Bibliografia statutaria della Toscana (2006-2015)

Sezione 1 (Repertori, rubricari e problemi metodologici)

 

Archivio [L’] dell’Opera di San Jacopo alla metà del secolo XVIII, a cura di Vivoli C., «Bullettino Storico Pistoiese», CIX (2007), pp. 175-189.

Questo contributo contiene indicazioni riguardo alle disposizioni statutarie dell’Opera di San Jacopo di Pistoia.

 

Ascheri M., Il Costituto del Comune volgarizzato del 1310 e il diritto vigente a Siena nel suo tempo, in Siena nello specchio del suo Costituto in volgare del 1309-1310, a cura di Giordano N., Piccinni G., Ospedaletto (PI), Pacini Editore, 2014 (Dentro il Medioevo. Temi e ricerche di storia economica e sociale, 8. Collana del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena diretta da Giovanni Cherubini, Franco Franceschi e Gabriella Piccinni), pp. 83-95.

 

Barlucchi A., Gli statuti delle arti e la normativa sul mondo del lavoro nella Toscana dei Comuni: sguardo panoramico e prospettive di ricerca, «Archivio Storico Italiano», CLXXI (2013), pp. 509-541.

 

Berti L., Del valore periodizzante delle redazioni statutarie, «Annuario dell’Accademia Etrusca di Cortona», XXIII (2008-2010, ma 2012), pp. 59-61.

Alcune osservazioni sugli statuti toscani con una relativa, breve nota bibliografica.

 

Cappelli V., Lo statuto di Cortona del 1325: un percorso di lettura, in Giornata di studi sugli statuti di Cortona, a cura di Berti E., «Annuario dell’accademia etrusca di Cortona», XXIII (2008-2010, ma 2012), pp. 63-103. 

L’indice delle rubriche dello statuto alle pp. 83-103.

 

Edigati D., Le annotazioni agli statuti come genere di letteratura giuridica nell'età del diritto comune, «Archivio Storico Italiano», CLXX, IV (2012), pp. 653-703.

Nello studio a carattere più generale si trovano vari riferimenti agli statuti delle città toscane.

 

Geri M.P., Per una ricerca sugli statuti della Repubblica di Lucca del 1446-1447, in Honos alit artes. Studi per il settantesimo compleanno di Mario Ascheri, vol. II, Gli universi particolari. Città e territori dal medioevo all’età moderna, a cura di Maffei P., Varanini G.M., Firenze, Firenze University Press, 2014, pp. 43-50.

 

Ghignoli A., Il codice e i testi. Per una fenomenologia del codice statutario a Pisa fra XII e XIV secolo, «Mélanges de l’École française de Rome - Moyen Âge (MEFRM)», 126/2 (2014), pp. 401-412.

 

Nardi P., A proposito degli studi storico-giuridici sul Costituto in volgare del 1309-10, in Siena nello specchio del suo Costituto in volgare del 1309-1310, a cura di Giordano N., Piccinni G., Ospedaletto (PI), Pacini Editore, 2014 (Dentro il Medioevo. Temi e ricerche di storia economica e sociale, 8. Collana del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena diretta da Giovanni Cherubini, Franco Franceschi e Gabriella Piccinni), pp. 295-300.

 

Provvisioni [Le] del Comune di Pistoia (sec. XIV). Indici e RegestiRegesti, vol. I/1, a cura di Francesconi G., Gelli S., Iacomelli F., Pistoia, Società Pistoiese di Storia patria e Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, 2015 (Fonti Storiche Pistoiesi, 21), pp. 461.

 

Provvisioni [Le] del Comune di Pistoia (sec. XIV). Indici e RegestiRegesti vol. II/1, a cura di Francesconi G., Gelli S., Iacomelli F., Società Pistoiese di Storia patria e Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia, Pistoia 2015 (Fonti Storiche Pistoiesi, 22), pp. 465.

 

Raveggi L., Tanzini L., Bibliografia statutaria della Toscana (1996-2005), in Biblioteca del Senato della Repubblica, Comitato italiano per gli studi e le edizioni delle fonti normative, Bibliografia Statutaria Italiana 1996-2005, Premessa di Bulgarelli S., Introduzione di Dondarini R., a cura di Angiolini E., Borghi B., Brighenti A., Casamassima A., Dondarini R., Sernicola R., Roma, Biblioteca del Senato della Repubblica, 2009, pp. 237-272.

 

Salvatori E., Un’Università senza statuti? Le problematiche del caso pisano, in Gli statuti universitari: tradizione dei testi e valenze politiche, Atti del Convegno (Messina-Milazzo (ME), 13-18 aprile 2004), a cura di Romano A., Bologna, CLUEB, 2007 (Studi / Centro interuniversitario per la storia delle università italiane, 8), pp. 81-88.

 

Scharf G.P.G., Prima del 1327. Gli statuti aretini duecenteschi: frammenti ed ipotesi di ricostruzione, «Rivista di Storia del Diritto Italiano», LXXXVII (2014), pp. 433-490. 

 

Statuti del Comune di Firenze nell’Archivio di Stato. Tradizione Archivistica e ordinamenti. Saggio archivistico e inventario, a cura di Biscione G., Roma, Ministero per i Beni e le Attività Culturali Direzione Generale per gli Archivi, 2009, pp. 801.

 

Tanzini L., Edigati D., Ad statutum florentinum. Esegesi statutaria e cultura giuridica nella toscana medievale e moderna, Pisa, ETS, 2009 (Incontri di cultura e di esperienza giuridica, 7), pp. 214. 

 

Tiberini S., Il “registro Vecchio” di Cortona (e i percorsi documentari possibili per una storia diplomatistica del comune medievale cortonese), in Cartulari comunali: Umbria e regioni contermini (secolo XIII), a cura di Bartoli Langeli A., Scharf G.P., Perugia, Deputazione di Storia Patria per l’Umbria, 2008, pp. 119-145.

 

Vignoli P., La questione dei Libri iurium a Pisa: a proposito dell’interpretazione del termine “pandette” usato in alcune fonti dei secoli XIII-XIV, «Bollettino Storico Pisano», LXXVI (2007), pp. 57-72.

 

Vivoli C., A propositi di Comuni rurali e di edizioni statutarie: gli statuti di Montevettolini del 1410, Rassegne e Dibattiti, «Bullettino Storico Pistoiese», CIX (2007), pp. 133-140.

 

Zombardo A., Scrineum sive Caleffum. La custodia degli iura comunis presso San Domenico (1293-1316), in Fedeltà ghibellina affari guelfiSaggi e riletture intorno alla storia di Siena, a cura di Piccinni G., II, Ospedaletto (PI), Pacini Editore, 2008 (Dentro il Medioevo.  Temi e ricerche di storia economica e sociale, 3. Collana del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena diretta da Giovanni Cherubini, Franco Franceschi e Gabriella Piccinni), pp. 537-616.

 

 

Sezione 2 (Edizioni di statuti e di normative comunali e territoriali)

 

Barlucchi A., La Mercanzia ad Arezzo nel primo Trecento. Statuti e riforme (1341-1347), Roma, Carocci, 2008 (Studi Storici Carocci, 135), pp. XCVI + 118.

