Il lavoro che non mi aspettavo

Gli Alumni dell’Alma Mater raccontano le loro carriere non lineari, innovative e tutte da costruire. Perché a volte la laurea è solo il punto di partenza per immaginare il proprio futuro.

Figura professionale con chiave in mano difronte a diverse porte
  • Data: 27 SETTEMBRE 2023  dalle 18:00 alle 19:15

  • Luogo: Sala Manfredi, Palazzo Poggi, Via Zamboni 31 - Bologna

  • Tipo: Alumni Talk

Un evento per scoprire dal racconto dei nostri Alumni come sia possibile cambiare il proprio percorso di carriera per seguire un sogno, una passione o una vocazione e intraprendere strade diverse.

Non sempre è facile quando scegliamo il corso di studi capire cosa si vuole fare da grandi o comprendere i nostri talenti ma è sempre possibile re-immaginare il nostro futuro.

Evento inserito nel programma di Alma Mater Fest 

Programma

  • 18.00 - Saluti di apertura 

Thelma Vita,  Project cultural Manager al MEET Digital Culture Center di Milano

Federico Mazzotta,  Senior Consultant a KPMG Italia

Laura Perrotta, Fundraising Director  a Medici senza Frontiere

Giampaolo Ricci, Cestista Olimpia Milano e Nazionale Italiana Pallacanestro (video)

Martino Colonna, Professore  Associato DICAM dell'Alma Mater, Direttore  Sport Technology Lab, Amministratore Delegato spin off Re-SPORT

  • 18.45 - Sessione Q&A 

Modera il dibattito Martino Colonna

La partecipazione al talk è ad accesso libero fino ad esaurimento posti

Gli Speaker

Fotografia ritratto di Thelma Vita

Thelma Vita

Il mio percorso non è dei più lineari, ma la verità è che ho sempre lasciato che passione e curiosità mi guidassero nelle scelte. Al momento mi occupo della scrittura e della gestione dei progetti educativi e culturali presso il MEET, centro internazionale di cultura digitale a Milano. 
Laurea triennale in Lettere e magistrale in Scienze Storiche e Orientalistiche, in mezzo una serie di Erasmus ed esperienze altrettanto arricchenti di volontariato e di attivismo: non è stato facile capire quale fosse la mia strada, a dire la verità credo che nessuno ne abbia solo una.  I progetti con le comunità mi hanno insegnato che la cultura può essere una potente leva di cambiamento sociale; non so se questo vuol dire che l’arte salverà il mondo, ma la direzione mi sembra quella giusta. 

Fotografia ritratto Federcio Mazzotta

Federico Mazzotta

Venticinque anni, pugliese e appassionato di innovazione e startup. Lavora come senior consultant presso KPMG, nel team "Deal Transformation" in attività di restructuring e business due diligence. Con una laurea magistrale in aerospace engineering, Federico ha arricchito la sua formazione accademica con un periodo di ricerca presso il Politecnico di Chalmers, una collaborazione con il CERN sui temi dell'Open Innovation e infine un'esperienza nel settore finanziario nella boutique di M&A ADMA partners.

Fotografia Laura Perrotta

Laura Perrotta

Dirige la raccolta fondi di Medici Senza Frontiere Italia, ha lavorato per Amnesty International, Save the Children e l’Agenzia Onu per i Rifugiati (Unhcr), Italia Nostra. Tra un contratto e l’altro è stata consulente sul fundrasing per diverse organizzazioni non profit. Ha appena ottenuto un Master in Business Administration all’Università di Bologna, dove - diversi anni prima - aveva conseguito un Dottorato in Biologia Molecolare e una Laurea in Scienze Biologiche. A completare una formazione non lineare concorrono anche un master in Diritti Umani all'Università di RomaTre e un master in Geopolitica della rivista Limes insieme alla Società italiana per l'organizzazione internazionale (Sioi).


Giampaolo Ricci

Il cestista italiano Giampaolo Ricci si è laureato in matematica all’Università di Bologna con una tesi in geometria e una storia di grandi numeri nella sua carriera. Fin dagli esordi nelle giovanili a Chieti, Ricci è stato protagonista della scena del basket italiano vincendo uno scudetto con la Virtus Bologna che lo ha proiettato all’Olimpia Milano dove attualmente gioca nel ruolo di ala grande e nella Nazionale che ha da poco regalato a tutti i tifosi un mondiale emozionante.

Fotografia ritratto di martino colonna

Martino Colonna

Fin dalla sua laurea in Chimica Industriale ha cercato di unire la sua passione per gli sport e per i viaggi con la sua attività di ricerca su materiali innovativi e sostenibilità. Ha iniziato combinando le sue esperienze come atleta e tester di attrezzature sportive con le sue conoscenze nel campo dei materiali plastici e compositi, sviluppando nuove attrezzature come sci, scarponi, attacchi, zaini e caschi. La passione per la natura e la sostenibilità, sviluppata nei suoi tanti viaggi di esplorazione con gli sci, dalla Groenlandia alla Patagonia, dalla Mongolia alla Kamchatka, l’ha portato negli ultimi anni a specializzarsi nel campo del riciclo e a creare RE-SPORT, una start-up che sviluppa processi innovativi di riciclo per attrezzature sportive. Martino Colonna è autore di 75 articoli scientifici e 35 brevetti, ma anche di due libri sullo sci freeride e pubblica i suoi reportage di viaggio sulle principali riviste del settore.

Come partecipare

L'evento sarà ad acceso libero e senza registrazione. Ti consigliamo di raggiungere la Sala Manfredi di Palazzo Poggi in Via Zamboni 31 in anticipo.

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