QUAGLIE

Coturnix coturnix japonica

 

Negli ultimi decenni i prodotti derivati dall’allevamento della quaglia (carne e uova) hanno ricevuto una maggiore attenzione da parte del consumatore, sia in Italia che all’estero.

 

L’allevamento è diffuso in Cina, Giappone, Corea del Sud, India, Italia, Francia, Spagna, Ungheria, Polonia, Estonia, Russia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Arabia Saudita, Stati Uniti, Brasile e Cile. I ceppi commerciali utilizzati per l’allevamento derivano principalmente dalla quaglia giapponese denominata anche Coturnix coturnix japonica.

Le quaglie sono caratterizzate da una rapida maturità sessuale che viene normalmente raggiunta a 6-7 settimane d’età e da un dismorfismo sessuale che consente la rapida distinzione tra maschi e femmine.

Grazie alle ridotte dimensioni corporee (peso vivo medio adulti: 300-350 g), al rapido accrescimento e raggiungimento della maturità sessuale, all’adattabilità, ai costi di allevamento ridotti e all’elevata produzione di uova (280 – 300 uova/anno), le quaglie possono essere considerate come una delle migliori soluzioni al problema della carenza di proteina animale e rappresentano un perfetto modello di studio in diversi campi scientifici e di ricerca (studi comportamentali, genetici, prestazioni produttive, nutrizione, endocrinologia, fisiologia, farmacologia e tossicologia) in avicoli.

La quaglia Coturnix coturnix japonica è considerata una razza a duplice attitudine, allevata per la produzione di carne e uova ad elevato valore nutrizionale.

Coturnix coturnix japonica

Habitat, alimentazione e gestione

La quaglia è una specie terrestre che predilige come habitat naturali pianure erbose, terreni coltivati, rive dei fiumi e pendii montuosi in prossimità di fonti d’acqua e porzioni di terra inerbite. In natura sono onnivore e si nutrono principalmente di semi, bacche, foglie, radici ed insetti. Sono animali timidi e diffidenti, difficili da osservare in quanto passano la maggior parte del loro tempo nascoste, evitando di volare. Spesso l’unico segno della loro presenza è dato dal caratteristico verso del maschio.

Allevamento

La quaglia giapponese viene generalmente allevata in capannoni secondo sistemi “a terra” o “in batteria”, osservando il sistema “all-in/all-out”, secondo il quale solo animali aventi la medesima età possono essere accasati nello stesso sito e solamente dopo un periodo di vuoto sanitario.

L’alimento (mangime) è composto da una miscela di ingredienti presenti in diverse proporzioni al fine di soddisfare le esigenze fisiologiche, produttive e riproduttive dell’animale. I piani alimentari sono generalmente suddivisi in due tipologie:

  • starter (mangimi destinati ai pulcini);
  • mangimi per animali in accrescimento.

Il consumo medio giornaliero di mangime è di 25-30 g/quaglia. La quaglia giapponese può essere anche allevata all’aperto in quanto caratterizzata da una maggiore resistenza agli agenti infettivi, se comparata ai polli.