 

Ciampoli D., Laurenti C., Gli Statuti di Rocca d’Orcia - Tintinnano dai Salimbeni alla Repubblica di Siena (secoli XIII-XV), con una presentazione di Ascheri M., Siena, Editrice Betti, 2006.

Si pubblicano i due statuti della comunità di Rocca d'Orcia (l'antica Rocca di Tintinnano) del 1297 e del 1420. 

 

Cibei G., Gli antichi statuti dei popoli di Pomino e Tosina in Val di Sieve, Firenze, Polistampa, 2007.

Gli statuti di Pomino (1472) e Tosina (1506), località situate fra la valle dell'Arno e quella della Sieve nel territorio fiorentino, sono volti più alla tutela dei pascoli (Pomino) e al taglio e raccolta della legna (Tosina). 

 

Codice Pelavicino. Edizione digitale, a cura di Salvatori E., Riccardini E., Balletto L., Rosselli del Turco R., Alzetta C., Di Pietro C.,  Mannari C., Masotti R., Miaschi A.,  2014.

Disponibile anche on-line: <http://pelavicino.labcd.unipi.it>. 

Contiene l’edizione critica di statuti lunigianesi: Nicola e Ortonovo (1237 marzo) n. 60- CCLXXXXVIII; Ponzanello (1233 giugno 26, Ponzanello) n. 158-CXLI; (1267 novembre 30, Ponzanello) n. 159; (1259 agosto 17, Ponzanello) n.160-CXLII; Carrara (1235 maggio 22, Avenza) n. 274-CCCXII.      

 

Colasanti S., Gli Statuti delle Gabelle di Camaiore (1422-1488), «Campus Maior. Rivista di studi camaioresi», 21 (2009), pp. 7-52.

 

Frati M., Santini P., Gli statuti di Pontorme 1346, con un saggio introduttivo di Arrighi V., Ospedaletto (PI), Pacini Editore, 2014.

Vengono pubblicano gli Statuti di Pontorme, oggi frazione del comune di Empoli, preceduti da due approfonditi studi dedicati al diritto e alle istituzioni (Santini P.), al borgo e al territorio circostante (Frati M.).  

 

Galoppini L., Lo statuto della nazione dei lucchesi di Bruges (1478-1498), in Honos alit artes. Studi per il settantesimo compleanno di Mario Ascheri, vol. II, Gli universi particolari. Città e territori dal medioevo all’età moderna, a cura di Maffei P., Varanini G.M., Firenze University Press, Firenze 2014, pp. 33-41.

 

Gavorrano alla fine del medioevo: lo Statuto del 1464, a cura di Monaci F., Simonetti P., presentazione di Ascheri M., [Roccastrada], C&P Adver Effigi, [2006], Arcidosso (GR) 2009 (Carte Antiche di Francesca Monaci). 

 

Lepsius S., Die Statuten des Appellations-und Syndikatsrichters in Lucca aus dem Jahr 1372 (mit Edition), «Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken», 95, 1 (2016), pp. 135-182.

Vengono editi e studiati gli statuti di Lucca per il giudice di appello (redatti nel 1372 e più dettagliati in confronto con la prima versione del 1331) che garantivano l’indipendenza dell’organizzazione giudiziaria da qualsiasi potere esterno, anche da quello dello stesso imperatore.

 

Licciardello P., Scharf G.P. G., Statuto di Moggiona e documenti annessi (fine 1268-inizi 1269), «Archivio Storico Italiano», CLXV, I (2007), pp. 121-144.

 

 

Montalcino Medievale. Le regole di una comunità operosa. Lo Statuto del Comune (1415), a cura di Ciampoli D., Milano, dott. A. Giuffrè Editore, 2012 (Quaderni di Studi Senesi. Raccolti da Paolo Nardi - 130).

 

Ordini, capitoli, statuti, provisioni et riformagioni del comune di Cutigliano 1489-1584, Trascrizione e commento a cura di Lo Conte A., Vannucchi E., Firenze, Edizioni Polistampa, 2008 (Collana Beni Culturali / Provincia di Pistoia 45, statuti 5 - Assessorato alla Cultura).

 

Ordini statuti et leggi municipali del comune di Massa e Cozzile del 1575 con Corretioni, accrescimenti et diminutioni delli statuti nuovi del 1579, Trascrizione, traduzione e commento a cura di Lo Conte A., Vannucchi E., Pistoia, Edizioni Nuova FAG Litografica, 2009 (Collana Beni Culturali / Provincia di Pistoia 47, statuti 6 - Assessorato alla Cultura).

 

Pessina J., L'«Ordinanza di Chamaiore». (1536-1541), «Campus Maior. Rivista di studi camaioresi», 21 (2009), pp. 53-85.

 

Pessina J., Un ceto privilegiato periferico: i «descritti» dell’Ordinanza di Chamaiore. (1536-1541), «Campus Maior. Rivista di studi camaioresi», 25 (2013), pp. 7-19.

 

Santa Fiora nella storia. La comunità e gli Sforza negli statuti del 1613, a cura di Monaci F., (Grotte di Castro (VT) 2006) C&P Adver Effigi, Arcidosso (GR) 2010 (Carte Antiche di Francesca Monaci). 

 

Statuta Communis et Populi Civitatis Masse A.D. 1418. Il Comune e la città di Massa Marittima all’inizio del Quattrocento, a cura di Cillerai B., Gambazza R. e Sozzi M., con un contributo introduttivo di Ascheri M., Pitigliano (GR), Laurum editrice, 2007.  

Dopo un ampio studio dedicato a La città e i suoi statuti e vari capitoli (Cap. I, Brevi cenni storiografici e storici; Cap. II. L’Ordinamento giuridico del Comune nel primo Quattrocento; Cap. II. La società massetana all’inizio del Quattrocento; Cap. IV. L’economia e il commercio; Cap. V. L’urbanistica; Cap. VI. I rapporti tra comune massetano e la chiesa) segue la pubblicazione dello statuto alle pp. 145-585. 

 

Statuta et ordinamenta communis Serravallis. 1417. Le norme giuridiche del Comune di Sarravalle Pistoiese nel secolo XV, Edizione e commento a cura di Lo Conte A., Vannucchi E., Pistoia, Settegiorni Editore, 2012 (Collana Beni Culturali / Provincia di Pistoia 51. Statuti 7). 

 

Statuta de ludo. Le leggi sul gioco nell'Italia di comune (secoli XIII-XVI) = The laws governing games and gaming in Italian communes (XIII-XVI centuries), a cura di / edited by Rizzi A., Testi raccolti da / texts collected by Cardinali C., Degrandi A., Di Salvo A., Introduzione di / introduction by Ortalli G., Roma / Treviso, Viella, 2012 (Fondazione Benetton studi ricerche).

 

Statuti [I] civili e criminali della città di Piombino / Statuta civilia et criminalia civitatis Plumbini, a cura di Landi A. (Ristampa anastatica dell’edizione bilingue pubblicata nel 1705), Pisa, Pisa University Press, 2016. 

Del curatore, La ristampa dell’edizione settecentesca degli statuti di Piombino. Una preziosa occasione per la storia giuridica, alle pp. IX-XVI. 

