

  • Luogo: DAMSLab/Teatro (Piazzetta P.P. Pasolini, 5b - Bologna)

FUORI, DENTRO A QUESTO MONDO | Il cortometraggio

 

a cura del Teatro dell'Argine
coordinamento artistico Micaela Casalboni
laboratori a cura di Giacomo Armaroli, Nicola Bruschi, Mattia De Luca, Paolo Fronticelli
videomaker Marco Bifulco | Blue Frame Movies
con i partecipanti al laboratorio teatrale presso la Casa circondariale di Bologna “Rocco D’Amato” Luigi Capretto, Davide Cifariello, Francesco Gemignani, Paolo Grassi, Luciano Martucci, Pietro Piazza, Fabrizio Vincenzo Pomes, Mattia Procacci, Andrea Rossi, Daverio Ruffilli, Tommaso Russo, Carmelo Sanfilippo, Mozan Shezad, Salvatore Verriglio, Athos Vitali
e con Micaela Casalboni

 

Nell’ambito del Progetto “Crocevie di Teatro e Carcere”

 

“Beckett, Shakespeare, Calderón, Berkoff, Molière, Bernhard, Čechov, Pirandello, Sinisterra. Epoche, mondi, stili, parole diverse, ma con in comune una cosa, una sensazione, un odore quasi: quello dell'assenza, e della carenza, che ti fa sentire solo, incompleto, non finito”. È questo che la regista Micaela Casalboni ha voluto condensare nel cortometraggio “Fuori, dentro a questo mondo”, realizzato con gli attori detenuti della Casa circondariale Rocco D’Amato di Bologna, dopo la sospensione dovuta alla pandemia da Covid-19. A partire dai pezzi studiati a distanza, monologhi famosi di grandi scrittori antichi e contemporanei, tenuti insieme da brani tratti da “Non io” di Beckett, rivisti nel tono e nella forma, il cortometraggio ha dato vita a un nuovo, stralunato racconto, che dà voce anche alla festa del ritrovarsi. Con la consapevolezza e la speranza che là “fuori, dentro a questo mondo” il teatro possa cucire legami, generare spazi, coltivare condivisione e creazione individuale e collettiva.

Il lavoro si inserisce in “Per Aspera ad Astra - Come riconfigurare il carcere attraverso la cultura e la bellezza”, progetto nato nel 2018 su impulso della Compagnia della Fortezza di Volterra che ne è capofila. Il progetto, che coinvolge oggi 15 carceri e 15 compagnie teatrali in Italia, è promosso da ACRI - Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio Spa, e sostenuto da 11 Fondazioni di origine bancaria.

Ne parleranno le registe Micaela Casalboni (Teatro dell’Argine, San Lazzaro di Savena) e Ivana Trettel (Opera Liquida, Milano) in dialogo con Cristina Valenti (Docente di Teatro Sociale, Università di Bologna), Valeria Venturelli (PhD Student, Università di Bologna).

 

Micaela Casalboni è attrice, insegnante, responsabile di progetti internazionali e interculturali e condirettrice artistica della Compagnia Teatro dell’Argine. Comincia ad occuparsi di teatro a partire dal 1986. A maggio 1994 fonda, insieme a un nutrito gruppo di artisti di teatro, la Compagnia Teatro dell’Argine, che si contraddistingue nel panorama italiano per avere un progetto che è al contempo artistico, culturale, didattico e sociale. Negli anni, la Compagnia si radica fortemente sul territorio di appartenenza, mentre al contempo dà vita a progetti e azioni in Europa, Medio Oriente, Africa, Centro e Sud America. Ha condotto laboratori, masterclass e approfondimenti nell’ambito di corsi di alta formazione dell’Università di Bologna. Ha inoltre curato rassegne di poesia, progetti, seminari e convegni in Italia e all’estero. Dal 2019 porta avanti, insieme ad altri 6 artisti e artiste del Teatro dell’Argine (attori, registi, tecnica, scenografo), un’attività teatrale nella Casa circondariale di Bologna nell’ambito del progetto “Per Aspera ad Astra”.

 

Ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili