Culture del pellegrinaggio in Italia e Giappone

Introduzione al Progetto Kumano dell’Università di Tokyo. Viaggio tra culture, spiritualità e arti performative con l'etoki, la tradizione giapponese che racconta storie sacre attraverso le immagini.

  • Data: 23 SETTEMBRE 2025  dalle 15:00 alle 18:30

  • Luogo: DAMSLab/Teatro (Piazzetta P.P. Pasolini 5b, Bologna)

Organizzato da: Matteo Casari e Doi Hideyuki
In collaborazione con: The University of Tokyo

 

 

Giornata di studi internazionale

 

Programma



La giornata di studi, nata in collaborazione tra l’Università di Tokyo e il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, mira ad approfondire le tematiche inerenti alle culture del pellegrinaggio, viste da diverse prospettive geografiche e temporali, attraverso il confronto tra studiosi giapponesi e italiani.
L’iniziativa, in un’ottica interculturale in interdisciplinare, mira a investigare il ruolo del pellegrinaggio e della fede quali temi e stimolo della creazione artistica. L’incontro, inoltre, offre l’occasione per conoscere lo stato di avanzamento del Progetto Kumano che il professor Akiyama sta dirigendo presso l’Università di Tokyo. Il progetto indaga le vestigia sacre in Kumano, area montuosa nella regione orientale del Giappone, ricca di testimonianze tangibili e intangibili della spiritualità radicata in una antica fede religiosa.
La giornata di studi sarà impreziosita da una performance di etoki (letteralmente, spiegazione delle immagini). L’etoki (絵解き) è una pratica narrativa nata in Giappone durante il periodo Kamakura (1185–1333), in cui un narratore (etoki-sha) spiegava immagini sacre su rotoli illustrati (emaki) o pannelli dipinti (e-ita) per trasmettere insegnamenti buddhisti. Utilizzata anche in pellegrinaggi e missioni itineranti (kōshō), serviva a istruire e coinvolgere il pubblico, spesso analfabeta, unendo parola, immagine e devozione.