 

Statuti del Comune di Cecina del 1409, Cecina (LI), Ulan press, 2012, pp. 62. 

Ristampa di: Fanfani P., Statuti del Comune di Cecina del 1409, Firenze, Tipi di M. Cellini e C. alla Galileiana, 1857.

 

Statuti di Aulla dei Malaspina e dei Centurione, a cura di Lapi P., Aulla di Lunigiana (MS), Centro Aullese di Ricerche e Studi Lunigianesi “Giulivo Ricci” – Città di Aulla, 2016.

 

Statuti di Bagnone, a cura di Lapi P., Bianchi P., prefazione di Di Noto Marrella S., Massa, Tipolitografia Mori, 2009. 

Contiene la riproduzione facsimile dello statuto del Comune di Bagnone in Lunigiana (provincia di Massa-Carrara) del 1532, già pubblicato da Jacopo Bicchierai nel 1891.

 

Statuti et ordini di Monte Castello contado di Pisa pubblicati per cura di Giuseppe Kirner (1890), ristampa anastatica a cura di Quirici M., Pontedera (PI), Tagete Edizioni Di Michele Quirici, 2012. 

 

Statuto del Comune di Cortona (1325-1380), edizione a cura di Allegria S. e Capelli V., con saggi introduttivi di Barlucchi A., Licciardello P., Tanzini L., Firenze, Leo S. Olschki, 2014 (Deputazione di Storia Patria per la Toscana. Documenti di storia italiana, serie II – vol. XVII).

Lo statuto è pubblicato, insieme al rubricario e alle aggiunte, da p. 123 a 523.

 

Statuto del Comune e del popolo di Arezzo (1337), a cura di Capelli V., Arezzo, Società Storica Aretina, 2009 (Fonti di Storia Aretina). 

 

Statuto [Lo] di Caprese (1386), di Ancidei G., Bruni P., Cipolletta S., Desiderio V., Falzone G., Ferdinandi S., Roma, Comune di Caprese Michelangelo (AR)-Edizioni Kappa, 2009.

 

Statuto [Lo] di Castellina del 1406. Le norme giuridiche di un comune rurale della podesteria di Serravalle, Edizione e commento di Lo Conte A., Vannucchi E., Pistoia, Settegiorni Editore, 2015 (Collana Beni Culturali / Provincia di Pistoia 55, statuti 9 - Assessorato alla Cultura). 

 

Statuto [Lo] di Lamporecchio del 1406, a cura di Francesconi G., Presentazione di Pedretti C., Pistoia, Società pistoiese di storia patria, 2011 (Fonti del territorio pistoiese, 2).

 

Statuto [Lo] di Massa e Cozzile del 1420. Le norme giuridiche medievali in uso in un comune rurale della Valdinievole, a cura di Lo Conte A., Vannucchi E., Firenze, Polistampa, 2006 (Collana Beni Culturali / Provincia di Pistoia 39, statuti 3- Assessorato alla Cultura).

 

Statuto [Lo] di Massa e Cozzile del 1712. L'evoluzione del diritto comunale nel secolo XVIII, Trascrizione, traduzione e commento a cura di Lo Conte A. e Vannucchi E., Pistoia, Edizioni Nuova FAG Litografica, 2014 (Collana Beni Culturali / Provincia di Pistoia 53, statuti 8 - Assessorato alla Cultura). 

 

Statuto [Lo] di San Gimignano del 1255, a cura di Diacciati S., Tanzini L. Contributi di Faini E., Perani T., Firenze, Leo S. Olschki, 2016 (Biblioteca storica della Valdelsa, vol. 28).

 

Statuto [Lo] di Uzzano del 1339. L'organizzazione istituzionale e il diritto in uso in un Comune rurale della Valdinievole dopo la sottomissione a Firenze, Trascrizione, traduzione e commento a cura di Lo Conte A.,Vannucchi E., Borgo a Buggiano (PT), Edizioni Vannini, 2008 (Collana Beni Culturali / Provincia di Pistoia 40, statuti 4 - Assessorato alla Cultura).

 

 

 

Valori R., Lo «Statuto delle gabelle di San Miniato al Tedesco» del 1364. Trascrizione e commento della fonte, «Bollettino dell’Accademia degli Euteleti», 73 (2006), pp. 161-196.

 

 

Sezione 3 (Studi che utilizzano normative locali quale fonte primaria)

 

Ascheri M., Le città-stato. Le radici del municipalismo e del repubblicanesimo, Bologna, Il Mulino, 2006. 

 

Ascheri M., Medioevo del diritto penale: la pena di morte a Siena tra normativa e prassi (secoli XIII-XV), in Poteri, garanzie e diritti a sessanta anni dalla Costituzione. Scritti per Giovanni Grottanelli de’ Santi, a cura di Pisaneschi A. e Violini L., I, Milano, Dott. A. Giuffrè Editore, 2007 (Università di Siena. Facoltà di Giurisprudenza e Scienze politiche. Collana di studi “Pietro Rossi” nuova serie), pp. 135-152.

 

Ascheri M., Medioevo del potere. Le istituzioni laiche ed ecclesiastiche, Bologna, Il Mulino, 2009.

 

Ascheri M., Gli statuti delle città italiane e il caso di Siena, in Dagli statuti dei ghibellini al Constituto in volgare dei Nove, con una riflessione sull’età contemporanea, Atti della giornata di studi dedicata al VII Centenario del Constituto in volgare del 1309-1310 (Siena, Archivio di Stato, 20 aprile 2009), a cura di Mecacci E., Pierini M., Siena, Accademia Senese degli Intronati, 2009, (Monografie di Storia e Letteratura Senese XVI), pp. 65-111.

 

Ascheri M., Il Costituto: un libro importante, in Ceppari Ridolfi M.A., Papi C., Turrini P., La città del Costituto, Siena 1309-1310: il testo e la storia, Siena, Pascal, 2010, pp. 9-12.

 

Ascheri M., Leggere lo statuto del Comune di Arezzo del 1337, in «Notizie di Storia. Periodico della Società Storica Aretina», XII, 23 (2010), pp. 26-27, 35.

 

Ascheri M., Il Costituto del Comune volgarizzato del 1310 e il diritto vigente a Siena nel suo tempo, in Siena nello specchio del suo Costituto in volgare del 1309-1310, a cura di Giordano N., Piccinni G., Ospedaletto (PI), Pacini Editore, 2014 (Dentro il Medioevo. Temi e ricerche di storia economica e sociale, 8. Collana del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena diretta da Giovanni Cherubini, Franco Franceschi e Gabriella Piccinni), pp. 83-95.

 

Ascheri M., Siena nel 1310: la «giustizia s’offende et la verità si cela», «Mélanges de l’École française de Rome - Moyen Âge (MEFRM)», 126/2 (2014), pp. 439-446.

 

Bambi F., Una nuova lingua per il diritto. Il lessico volgare di Andrea Lancia nelle provvisioni fiorentine del 1355-57, Milano, Giuffré Editore, 2009 (Per la storia pensiero giuridico moderno. 84).

