La conferenza è parte della rassegna i Mercoledì di S. Cristina. Incontri con l'arte.
Data: 08 FEBBRAIO 2023 dalle 17:00 alle 19:00
Luogo: Aula Magna di S. Cristina (Piazzetta G. Morandi 2 - Bologna)
Tipo: DAMSLab
Coordina: Daniele Benati
Sebbene le distruzioni e le razzie di monumenti e opere d’arte abbiano sempre fatto parte delle manovre belliche, la Seconda Guerra Mondiale dev’essere considerata come un momento imprescindibile della moderna riflessione sulla tutela dei beni culturali, con un nuovo approccio ai temi del restauro e della museografia che seguì gli esiti drammatici del conflitto.
Negli anni in cui l’Italia è stata al centro dei combattimenti, il paese si è confrontato con l’obbligo di mettere in sicurezza il suo immenso, fragile, patrimonio artistico.
Seguendo le direttive impartite dal lungimirante Ministro Giuseppe Bottai nel 1939, chiese e monumenti vengono puntellati e imbottiti con sacchi di sabbia, armature ignifughe sono messe a protezione di statue, fontane e affreschi, mentre dipinti e sculture sono trasferiti in segreto in luoghi ritenuti sicuri.
Con l’armistizio nel 1943 e l’avanzare del fronte alleato, al rischio dei bombardamenti si aggiunge quello delle razzie dei beni, restituiti alla fine del conflitto.
In questo contesto drammatico agisce un gruppo di funzionari dell’Amministrazione delle Belle Arti, che, coadiuvati da storici dell’arte e rappresentanti delle gerarchie vaticane, si resero interpreti di una grande impresa di salvaguardia del patrimonio.
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PROGRAMMA COMPLETO
1 Febbraio, Ore 17
Marco Sammicheli (Museo Del Design Italiano, Triennale Di Milano)
La tradizione del nuovo
Coordina Francesco Spampinato
8 Febbraio, Ore 17
Raffaella Morselli (Università degli studi di Teramo)
Arte liberata. Capolavori salvati dalla guerra.
Coordina Daniele Benati
15 Febbraio, Ore 17
Cristina Guarnieri (Università degli studi di Padova)
Ricostruire il perduto: l'antica cappella dell'arca nella basilica di Sant'Antonio a Padova
Coordina Fabio Massaccesi
22 Febbraio, Ore 17
Giovanni Ambrosio (Artista Visivo e Fotografo)
Fotografia, Partecipazione, Protesta
Coordinano Roberto Pinto e Emanuele Meschini
1 Marzo, Ore 17
Marco Ciatti (già Soprintendente Dell’opificio delle pietre dure di Firenze)
Tecnica e stile nella pittura su tavola di Giotto
Coordina Donatella Biagi Maino
8 Marzo, Ore 17
Elena Di Raddo (Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano)
Donne e astrazione. Ipotesi per una nuova lettura dell’arte astratta
Coordina Federica Muzzarelli
15 Marzo, Ore 17
Federica Fornaciari (Biblioteca e Archivio Max Mara, Reggio Emilia)
Archivi di moda come centri di Ricerca
Coordina Federica Muzzarelli
22 Marzo, Ore 17
Emanuele Zappasodi (Università di Siena)
Il giovane Pietro Perugino tra Firenze, Perugia e Roma
Coordina Daniele Benati
29 Marzo, Ore 17
Cristiana Pasqualetti (Università dell’Aquila)
De arte illuminandi: La trasmissione delle tecniche artistiche fra i miniatori medievali.
Coordina Fabrizio Lollini
12 Aprile, Ore 17
Pietro Grandi (Naba, Milano)
Dipingere con la luce. L'incredibile avventura dei fuochi artificiali
Coordina Francesco Spampinato
19 Aprile, Ore 17
Paolo Bolpagni (Fondazione Ragghianti di Lucca)
L’astrattismo antidogmatico di Vasilij Kandinskij
Coordina Pasquale Fameli
26 Aprile, Ore 17
Alessandro Bertinetto (Università di Torino)
La nascita dell’arte dallo spirito dell’improvvisazione
Coordina Stefano Marino
3 Maggio, Ore 17
Jean Blanchaert (Galleria Blanchaert, Milano)
Homo faber. Next Of Europe. L’essenza dell’artigianato.
Coordina Simona Maria Segre Reinach
10 Maggio, Ore 17
Giulia Orofino (Università degli Studi di Cassino del Lazio Meridionale)
Un universo di miniature. Le illustrazioni del de Rerum Naturis di Rabano Mauro Casin. 132 (1022-1035)
Coordina Gianluca Del Monaco
17 Maggio, Ore 17
Neville Rowley (Staatliche Museen Zu Berlin)
Giovanni Bellini e i suoi modelli: Una mostra al Musée Jacquemart-André di Parigi
Coordina Giacomo Alberto Calogero