Il 30 luglio si terrà un'incontro promosso dall'Associazione tra i familiari delle vittime in collaborazione con l'iniziativa DAMS50.
Pubblicato il 27 luglio 2021 | Iniziative
Il 2 agosto 1980, alle ore 10.25, una bomba esplose nella sala d'aspetto di seconda classe della stazione di Bologna. Una delle vittime, Sergio Secci, di soli 24 anni, era un Alumnus dell'Università di Bologna, brillante laureato DAMS e promessa del teatro italiano.
All'interno delle celebrazioni DAMS50, venerdì 30 luglio alle ore 19.30, presso la sede di "Teatri di Vita" in Via Emilia Ponente 485, a Bologna, verranno ricordate la vita, le idee e le aspirazioni di Sergio Secci in un incontro nato dalla collaborazione tra l’Associazione tra i familiari delle vittime della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980 e Teatri di Vita.
All'iniziativa parteciperanno il prof. Giacomo Manzoli, direttore del Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, Federica Mazzoni, consigliera del Comune di Bologna, Cristina Valenti, docente del Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna e Cinzia Venturoli, docente del Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università di Bologna.
Dopo il breve ricordo delle istituzioni e l’appello, verrà presentato il docufilm "Cantiere 2 agosto - Narrazione di una strage", prodotto dall’Assemblea Legislativa dell’Emilia Romagna in collaborazione con l’Associazione tra i familiari delle vittime della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980.
La partecipazione all'evento è gratuita, ma consigliabile prenotarsi alla pagina dedicata. Si ricorda, inoltre, che l'ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.