Alec Ross, tra i maggiori esperti americani di politiche tecnologiche, in dialogo con Paola Manes. A seguire concerto pianistico di Giovanna Barberio su musiche di Bach, Busoni, Beethoven e Mendelssohn.
Data: 20 GIUGNO 2021 dalle 18:30 alle 20:30
Luogo: Biblioteca Salaborsa, Piazza del Nettuno, 3 (prenotazione obbligatoria)
Tipo: DAMSLab
Con il supporto di: Alma Mater Studiorum - Università di Bologna, Ministero della Cultura, Regione Emilia Romagna
In collaborazione con: DAMSLab, La Soffitta, Comune di Bologna, Centro Internazionale di Studi Umanistici “Umberto Eco”, Associazione Almae Matris Alumni
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Alec Ross (Distinguished Visiting Professor BBS e Consigliere all’Innovazione per l’amministrazione di Barack Obama) in dialogo con Paola Manes (Professoressa ordinaria di Diritto Privato, Università di Bologna)
A seguire
Giovanna Barberio, pianoforte
- Bach-Busoni, Corale Nun komm der Heiden Heiland BWV 659 in sol minore
- Beethoven, Sonata Op. 26 in lab maggiore
- Mendelssohn, Variations serieuses Op. 54 in re minore
Per partecipare all'evento in presenza, nel rispetto delle norme di sicurezza anti-covid, è obbligatoria la prenotazione on line.
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Alec Ross è un esperto americano di politiche tecnologiche, imprenditore e autore: ha ricoperto il ruolo di Senior Advisor for Innovation per Hilary Clinton durante il suo mandato di Segretario di Stato e quello di Coordinatore per il comitato Technology & Media Policy durante la campagna presidenziale di Barack Obama nel 2008.
Dopo aver lasciato il Dipartimento di Stato nel 2013 ha assunto il ruolo di Visiting Professor presso il King’s College di Londra e di Distinguished Senior Fellow alla Columbia University. Alec Ross ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti tra cui spiccano lo “U.S. Department of State Distinguished Honor Award”, il premio “Oxford University Internet & Society Award” e suo libro The Industries of the Future è stato nominato libro dell’anno al TriBeCa Film Festival, tradotto in ventiquattro lingue, ed è stato inoltre menzionato tra i 100 “Global Thinkers” dalla rivista Foreign Policy.
È membro del CdA di Amplo, una società di Venture Capital globale e siede in altri Consigli di Amministrazione di aziende specializzate in tecnologia, finanza, istruzione, risorse umane e cyber security.
Giovanna Barberio inizia a suonare il pianoforte all’età di sette anni, per poi conseguire la laurea al Conservatorio G. B. Martini di Bologna, sotto la guida del M° Stefano Orioli. Dopo essersi perfezionata con il Maestro Olaf Laneri, partecipa ed è premiata in diversi concorsi pianistici. Ha suonato in varie manifestazioni, tra le quali “Mondi Sonori” a Trento, la Festa della musica al Casinò di Arco, la rassegna “Musica in Fiore”, a Bologna, la Festa della musica al Museo della musica-collezione Tagliavini di S. Colombano, a Bologna, i “Classici in classe”, Rassegna di Musica d’Arte delle Scuole in Università, nell’Aula Magna S. Lucia, a Bologna. Si esibisce in concerto, in Italia e all'estero, come solista e in duo pianistico. Recentemente ha vinto un Concerto Premio presso la Sala Corelli del Teatro Alighieri di Ravenna.
Biblioteca Salaborsa, Piazza del Nettuno 3