 

Bambi F., Alle origini del volgare del diritto. La lingua degli statuti di Toscana tra XII e XIV secolo, «Mélanges de l’École française de Rome - Moyen Âge (MEFRM)», 126/2 (2014), pp. 433-438.

 

Barlucchi A., Le istituzioni e la politica trecentesca, in Arezzo nel Medioevo, a cura di Cherubini G., Franceschi F., Barlucchi A., Firpo G., Roma, Giorgio Bretschneider Editore, 2012 (Accademia Petrarca di Lettere Arti e Scienze), pp. 135-144).

 

Barlucchi A., Istituzioni e poteri laici, fra Pratomagno e Val d'Ambra, nella seconda metà del Duecento, in Dai pellegrini medievali alla seta: i mille anni della Ginestra, Atti del Convegno di Studio (Montevarchi (AR), 13 novembre 2010), a cura di Sznura F., Firenze Emmebi, Edizioni, 2012, pp. 33-53. 

 

Barlucchi A., Note sulla signoria aretina del vescovo Guido Tarlati (1321-1327), in Signorie cittadine in Toscana: esperienze di potere e forme di governo personale (secoli XIII-XV), a cura di Zorzi A., Roma, Viella, 2013 (Italia comunale e signorile, 3), pp. 169-193.

 

Barsanti D., Una città dell’Impero. Pescia in età napoleonica, «Rassegna Storica Toscana», LIV n. 2 (2008), pp. 157-234. 

 

Barsanti D., «I principi passano, i popoli restano». La politica del governo provvisorio toscano nel 1849, «Rassegna Storica Toscana», LVII n. 1 (2011), pp. 135-172. 

 

Bartoli  Langeli A., Uso del volgare e ‘civiltà senese’, in Siena nello specchio del suo Costituto in volgare del 1309-1310, a cura di Giordano N., Piccinni G., Ospedaletto (PI), Pacini Editore, 2014 (Dentro il Medioevo. Temi e ricerche di storia economica e sociale, 8. Collana del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena diretta da Giovanni Cherubini, Franco Franceschi e Gabriella Piccinni), pp. 177-192.

 

Belcari R., Il castello di Magliano. Istituzioni, economia e società di una comunità rurale nella Maremma tardomedievale e moderna, Firenze, Polistampa, 2012.

Nel volume si trovano trascritti gli statuti del 1356 (più volte rinnovati e aggiornati) conservati presso l'Archivio Storico Comunale di Magliano (GR), pp. 47-256.

 

Boisseuil D., Les juristeset les eaux thermales dans la Toscane des XIIIe-XIVe siècles, «Mélanges de l’École française de Rome - Moyen Âge (MEFRM)», 121-1 (2009), pp. 159-171.

 

Bratchel M.E., Medieval Lucca. The Evolution of the Renaissance State, Oxford, Oxford University Press, 2008. 

In particolare si segnalano: Cap. 3 The Administration of a Medieval City-Territory: Twelfth to Fourteenth Centuries, pp. 51-81; Cap. 6 Lucca and its Territories in the Fifteenth Century: Politics and Administration, pp. 144-169. 

 

Brotini M., La riforma del 1842 dell’Ufficio di censura di Firenze: mercato editoriale e razionalizzazione burocratica, «Rassegna Storica Toscana», LII n. 1 (2006), pp. 37-75.

 

Bruni D.M., La censura della stampa nel Granducato di Toscana (1814-1859), «Rassegna Storica Toscana», LII n. 2 (2006), pp. 165-190.

 

Calussi A., Il territorio e la giustizia. Le sedi giudiziarie toscane nella prima metà dell’Ottocento, in Honos alit artesStudi per il settantesimo compleanno di Mario Ascheri, vol. IV, L’età moderna e contemporanea. Giuristi e istituzioni tra Europa e America, a cura di Maffei P., Varanini G.M., Firenze, Firenze University Press, 2014, pp. 313-318.

 

Camelliti V., Pisa città di Maria in età medievale: storia di una tradizione in(in)terrotta, «Rivista di Storia e Letteratura Religiosa», XLIX n. 3 (2013), pp. 577-602.

 

Capelli V., Gli statuti del comune di Arezzo nei secoli XIV e XV, «Mélanges de l’École française de Rome - Moyen Âge (MEFRM)», 126/2 (2014), pp. 391-400.

 

Cappelli V., Giorgi A., Gli statuti del Comune di Siena fino allo «Statuto del Buongoverno» (secoli XIII-XIV), «Mélanges de l’École française de Rome - Moyen Âge (MEFRM)», 126/2 (2014), pp. 413-432.

 

Cammarosano P., Il bene Comune e l’emergere di ideali civici, in Siena nello specchio del suo Costituto in volgare del 1309-1310, a cura di Giordano N., Piccinni G., Ospedaletto (PI), Pacini Editore, 2014, (Dentro il Medioevo. Temi e ricerche di storia economica e sociale, 8. Collana del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena diretta da Giovanni Cherubini, Franco Franceschi e Gabriella Piccinni), pp. 67-82.

 

Ceccarelli Lemut M.L., I consoli e i magistrati del Comune di Pisa dalla comparsa del consolato (1080/1085) al 1189, «Bollettino Storico Pisano» in onore di Emilio Cristiani, LXXXV (2016), pp. 63-108.

 

Ceschi D., La disciplina penale degli Statuti albericiani di Ferentillo, Carrara e Massa: confronti e considerazioni, in Il feudo di Ferentillo nel tempo di Alberico I Cybo Malaspina (1553-1623). Istituzione, economia, arte, confiniAtti del Convegno di studi (Ferentillo (TR), 30-31 maggio 2008), a cura di Pelù P. Raffo O., Modena-Aedes Muratoriana, Massa-Palazzo di S. Elisabetta 2009, pp.  107-126.

 

Cherubini G., Presentazione dello statuto di Monsummano del 1372, a cura di Soffici M., Comune di Monsummano Terme, Ospedaletto (PI), Pacini Editore, 2007, pp. 7-20, 

Ora in Cherubini G., Firenze e la Toscana. Scritti vari, Ospedaletto (PI), Pacini Editore, 2013, (Dentro il Medioevo. Temi e ricerche di storia economica e sociale, 7. Collana del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena diretta da Giovanni Cherubini, Franco Franceschi e Gabriella Piccinni), pp. 199-216.

 

Cherubini G., Paesaggi, genti, poteri, economia del Casentino negli ultimi secoli del Medioevo, «Rivista di Storia dell’Agricoltura», XLIX (2009) fasc. I, pp. 35-57. 

 

Chiavistelli A., Dallo Stato alla nazione. Costituzione e sfera pubblica in Toscana dal 1814 al 1849, Roma, Carocci, 2006.

 

Ciccaglioni G., Dal comune alla signoria? Lo spazio politico di Pisa nella prima metà del XIV secolo, «Bullettino dell’Istituto Storico Italiano per il Medioevo», 109/1 (2007), pp. 235-269.  

 

Ciccaglioni G., Il mare a Firenze. Interazioni tra mutamenti geografici, cambiamenti istituzionali e trasformazioni economiche nella Toscana fiorentina del '400, «Archivio Storico Italiano», CLXVII disp. I (2009), pp. 91-125.

