La geologa Giulia Giorgetti sulla rompighiaccio "Laura Bassi"

Ricercatrice presso il CNR - Consiglio Nazionale delle Ricerche Giulia Giorgetti ha preso parte a una spedizione che si è spinta fino al punto più a sud del nostro pianeta.

Pubblicato il 23 febbraio 2023 | I nostri Alumni

La Baia delle Balene è un golfo naturale situato nel Mare di Ross, in Antartide. Uno dei luoghi più a sud del mondo, le cui acque sono state solcate nei giorni scorsi da un rompighiaccio battente bandiera italiana: il Laura Bassi. Già il nome dell'imbarcazione richiama - indirettamente - al nostro Ateneo e la sua scelta non è stata certamente causale. Come risaputo, infatti, Laura Bassi è stata la prima donna a ricevere una cattedra in un'Università (giustappunto quella di Bologna, nel 1732). Ma non è tutto.

Il rompighiaccio Laura Bassi, acquistato dall'Istituto nazionale di oceanografia e di geofisica sperimentale (Ogs) nel 2019, è stato utilizzato per una serie di ricerche sul campo che hanno coinvolto diversi ricercatori, tra cui anche un'Alumna del nostro Ateneo: la geologa Giulia Giorgetti. Dopo la laurea in Scienze Geologiche, Giorgetti ha iniziato a lavorare per il CNR di Bologna dove svolge ricerche sui processi di risedimentazione e caratterizzazione di ambienti deposizionali marini e lacustri, attraverso l'analisi multidisciplinare di dati geofisici, micropaleontologici, geochimici e sedimentologici.

A bordo del rompighiaccio Laura Bassi la nostra Alumna è giunta all'estremo sud del mondo, dove mai nessuna nave si era spinta prima. La nave è salpata dal porto di Trieste il 17 novembre 2022 per la trentottesima spedizione italiana del Programma nazionale di ricerche in Antartide (Pnra), ha fatto tappa a Ravenna e poi è partita alla volta della Nuova Zelanda. Da lì ha fatto rotta verso il mare di Ross, dove si è fermata 3 giorni per effettuare dei campionamenti che sono serviti per studiare in maniera approfondita la baia e le specie ittiche presenti. Dal 7 febbraio è iniziata invece la seconda parte del viaggio del rompighiaccio, che farà poi ritorno in Italia il prossimo aprile.

Fonte: Corriere Romagna