Workshop, tavola rotonda, restituzione pubblica
Data:
Luogo: DAMSLab/Teatro (Piazzetta P.P. Pasolini, 5b - Bologna) - Evento in presenza e online
Tipo: La Soffitta
A cura di: Matteo Casari e Andrea Paciotto
In collaborazione con: CultureHub Italy, Seoul Institute of the Arts, Editoria&Spettacolo; con il patrocinio dell' Istituto Coreano di Cultura, Asia Institute; con il sostegno di LTI Literature Translation Institute of Korea (International Exchange Grant)
La Corea del Sud dimostra da anni una straordinaria vivacità su molteplici fronti. La dinamicità di quello che potrebbe essere definito il “fenomeno Corea” si traduce in una formidabile penetrazione del Paese asiatico in numerosi contesti culturali, tra i quali l’Italia. Anticipata dal successo dei grandi player della tecnologia – dalla telefonia all’automotive – la hallyu, l’onda coreana, si espande grazie anche ad altri linguaggi come la letteratura, la musica pop, le serie televisive, il cinema e le arti performative creando una diffusa necessità di approfondirne la cultura. Ma ancora molto poco si conosce del teatro e della letteratura drammatica coreana contemporanea.
Il progetto "Corea in scena" mira proprio a fornire una risposta a tale necessità ponendo le arti performative, più precisamente il teatro, al suo centro e offrendo al pubblico italiano per la prima volta l’occasione di leggere, e veder portati in scena in forma di studio, tre capolavori della drammaturgia coreana.
Le tre drammaturgie – Il canto di Cheoyong (di Yoo Chi-Jin, 1952), C’era una volta sciò, sciò (di Choi In-Hun, 1976), e Il viaggio delle ossa (di Baek Ha-Ryong, 2019) – vengono, in occasione di questo progetto, pubblicate per la prima volta nel volume Il teatro coreano contemporaneo (Editoria&Spettacolo, 2023) nelle traduzioni di Han ByungKoo e Andrea Paciotto.
Il progetto è cadenzato in tre tempi:
Da lunedì 6 a venerdì 10 febbraio 2023
Workshop per attori / registi / dramaturg / designer della scena e dello spazio / artisti video / designer di audio e musica
Condotto da Ahn Byung Koo e Andrea Paciotto (Seoul Institute of the Arts)
Orari: 10.00 - 13.00 e 14.00 - 17.00
Il workshop si concentrerà sull'esplorazione di tre drammaturgie introducendo i partecipanti a temi, tecniche e stili tipici del teatro coreano contemporaneo. I partecipanti lavoreranno ad una selezione di scene estrapolate dai tre testi, assumendo il ruolo di attori, registi e drammaturghi, e collaborando all’elaborazione degli aspetti visivi, sonori e musicali dei tre testi. L’obiettivo è realizzare uno studio, una mise en espace, arricchita da elementi iconografici, musiche, paesaggi visivi e sonori digitali ispirati alle tre opere.
Partecipazione gratuita riservata agli studenti dell’Università di Bologna
Numero di studenti: 20
La candidatura va proposta via e-mail, inserendo nell’oggetto nome e cognome/LABORATORIO COREA IN SCENA; e nella mail: contatto telefonico, numero di matricola Unibo, una breve lettera motivazionale e il curriculum. La mail dovrà pervenire all’indirizzo iscrizioni.dar@articolture.it
Ahn Byung Koo
Discendente da una famiglia di artisti di teatro Ahn Byungkoo ha vissuto e sperimentato il teatro fin dall’infanzia. All’età di 20 anni ha realizzato il suo primo lavoro da regista, creando un adattamento dell’opera Cavalleria Rusticana, presentato al Teatro Nazionale Coreano nell'ambito del Young Theatre Festival. Le sue numerose produzioni di teatro, opera e danza sono state presentate in Corea, Stati Uniti, Italia, Germania, e Repubblica Ceca. Negli ultimi anni Ahn si è anche dedicato alla scrittura e all'adattamento di vari generi teatrali. Il suo lavoro più recente 13 Fruitcakes è stato presentato in anteprima al La MaMa Theatre di New York , al Seoul International Performing Arts Festival e all'Edinburgh Festival Fringe. Ahn Byung Koo è membro del consiglio del La MaMa Theatre e artista residente. Insegna regia, recitazione e music theatre production al Seoul Institute of the Art.
Andrea Paciotto
Regista, produttore, insegnante e curatore attivo a livello internazionale. Ha collaborato con Festival, Teatri, Università, ed Istituzioni in Italia, Olanda, Germania, Austria, Turchia, Serbia, Bosnia, Svizzera, Polonia, Macedonia, Stati Uniti, Messico e Corea del Sud. Tra questi la Biennale di Venezia, il Festival di Spoleto, La MaMa Theatre di New York, La MaMa Umbria International (di cui è stato Direttore dal 2011 al 2016), il Bitef Festival di Belgrado, il Teatro Stabile dell’Umbria, il Teatro La Pergola di Firenze, il Teatro Metastasio di Prato, il Festival Welt in Basel, il Centro delle Arti Indigene di El Tajin in Messico, l’Università di Amsterdam. Dal 2014 collabora con il Seoul Institute of the Arts come Professore del Dipartimento di Arti dello Spettacolo, tenendo corsi di regia, recitazione, teatro sperimentale e produzione creativa. Ricopre inoltre il ruolo di Direttore di CultureHub Europe, ricercando, curando, producendo e sviluppando progetti e scambi internazionali a cavallo tra arte e tecnologia.
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Mercoledì 8 febbraio, 2023 - ore 13 Salone Marescotti / Palazzo Marescotti
Tavola rotonda
Diretta streaming: https://www.facebook.com/damslab.lasoffitta
Il teatro, arte sintetica per eccellenza, offre uno punto di vista privilegiato per entrare in contatto con la cultura che lo esprime. Dal teatro coreano contemporaneo, e non solo, i relatori della tavola rotonda partiranno per offrire un ritratto della Corea aggiornato e attento alle sue specificità.
Partecipano alla tavola rotonda:
- Kim JaeMin (Seoul institute of the Arts)
- Sung Ki-woong (Seoul institute of the Arts)
- Marco Milani (Università di Bologna)
- modera: Matteo Casari
- interprete: Yeda Kim
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Venerdì 10 febbraio, ore 19.00 DAMSLab/Teatro
Restituzione aperta al pubblico che presenterà un montaggio dei lavori realizzati durante il workshop. Inoltre ci sarà la presentazione del volume "Teatro coreano contemporaneo (Editoria&Spettacolo, 2023)
Partecipano alla presentazione del libro:
- Baek Ha-ryong (autore),
- Andrea Paciotto e Ahn ByungKoo (traduttori e registi)
- Max La Monica (Editore)
Ingresso libero fino ad esaurimento posti
Apertura Teatro ore 18.30