Il contributo riguarda le innovazioni istituzionali che seguirono all’acquisto di Livorno da parte di Firenze con particolare riferimento alla nuova magistratura dei Consoli del Mare. 

 

Ciuffoletti Z., Alle origini della denominazione di qualità in Toscana. I bandi di Cosimo III del 1717, «Rivista di Storia dell’agricoltura», LV, n. 2 (2015), pp. 27-41.

 

Edigati D., Il Supremo tribunale di giustizia di Firenze (1777-1808), in Honos alit artes. Studi per il settantesimo compleanno di Mario Ascheri, vol. IV, L’età moderna e contemporanea. Giuristi e istituzioni tra Europa e America, a cura di Maffei P., Varanini G.M., Firenze, Firenze University Press, 2014, pp. 329-340.

 

Dagli statuti dei ghibellini al Constituto in volgare dei Nove, con una riflessione sull’età contemporanea, Atti della giornata di studi dedicata al VII Centenario del Constituto in volgare del 1309-1310 (Siena, Archivio di Stato, 20 aprile 2009), a cura di Mecacci E., Pierini M., Siena, Accademia Senese degli Intronati, 2009 (Monografie di Storia e Letteratura Senese XVI).

 

Dallai L., Massa Marittima nell'età del Codice: una rilettura dei dati archeologici e minerari, in I codici minerari nell'Europa preindustriale: archeologia e storia, a cura di Farinelli R., Santinucci G., Firenze, All'Insegna del Giglio, 2014, (Biblioteca del Dipartimento di archeologia e storia delle arti, Sezione archeologica, Università di Siena,19), pp. 71-81.  

 

Dani A., Gli statuti dei comuni della Repubblica di Siena (secoli XIII-XV). Profilo di una cultura comunitaria, Siena, Il Leccio, 2016.

 

Diacciati S., Popolani e magnati. Società e politica nella Firenze del Duecento, Spoleto, Fondazione Centro italiano di studi sull'alto Medioevo, 2011.

 

Edigati D., Ridurre in un solo volume … strumenti e norma della giustizia criminale a Lucca tra XVI e XVIII secolo, «Rivista di storia del diritto italiano», 83 (2010), pp. 273-343 e, con diverso titolo, Ridurre in un solo volume … Diritto e giustizia criminale a Lucca tra XVI e XVIII secolo, in La giustizia criminale nell’Italia moderna (sec. XVI-XVIII), a cura di Cavina M., Bologna 2011, pp. 293-304. 

 

Edigati D., L’editto toscano del 1748 e la legislazione d’Antico Regime sul diritto marittimo, «Rivista Storica Italiana», CXXIV fasc. II (2012), pp. 686-733.

 

Faini E., Le tradizioni normative delle città toscane. Le origini (secolo XII-metà XIII), «Archivio Storico Italiano», CLXXI, III (2013), pp. 419-481.

 

Farinelli R., Dall'Erzgebirge alla Toscana di Cosimo 1 Medici: il lavoro minerario e metallurgico secondo «le ordine et statuti [...] sopra le cave et meneri» del 1548, in I codici minerari nell'Europa preindustriale: archeologia e storia, a cura di Farinelli R., Santinucci G., Firenze, All'Insegna del Giglio, 2014, (Biblioteca del Dipartimento di archeologia e storia delle arti, Sezione archeologica, Università di Siena,19), pp. 83-112.  

 

Fasano Guarini E., Gli ‘ordini di polizia’ nell’Italia del ‘500: il caso toscano, in Policey im Europa der Frühen Zeit, a cura di Stolleis M., con Härter K., Schilling L., Frankfurt am Main, Vittorio Klostermann, 1996, pp. 55-95. 

ora in Fasano Guarini E., L’Italia moderna e la Toscana dei prìncipi. Discussioni e ricerche storiche, Milano, Le Monnier, 2008, pp. 125-156.

 

Fasano Guarini E., The prince, the judges and the law: Cosimo I and sexual violence, 1558, in L’Italia moderna e la Toscana dei prìncipi. Discussioni e ricerche storiche, Milano, Le Monnier, 2008, pp. 157-174.

 

Fasano Guarini E., Produzioni di leggi e disciplinamento nella Toscana granducale tra Cinque e Seicento. Spunti di ricerca, in L’Italia moderna e la Toscana dei prìncipi. Discussioni e ricerche storiche, Milano, Le Monnier, 2008, pp. 105-124.

 

Fasano Guarini E., Gli statuti delle città soggette a Firenze tra Quattrocento e Cinquecento: riforme locali e interventi centrali, in L’Italia moderna e la Toscana dei prìncipi. Discussioni e ricerche storiche, Milano, Le Monnier, 2008, pp. 69-104. 

 

Franceschi F., «… e seremo tutti ricchi». Lavoro, mobilità sociale e conflitti nelle città dell’Italia medievale, Ospedaletto (PI), Pacini Editore, 2012 (Dentro il Medioevo. Temi e ricerche di storia economica e sociale, 6. Collana del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena diretta da Giovanni Cherubini, Franco Franceschi e Gabriella Piccinni). 

Il volume riunisce una serie di articoli dell’A. nei quali vi sono diversi riferimenti alle normative toscane.

 

Francesconi G., «Gentiluomini che oziosi vivono delle rendite delle loro possessioni». Ideali e identità di una città socia nobilis et foederata: Pistoia nello Stato fiorentino, in La ricerca del benessere individuale e sociale. Ingredienti materiali e immateriali (città italiane, XII-XV secolo), Atti del Ventiduesimo convegno internazionale di studi (Pistoia, 15-18 maggio 2009), Roma, Viella, 2011, (Centro Italiano di Studi di Storia e d’Arte Pistoia), pp. 405-432.

Nello studio si presentano anche le istituzioni di Pistoia al momento del passaggio nello stato territoriale fiorentino.

 

Francesconi G., «La città era ben murata e merlata». Crescita urbana e costruzione delle mura nella Pistoia comunale, «Bullettino Storico Pistoiese», CXVII (2015), (terza serie, L), pp. 37-66.

 

Governo [Il] delle città nell'Italia comunale. Una prima forma di democrazia?, con interventi di Ascheri M., Artifoni E., Milani G., Atti della giornata di studi (Prato, 12 ottobre 2005), Prato, Biblioteca Roncioniana, 2006.

 

Grilli P., La fonction d’ambassadeurs dans le traités juridiques italiens du XVe siècles: l’impossible représentation, «Mélanges de l’École française de Rome - Moyen Âge (MEFRM)», 121/1 (2009), pp. 173-187. 

In questo contributo si fanno riferimenti alle normative fiorentine.

 

Gualtieri P., Il Comune di Firenze tra Due e Trecento. Partecipazione politica e assetto istituzionale, Firenze, Leo S. Olschki, 2009. 

 

Gualtieri P., Società e istituzioni a Pistoia fra tradizione locale e influenze esterne (secc. XII-XIII), in Circolazione di uomini e scambi culturali tra città (secoli XII-XIV), Atti del Ventitreesimo convegno internazionale di studi (Pistoia, 13-16 maggio 2011), Roma, Viella, 2013, (Centro Italiano di Studi di Storia e d’Arte Pistoia), pp. 243-266.

