In occasione del secondo centenario dalla morte di Felice Giani (1823-2023) e dei cinquant’anni dell’acquisto di Palazzo Milzetti a Faenza (1973-2023)
Data:
Luogo: Palazzo Milzetti, Museo Nazionale dell’età Neoclassica in Romagna; Via Giulio Cesare Tonducci 15, Faenza
22 Settembre e 12 Ottobre
Organizzato da: Irene Graziani e Elena Rossoni
In collaborazione con: Palazzo Milzetti Museo Nazionale dell’età Neoclassica in Romagna
Con: Giulia Alberti, Roberto Balzani, Fabio Benedettucci, Franco Bertoni, Donatella Biagi Maino, Sonia Cavicchioli, Francesco Ceccarelli, Enrico Colle, Alessio Costarelli, Caterina Franchi, Barbara Ghelfi, Irene Graziani, Alessandro Iannucci, Davide Lipari, Francesca Lui, Antonella Mampieri, Valentina Mazzotti, Silvia Medde, Anna Ottani Cavina, Antonio Pinelli, Elena Rossoni, Gian Marco Russo, Marcella Vitali.
Nato a San Sebastiano Curone nel 1758, Felice Giani si forma a Pavia e a Bologna; soggiorna in seguito a Roma, dove ha modo di misurarsi direttamente con le vestigia dell’antico.
Il suo temperamento, la sua vita vagabonda, il suo carattere da bohemién lo porteranno a lavorare in diverse città italiane, con particolare assiduità in Emilia Romagna, a Bologna ed a Faenza. Nella decorazione d'interni diverrà il geniale interprete delle esigenze di rappresentanza della nuova classe patrizia e dei funzionari napoleonici.
Due giornate di studio a Faenza ne celebreranno la figura a duecento anni dalla morte, ricordando anche i cinquant’anni dell’acquisizione di Palazzo Milzetti da parte dello Stato.
Scopo delle due giornate sarà approfondire nuovi aspetti della sua vastissima attività, anche in rapporto ad altri protagonisti della medesima stagione.
Alle giornate parteciperanno storici dell'arte e storici specialisti dell'età napoleonica, con relazioni che abbracceranno diversi settori dell'arte (non solo pittura, ma anche scultura e arti applicate).
