Alumna Unibo premiata da l'Oréal Italia per un progetto di ricerca sulla fisica delle particelle

L'Oréal Italia e Unesco hanno annunciato le sei vincitrici della XXII edizione italiana del Premio Young Talents per le donne e la scienza

Pubblicato il 19 giugno 2024 | Riconoscimenti

Dal 2002 al 2023, il programma "L’Oréal Italia per le Donne e la Scienza" ha sostenuto giovani ricercatrici italiane assegnando ogni anno sei borse di studio del valore di 20.000 euro ciascuna, per un totale di 112 borse. A partire da questa edizione, le borse di studio sono diventate veri e propri premi, con l'obiettivo di coinvolgere un numero maggiore di ricercatrici e di essere compatibili con altre borse di studio che le candidate potrebbero ottenere. Questo cambiamento intende dare un supporto concreto alle giovani scienziate, permettendo loro di portare avanti la propria ricerca. La giuria, composta da illustri professori universitari ed esperti scientifici italiani e presieduta dalla Professoressa Lucia Votano, ha selezionato le sei ricercatrici più meritevoli su 260 candidate.

Tra le vincitrici di questa edizione, spicca il nome dell’Alumna Federica Fabbri, una fisica specializzata nello studio dei fenomeni sub-nucleari. La ricercatrice dell'Università di Bologna ha ricevuto il premio per il suo progetto Exploring quantum observables at LHC, che si propone di applicare concetti della teoria quantistica dell’informazione allo studio delle particelle elementari prodotte negli acceleratori di particelle. Federica lavora presso il Dipartimento di Fisica ed Astronomia “Augusto Righi” dell'Università di Bologna, un’istituzione che continua a dimostrare eccellenza nella ricerca scientifica. "Con questo progetto - spiega la ricercatrice - svilupperò strategie e tecniche innovative, dedicate a misurare variabili ispirate dalla teoria quantistica dell’informazione analizzando le più pesanti particelle fondamentali conosciute: il quark top e il bosone di Higgs. Inoltre, studierò il potenziale di queste nuove misure per rispondere alle questioni ancora irrisolte sulla natura del nostro Universo".

Questo premio testimonia l'importanza della ricerca scientifica e l'inestimabile contributo delle donne in questo campo. Condividiamo con la community degli Alumni il messaggio di Federica Fabbri:

"Sono molto orgogliosa di questo premio e sono veramente grata a l'Oreal-italia e UNESCO per questa iniziativa perché oltre a darmi la possibilità di parlare del mio progetto, premiare giovani ricercatrici è un atto concreto per cercare di ridurre il gap di genere nelle posizioni di responsabilità nell'ambito della ricerca scientifica. Io non mi sono mai sentita discriminata sul lavoro, ma avendo una figlia piccola mi sono resa conto che la distinzione tra cosa da femmina e cose da maschio viene trasmesso alle bambine molto presto, basta entrare in un negozio di giocattoli. Mostrare alle nuove generazioni che le donne possono fare ricerca ad alto livello è un modo essenziale per cambiare questo stereotipo. Io desidero che mia figlia consideri normale che ci siano Professoresse di Matematica, Fisica, Ingegneria, Chimica o donne che fanno ricerca in industria o sono leader in questi settori. Mi sento responsabilizzata dalla vincita di questo premio e motivata a lavorare più attivamente per il raggiungimento della parità di genere nell'ambito della ricerca nelle materie STEM."

Congratulazioni a Federica Fabbri per questo prestigioso riconoscimento. Il suo successo non solo rappresenta un traguardo personale, ma anche un motivo di orgoglio per l'Università di Bologna e la Community Alumni . La sua dedizione e il suo lavoro sono un esempio ispiratore per le future generazioni di scienziate, dimostrando che l'impegno e la passione possono portare a risultati straordinari.

Fonte: Unibo Magazine e  altri quotidiani