ECHOES

Le sale del Museo della Musica ospitano il nuovo progetto coreografico di Cristina Kristal Rizzo, in un dialogo con lo spazio che diventa un’attività intima tra differenti gradi di presenza, dal vivo e in streaming.

  • Data: 18 GIUGNO 2021  dalle 17:30 alle 19:30

  • Luogo: Museo della Musica, Strada Maggiore 34 - Bologna (doppia replica, prenotazione obbligatoria)

  • Tipo: La Soffitta

DAMS50

ECHOES

 

Coreografia: Cristina Kristal Rizzo | Danza: Annamaria Ajmone, Marta Bellu, Jari Boldrini, Sara Sguotti, Cristina Kristal Rizzo | Musiche: Frank Ocean | Creative producer: Silvia Albanese | Produzione: TIR Danza | Coproduzione: Festival Danza Estate | Con il sostegno di: PARC Performing Arts Research Centre, h(abita)t – Rete di Spazi per la Danza / QB Quanto Basta

Una iniziativa a cura di: Rossella Mazzaglia nell'ambito del programma Soffitta 2021 per DAMS50, in collaborazione con Danza Urbana

Con il supporto di: Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, Ministero della Cultura, Regione Emilia Romagna

In collaborazione con: DAMSLab, La Soffitta, Comune di Bologna, Centro Internazionale di Studi Umanistici “Umberto Eco”, Associazione Almae Matris Alumni

Doppia replica: ore 17.30 (prenota il tuo posto) e ore 18.20 (prenota il tuo posto)

Per partecipare all'evento in presenza, nel rispetto delle norme di sicurezza anti-covid, è obbligatoria la prenotazione on line.

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ECHOES, nuovo progetto coreografico di Cristina Kristal Rizzo, riparte dalle ricerche corporee di TOCCARE_the White Dance, spettacolo vincitore del Premio Danza & Danza 2020 come Miglior Produzione Italiana. Viene qui presentato in un’edizione inedita, nella cornice del Museo della Musica di Bologna in occasione del Cinquantenario DAMS.

Pensate come danze per spazi differenti e forse abbandonati (un bosco, un giardino naturale, una radura di cemento, un deserto o un campo selvatico ma anche un museo o una sala d’aspetto, un ufficio o una stanza di lavoro), le cartografie di ECHOES entrano in dialogo con lo spazio che le ospita tanto da diventare un’attività intima, un’abilità dei corpi di entrare in contatto con il paesaggio, un sistema cinetico che gioca poeticamente con l’anatomia delle forme e la bellezza della misura. Il corpo di queste danze si articola come un paesaggio espressivo soggettivo in un panorama condiviso, un delicato ecosistema di forme e misure intime.

Il lavoro coinvolge cinque corpi danzanti che disegnano e compongono senza soluzione di continuità una coreografia costruita su ripetizioni e differenze, momenti di solitudine così come partiture corali dai temi corporei semplici e lineari, musicalmente sostenute da loop e lunghissimi rallenti generati dal sound pop melodico della star R&B Frank Ocean. La composizione dell’immagine prevede anche una dimensione in live streaming generata dal vivo dai danzatori stessi, un punto di vista interno che avvicina i corpi e il dettaglio tattile all’occhio e alla pelle, rivelando la potenziale capacità del digitale di depositare particelle affettive. Chiunque potrà vedere questa parte virtuale di immagini in movimento attraverso il proprio telefono in streaming durante la performance dal vivo, in un altro luogo o in un secondo momento.

ECHOES esprime la tensione leggera e radicale allo stesso tempo di una danza, una coreo-politica, incarnata nel pensiero dei corpi.

 

Come raggiungerci

Museo della Musica (Strada Maggiore, 34 - Bologna)