Tra settembre e ottobre anche Bologna sarà palcoscenico dell'evento sul pensiero ospitale e cosmopolitismo.
Pubblicato il 04 agosto 2021 | Iniziative
Il prossimo 17 settembre, a Bologna, prenderà ufficialmente il via l'edizione 2021 di MENS-A, il Festival di "Cultura Diffusa" in Emilia-Romagna, dedicato al pensiero ospitale e al cosmopolitismo. In occasione dei 700 anni dalla scomparsa di Dante Alighieri, l'evento sarà quest'anno incentrato sul tema del nuovo umanesimo, e si articolerà in una serie di incontri che avranno luogo nelle principali città emiliane e romagnole nei mesi di settembre e ottobre (la serata conclusiva avrà luogo il 13 ottobre, a Modena).
Anche per questa edizione, l'obiettivo del festival è quello di creare una rete che valorizzi innovazioni di processi, il pluralismo culturale, il Patrimonio vivente, in un orizzonte di cultura "diffusa" e turismo intelligente.
Ogni tappa dell'evento itinerante, patrocinato, oltre che dalla Regione, anche dalle Università del territorio, tra le quali l'Alma Mater, sarà associata a uno specifico tema:
In particolare, l'apertura bolognese dell'evento, si articolerà in due giornate: il 17 è in programma l'intervento dell'editrice Elisabetta Sgarbi (La Nave di Teseo), Alumna dell'Università di Bologna (si laureò, nel 1980, in farmacia) e quello del gruppo musicale Extraliscio, protagonisti di un incontro dal titolo "Visioni future tra letteratura, cinema e musica", che si svolgerà presso l'Oratorio di San Filippo Neri; il 18, invece, presso il MAMbo - Museo di storia dell'arte moderna di Bologna, docenti e studiosi rifletteranno su temi quali futuro, arte e umanesimo femminile.
Tutti gli incontri e le conferenze previste nell'ambito di MENS-A 2021 sono a ingresso gratuito, salvo la disponibilità dei posti. Per maggiori informazioni, si consiglia di visitare la pagina dedicata.