 

Landi A., La storia giuridica del marmo. Aspetti di diritto minerario negli Stati di Massa e Carrara tra diritto comune e diritti particolari, in La disciplina degli agri marmiferi fra diritto e storia, a cura di Merusi F., Giomi V., Torino, Giappichelli, 2007, pp. 11-66. 

 

Manetti D., Scelte politiche, sistema economico-sociale e reclutamento militare. Il Granducato di Toscana nell’età della restaurazione, «Rassegna Storica Toscana», LII n. 1 (2007), pp. 53-97.

Meek Ch., Il matrimonio e le nozze: sposarsi a Lucca nel tardo Medio Evo, in I tribunali del matrimonio (secoli XI-XVIII). I processi matrimoniali degli archivi ecclesiastici italiani, a cura di Seidel Menchi S., Quaglioni D., Bologna, Il Mulino, 2006, (Quaderni dell'Istituto storico italo-germanico in Trento), pp. 359-373.

Meek Ch., Laboreria sete: Design and Production of Lucchese silks in the Late Fourteenth and Early Fifteenth Centuries, in  Medieval Clothing and Textiles – 7-, edited by Netherton R., Gale R., Crocker O., Woodbridge (United Kingdom), The Boydell Press, 2011, pp. 141-168.

Mordini M., Le forme del potere in Grosseto nei secoli XII-XIV. Dimensione archivistica e storia degli ordinamenti giuridici, Firenze, All’Insegna del Giglio, 2007. 

 

Mucciarelli R., Fama e giustizia a Siena al tempo dei Nove. Per uno studio del disciplinamento sociale, «Archivio Storico Italiano», CLXXI, IV (2013), pp. 615-637; ora anche in Siena nello specchio del suo Costituto in volgare del 1309-1310, a cura di Giordano N., Piccinni G., Ospedaletto (PI), Pacini Editore, 2014, (Dentro il Medioevo. Temi e ricerche di storia economica e sociale, 8. Collana del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena diretta da Giovanni Cherubini, Franco Franceschi e Gabriella Piccinni), pp. 193-218.

 

Mucciarelli R., Appunti sul controllo sociale nell’Italia comunale. Forme, tecniche e strumenti a Siena fra XIII e XIV secolo, «Studi Storici», 56 (2015), pp. 325-348. 

 

Nanni P., Spazi verdi urbani e campagne periurbane nell’Italia settentrionale e in Toscana, in I paesaggi agrari d’Europa (secoli XIII-XV), Atti del Ventiquattresimo convegno internazionale di studi (Pistoia, 16-19 maggio 2013), Roma, Viella, 2015, (Centro Italiano di Studi di Storia e d’Arte Pistoia), pp. 537-586. 

Nel saggio vi sono numerosi riferimenti alle normative di diverse città toscane.

 

Nelli S., Vendemmie, «Rivista di archeologia storia, costume», XXVI, 3-4 (2008), pp. 3-48. 

Storia vitivinicola ed enologica di Montecarlo (Lucca) sulla base della normativa locale e degli statuti di Montecarlo (1388; 1592).

 

Piccinni G., Differenze socio-economiche, identità civiche e «gradi di cittadinanza» a Siena nel Tre e Quattrocento, «Mélanges de l’École française de Rome - Moyen Âge (MEFRM)», 125/2 (2013), pp. 475-486.

 

Polsi A., Dal 1848 al 1948: dallo statuto toscano alla costituzione della Repubblica, in La Toscana nella costruzione dello stato nazionale dallo Statuto toscano alla Costituzione della Repubblica. 1848-1948, a cura di Cervelli M., De Venuto C., Firenze, Leo S. Olschki, 2013 (Unione Regionale delle Provincie Toscane - Biblioteca di storia toscana moderna e contemporanea. Studi e documenti, 58).  

Il saggio in realtà tratta della mancata unificazione bancaria negli anni immediatamente successivi all'Unità d’Italia; invece, per un errore editoriale, riporta come titolo quello del volume stesso.

 

Puccinelli G.Una fonte per lo studio della società rurale e della transumanza, «Locus», 11 (2009), pp. 123-124.

 

Puccinelli G.All’origine di una monocoltura: l’espansione del castagneto nella valle del Serchio in età moderna, «Rivista di Storia dell’Agricoltura», L n. 1 (2010), pp. 3-67.

 

Pult Quaglia A.M., Età medicea, in Storia regionale della vite e del vino in Italia. Toscana, a cura di Nanni P., Firenze, Polistampa, 2007, pp. 53 -70.

 

Salvestrini F., Tra identità guelfa e regime popolare. Gli interventi costituzionali fiorentini del 1311-1313, in Honos alit artes. Studi per il settantesimo compleanno di Mario Ascheri, vol. II, Gli universi particolari. Città e territori dal medioevo all’età moderna, a cura di Maffei P., Varanini G.M., Firenze, Firenze University Press, 2014, pp. 141-149.

 

Salvestrini F., Tanzini L., La lingua della legge. I volgarizzamenti di statuti nell’Italia del Basso Medioevo, in Comunicare nel Medioevo. La conoscenza e l’uso delle lingue nei secoli XII-XV, Atti del Convegno di studio svoltosi in occasione della XXV edizione del premio internazionale Ascoli Piceno (Ascoli Piceno, Palazzo dei Capitani, 28-30 novembre 2013), a cura di Lori Sanfilippo I., Pinto G., Roma, Istituto Storico Italiano per il Medioevo, 2015, pp. 251-301.

Numerosi sono i riferimenti a testi statutari delle città toscane (in particolare, Siena pp. 268-276; Firenze, pp. 284-292.

 

Scharf G.P. G., Potere e società ad Arezzo nel XIII secolo (1214-1312), Spoleto, Fondazione Centro italiano di studi sull'Alto Medioevo, 2013.

 

Screpanti E., La politica dei Ciompi: petizioni, riforme e progetti dei rivoluzionari fiorentini del 1378, «Archivio Storico Italiano», CLXV, I (2007), pp. 3-56.

Il saggio riguarda il programma politico-economico dei Ciompi e quanto fu recepito a livello normativo e istituzionale.

 

Siena nello specchio del suo Costituto in volgare del 1309-1310, a cura di Giordano N., Piccinni G., Ospedaletto (PI), Pacini Editore, 2014 (Dentro il Medioevo. Temi e ricerche di storia economica e sociale, 8. Collana del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena diretta da Giovanni Cherubini, Franco Franceschi e Gabriella Piccinni).

 

Signorie [Le] cittadine in Toscana. Esperienze di potere e forme di governo personale (secoli XIII-XV), cura di Zorzi A., Roma, Viella, 2013 (Italia comunale e signorile, 3).

 

Spagnesi E., Lo Studio fiorentino e i suoi statuti del 1388, in Gli statuti universitari: tradizione dei testi e valenze politiche, Atti del Convegno (Messina-Milazzo (ME), 13-18 aprile 2004), a cura di Romano A., Bologna, CLUEB, 2007, (Studi / Centro interuniversitario per la storia delle università italiane, 8), pp. 101-120.

 

Szabó Th., Bemerkungen zum Schutz der via publica und zur Datierung des Pisaner Constitutum usus sowie des Constitutum legis im Yaler Kodex (12. Jh.), «Quellen und Forschungen aus italienischen Archiven und Bibliotheken», 94 (2014), pp. 3-32.

Lo studio, in particolare, si concentra sul capitolo 43 del Constitutum usus di Pisa che, basato su citazioni letterali tratte dal diritto romano, metteva le vie pubbliche sotto la tutela del Comune. L’A. inoltre, dalle 67 indicazioni di data presenti nel testo che stabilivano l’entrata in vigore dei rispettivi capitoli, colloca il corpo principale del Constitutum usus al 1160 e quello del Constitutum legis al 1167, mentre tutte le correzioni apportate risalirebbero, salvo 2 eccezioni, al 1186.

 

Szabó Th., Lo spazio pubblico nel Costituto volgarizzato: genesi dei principi di ordine, decoro e igiene nell’urbanistica di Siena, in Siena nello specchio del suo Costituto in volgare del 1309-1310, a cura di Giordano N., Piccinni G., Ospedaletto (PI), Pacini Editore, 2014, (Dentro il Medioevo. Temi e ricerche di storia economica e sociale, 8. Collana del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena diretta da Giovanni Cherubini, Franco Franceschi e Gabriella Piccinni), pp. 133-176.

 

 

Taddei G., Castiglion fiorentino fra XIII e XV secolo. Politica, economia e società di un centro minore toscano, Firenze, Leo S. Olschki, 2009 (Biblioteca storica toscana - Serie I, vol. 60).

 

Taddei G., Le esperienze normative dei comuni rurali e di castelli, «Archivio Storico Italiano», CLXXI, III (2013), pp. 483-508. 

 

Tanzini L., Alle origini della Toscana moderna. Firenze e gli statuti delle comunità soggette tra XIV e XVI secolo, Firenze, Leo S. Olschki, 2007. 

 

Tanzini L., Il governo delle leggi. Norme e pratiche delle istituzioni a Firenze dalla fine del Duecento all’inizio del Quattrocento, Firenze, Edifir, 2007. 

 

Tanzini L., Le rappresaglie nei comuni italiani del Trecento: il caso fiorentino a confronto, «Archivio Storico Italiano», CLXVII, II (2009), pp. 199-251. 

Nello studio della pratica della rappresaglia si fanno riferimenti anche alle normative di varie città toscane.

 

Tanzini L., Emergenza, eccezione, deroga: tecniche e retoriche del potere nei comuni toscani del XIV secolo, in Tecniche di potere nel tardo Medioevo. Regimi comunali e signorie in Italia, a cura di Vallerani M., Roma, Viella, 2011, pp. 149-181. 

 

Tanzini L., Diritto e politica negli statuti cortonesi del tre e Quattrocento, in Giornata di studi sugli statuti di Cortona, a cura di Berti E., «Annuario dell’Accademia Etrusca di Cortona», XXIII (2008-2010, ma 2012), pp. 105-129. 

 

Tanzini L., Esercizio del potere e relazioni politiche in una signoria trecentesca: i Casali a Cortona, «Rivista storica italiana», CXXIV (2012), pp. 442-478. 

 

Tanzini L., A consiglio. La vita politica nell’Italia dei comuni, Roma-Bari, Editori Laterza, 2014.

 

Tanzini L., Giurisdizione secolare e giurisdizione vescovile nella Toscana del XIV secolo. Casi documentari di conflitti e sovrapposizioni, in La prassi del giurisdizionalismo negli Stati italiani. Premesse, ricerche, discussioni, a cura di Edigati D., Tanzini L., Roma, Aracne, 2015, (Spiritualia et temporalia - 1), pp. 65-90.

 

Toscana [La] nella costruzione dello stato nazionale dallo Statuto toscano alla Costituzione della Repubblica. 1848-1948, a cura di Cervelli M., De Venuto C., Firenze, Leo S. Olschki, 2013 (Unione Regionale delle Provincie Toscane-Biblioteca di storia toscana moderna e contemporanea. Studi e documenti, 58).

 

Zorzi A., La costruzione della città giudiziaria, in La costruzione della città comunale italiana (secoli XII-inizio XIV), Atti del Ventunesimo convegno internazionale di studi (Pistoia, 11-14 maggio 2007), Pistoia-Rastignano (BO), presso la sede del Centro, 2009, (Centro Italiano di Studi di Storia e d’Arte Pistoia), pp. 217-242.

 

Zorzi A., L’espansione del dominio fiorentino nella Toscana orientale, in Il castello, il borgo e la piazza. I mille anni di storia di Figline Valdarno, 1008-2008, Atti del Convegno (Figline Valdarno (FI), 14-15 novembre 2008), a cura di Pirillo P., Zorzi A., Firenze, Le Lettere, 2012, pp. 115-168. 

 

 

Sezione 4 (Edizioni e studi di normative di enti ecclesiastici, confraternite, ospedali)

 

Barlucchi A., I Camaldolesi ad Anghiari (secoli XII - metà XIV), in I Camaldolesi nell'Appennino nel Medioevo, Atti della giornata di studio (Raggiolo (AR), 22 settembre 2012), a cura di Barlucchi A. e Licciardello P., Spoleto, Centro Italiano di Studi sull'Alto Medioevo, 2015, pp. 121-143.

 

Benvenuti A., La municipalizzazione della solidarietà confraternale: esempi dalle città toscane, in Assistenza e solidarietà in Europa. Secc. XIII-XVIII = Social assistance and solidarity in Europe from the 13th to the 18th Centuries, (Prato, 22-26 aprile 2012), a cura di Ammannati F., Firenze, Fondazione Istituto Internazionale di Storia Economica "F. Datini", Firenze University Press, 2013, (Atti delle Settimane di Studi e altri Convegni; 44), pp. 465-478 

 

Camaldolesi [I] ad Arezzo: mille anni di interazione in campo religioso, artistico e culturale, Atti della giornata di studio (Arezzo, 9 ottobre 2012), a cura di Licciardello P., Arezzo, Società Storica Aretina, 2014. 

 

Camaldoli e l’ordine camaldolese dalle origini alla fine del XV secolo, Atti del Convegno (Monastero di Camaldoli, 31 maggio-2 giugno 2012), a cura di Caby C., Licciardello P., Cesena, Badia di Santa Maria del Monte, 2014. 

 

Cappellini V., L' archivio della Compagnia della Santissima Pietà della Badia di Camaiore (1512-1976. Introduzione-Inventario, Lucca, Archivio Storico Diocesano, 2015.

Si pubblicano I Capitoli dell’alma Compagnia della Santissima pietà e Pan Pietro Apostolo dell’antica Abbazia di Camaiore copiati da Carlo Borromei (1850), pp. 20-34; per la serie degli statuti della Compagnia, pp. 47-50.  

 

Ceppari Ridolfi M.A., Turrini P., Alle origini della confraternita della Madonna sotto le Volte dell’Ospedale, in Honos alit artes. Studi per il settantesimo compleanno di Mario Ascheri, vol. II, Gli universi particolari. Città e territori dal medioevo all’età moderna, a cura di Maffei P., Varanini G. M., Firenze, Firenze University Press, 2014, pp. 219-238.

 

Lallai M., Dipendenze esterne di enti ecclesiastici garfagnini, in religione e religiosità in Garfagnana dai culti pagani al passaggio alla diocesi di Massa (1821), Atti del convegno tenuto a Castelnuovo di Garfagnana (LU) (Rocca Ariostesca, 8-9 settembre 2007), Modena, Deputazione di storia patria per le antiche provincie modenesi, 2008, pp. 247-258.

 

Lugarini R., Il Capitolo dell’ospedale di santa Maria della Scala. Aspetti istituzionali e riflessi documentari (Siena, fine XII-XIV secolo), Siena, Protagon Editori, 2011 (Ricerche e Fonti. 2. Collana diretta da Fabio Gabbrielli e Gabriella Piccinni). 

 

Noferini G., Ospedali, compagnie, confraternite, contesto storico. Un servizio al prossimo: la Misericordia di Navacchio, [Cascina (PI), Copisteria comunale], 2006, pp. III + 289, ill.

 

Pellegrini M., La norma della pubblica pietà. Istituzioni comunali, religione e pia loca nella normativa statutaria senese fino al Costituto volgare del 1309, in Siena nello specchio del suo Costituto in volgare del 1309-1310, a cura di Giordano N., Piccinni G., Ospedaletto (PI), Pacini Editore, 2014, (Dentro il Medioevo. Temi e ricerche di storia economica e sociale, 8. Collana del Dipartimento di Scienze Storiche e dei Beni Culturali dell’Università di Siena diretta da Giovanni Cherubini, Franco Franceschi e Gabriella Piccinni), pp. 249-294.

 

Roncoli A., La Confraternita del Corpus Domini e di San Vincenzo martire di Camaiore. Statuto del 1618, «Campus Maior. Rivista di Studi Camaioresi», 19 (2007), pp. 127.

Si tratta di un volume monografico dove è pubblicato lo statuto del 1618 della Confraternita (pp. 31-76) con le relative aggiunte a partire dal 1629; in appendice sono editi i capitoli del 1467 (pp. 97-105) e del 1491 (pp. 97-110).   

 

Scatena S., L'Arciconfraternita di santa Maria della Rosa di Lucca e Montignoso, «Atti e Memorie della Deputazione di Storia Patria per le Antiche Provincie Modenesi», serie XI, XXXVII (2015), pp. 81-98.

 

Statuti [Gli] della venerabile Compagnia dell'Oratorio della Madonna contro il Morbo di Poppi, Poppi (AR), Edizioni Helicon, 2008.

 

Taddei I., Au coeur de la ville: les confréries de jeunesse florentines (XVe siècle). Dynamiques spatiales, dynamiques sociales, «Mélanges de l’École française de Rome - Moyen Âge (MEFRM)», 123/1 (2011), pp. 39-48.

 

 

Sezione 5 (Edizioni e studi di normative di corporazioni e associazioni civili)

 

750 anni degli statuti universitari aretini, Atti del Convegno internazionale su origini, maestri, discipline e ruolo culturale dello «Studium» di Arezzo (Arezzo, 16-18 febbraio 2005), a cura di Stella F., Firenze, SISMEL edizioni del Galluzzo, 2006 (Atti di Convegni, 20).

 

Barbagli A., Gli statuti e la matricola del collegio notarile di Volterra dal Tardo Medioevo alle soppressioni lorenesi, «Rassegna Volterrana», LXXXVIII (2010), pp. 7-65.

 Si pubblicano gli statuti del collegio notarile di Volterra del 1339. 

 

Barlucchi A., Gli statuti delle arti e la normativa sul mondo del lavoro nella Toscana dei Comuni: sguardo panoramico e prospettive di ricerca, «Archivio Storico Italiano», CLXXI, III (2013), pp. 509-541.

 

Berti F., Contributo alla storia della navigazione interna: gli ordinamenti degli “scafaiuoli” d’Arno (1443-1453), «Bullettino Storico Empolese», XLVIII-LI, XV (2004-2007), pp. 7-22.

Il testo dei capitoli è trascritto alle pp. 15-22.

 

Boccalatte P.E., Per la storia dell’arte del ferro a Siena nel Trecento: appunti su Bertino di Pietro, «Bullettino Senese di Storia patria», CXVII (2010), pp. 293-330.

 

Ciuti F., Il Collegio dei fisici e l'Arte dei medici e speziali di Firenze: dalla Repubblica allo Stato mediceo (XIV-XVI secolo), «Archivio Storico Italiano», CLXX, I (2012), pp. 3-27.

 

Costantini V., Siena 1338: la congiura dei «carnaioli», notai e magnati contro il governo dei Nove, «Studi Storici», 52 n.1 (2011), pp. 239-252. 

 

Costantini V., Corporazioni cittadine e popolo di mercanti a Siena tra Due e Trecento: appunti per la ricerca, «Bullettino Senese di Storia Patria», CXX (2013), pp. 98-133.

 

 

Sezione 6 (Tesi di laurea e di dottorato di ricerca)

 

Biagetti M., L’assetto politico-istituzionale del comune di Arezzo nello statuto cittadino del 1345, Università degli Studi di Siena, relatore Franceschi F., a. a. 2009-2010.

 

Frediani A., Il rapporto tra Regioni ed enti locali dopo la riforma costituzionale del titolo V: lo Statuto della Regione Toscana, Università di Pisa, relatore Catelani E., a. a. 2005-2006. 

 

Molinaro I., Lo statuto dei mercanti fiorentini a Bruges (1426) e Anversa (1546), Università di Pisa, relatrice Galoppini L., a. a. 2014-2015.

 

Scatena S., L’archivio dell’Arciconfraternita di Santa Maria della Rosa. Inventario, Università di degli Studi Milano, relatore Bologna M., a. a. 2011-2012.

Sono stati trascritti e studiati i seicenteschi statuti inediti dell'Arciconfraternita di Santa Maria della Rosa di Lucca (estinta alla fine degli anni Cinquanta del Novecento): inserita nel tessuto economico-sociale lucchese sin dalla metà del Trecento, l’Arciconfraternita ha revisionato più volte i suoi antichi statuti fino alla versione completa e aggiornata del 1643.

 

Galligani C., La primogenitura e il maggiorescato tra diritto comune e dottrina giuridica lucchese, «Actum Luce», (2006), fascicolo I.

 

Galligani C., Primogenitura e maggiorescato a Lucca nel Seicento: un sistema inesistente, «Actum Luce», (2006), fascicolo II.

 

Galligani C., La primogenitura ed il maggiorescato a Lucca nel Seicento, «Actum Luce», (2007), fascicolo I.

 

Castiglione R., La gabella del macello a Lucca nel Trecento, «Actum Luce», (2007), fascicolo II.

 

Blomquist T. W., The uses of usury in a tuscan rurale commune: petty money-lending in San Pietro a Marcigliano in the thirteenth-century lucchesia, «Actum Luce», 2012.

 

Bergamaschi G., I calendari dei canonici di S. Frediano (Lucca) fra XII e XIII secolo, «Actum Luce», 2015.