Alumni Awards 2024

Gli Alumni dell'Anno 2024 che hanno contribuito, con il loro impegno e la loro visione, a creare impatto sulla società e a tenere alto il prestigio della nostra Università nel mondo.

Irene Boni | MEDAGLIA ACCURSIO

Irene Boni è consigliere indipendente presso Edizione (holding della famiglia Benetton), Safilo, Laminam e Ago Modena Fabbriche Culturali. Investitrice attiva con Angels4Women e senior advisor specializzata in crescita aziendale e trasformazione digitale, supporta alcune delle più rilevanti scale-up e aziende europee. Con oltre dieci anni di esperienza come top manager, ha ricoperto posizioni di leadership in organizzazioni di spicco: è stata Chief Operating Officer e Chief Technology Officer presso l’unicorno Yoox-Net-A-Porter, nonché Chief Executive Officer di Talent Garden, il più grande gruppo europeo nel settore della formazione digitale.
Laureata in Economia Politica all’Università di Bologna e con un Master in Business Administration alla Columbia University, Irene ha iniziato la sua carriera in Procter & Gamble e McKinsey. Madre di quattro figli, è una sostenitrice convinta dell’inclusione come pilastro per il progresso sociale e aziendale, con un impegno particolare per la promozione della diversità e dell’empowerment femminile.

Costanza Spocci | MEDAGLIA ACCURSIO

Costanza Spocci è giornalista multimediale e conduttrice radiofonica di Radio3 Mondo, trasmissione di RAI Radio 3 di politica internazionale. Lavora anche come inviata esteri per la trasmissione XXI Secolo, Rai1. Dal 2012 si occupa di conflitti e migrazioni in Europa, nell'area MENA e in Asia centrale. I suoi reportage e le sue analisi sono apparsi su diversi media internazionali. Ha realizzato documentari per Al Jazeera, RAI e ZDF/ARTE ed è produttrice di documentari radiofonici. Il suo ultimo podcast è Cairo Necropolitik, prodotto da IRPI Media e Fondazione Feltrinelli.

Giacomo Campiotti | MEDAGLIA PETRARCA

Giacomo Campiotti, laurea in Scienze dell'Educazione, nella sua carriera è stato candidato al Golden Globe, all'Emmy Awards e al BAFTA. Ha vinto premi prestigiosi in Italia e all'estero, dove i suoi film sono regolarmente venduti in numerosissimi paesi. Con le sue opere in TV è entrato nelle case degli italiani in prima serata per settanta volte, ottenendo continui record di ascolti. I suoi lavori hanno sempre un contenuto motivazionale, spesso trattano tematiche legate all'adolescenza, all'inclusione e alla ricerca del senso della vita. Ricordiamo Braccialetti Rossi, Il Maestro Manzi, Nessuno è perfetto, Giuseppe Moscati, Preferisco il Paradiso, La Sposa, Bianca come il latte, rossa come il sangue...
Ha diretto attori come Keira Knightley, Sam Neill, Valeria Golino, Luca Marinelli, Luca Argentero, Claudio Santamaria, Giancarlo Giannini, Serena Rossi, Edoardo Leo, Gigi Proietti, Stefania Rocca, Alessio Boni, Cristiana Capotondi, Fabrizio Bentivoglio, Hugh Bonneville, Giorgio Faletti, Kasia Smutniak, Piera degli Esposti.

Paolo Buonvino | MEDAGLIA PETRARCA

Paolo Buonvino, compositore e musicista siciliano, fonde le sue radici classiche con la modernità della musica contemporanea. Ha al suo attivo un’ampia produzione di colonne sonore e ha lavorato con i più importanti registi italiani, tra cui Gabriele Muccino, Paolo Virzì, Michele Placido, Giovanni Veronesi, Carlo Verdone, Roberto Faenza, Sergio Rubini, Valeria Bruni Tedeschi, Marco Pontecorvo, e stranieri, tra cui Tom Shankland, Joan Carr-Wiggin, Diane Kurys. Nel 2008 ha vinto il David di Donatello con la colonna sonora di Caos Calmo, regia di Antonello Grimaldi.
Ha inoltre collaborato con artisti come Andrea Bocelli, Dolores O’Riordan, Jovanotti, Elisa, Mahmood, Carmen Consoli e Skin. Ha ricevuto commissioni per progetti di rilievo anche internazionale come la Notte della Taranta e la Biennale Musica di Venezia. Attualmente è al lavoro sulla colonna sonora della serie Netflix Il Gattopardo.

Fiorenzo Parrinello | MEDAGLIA MARCONI

Fiorenzo Parrinello, nato a Budrio il 27 aprile 1962, è laureato in Chimica Industriale con lode presso l’Università di Bologna e ha completato un programma di formazione manageriale alla Bocconi. Dal 1986 lavora in SACMI, dove ha contribuito allo sviluppo di tecnologie innovative per il packaging. Attualmente è Direttore di Corporate Innovation, coordinando le attività di innovazione del gruppo. È membro di vari comitati accademici e industriali, promuovendo collaborazioni con l’Università di Bologna. Fiorenzo è noto per il suo impegno nello sviluppo dell’innovazione e nella supervisione di progetti di ricerca interdisciplinari.

Silvia Gaiani | MEDAGLIA MARCONI

Silvia Gaiani, classe 1976, laureata all’Università di Bologna in Ingegneria Meccanica, ha successivamente conseguito un Dottorato di Ricerca focalizzato sulle applicazioni di high mechanics e automotive design & technology presso l’Università di Modena e Reggio Emilia.
La sua crescita professionale inizia dalla Ducati Motor Holding di Borgo Panigale, per proseguire con un’esperienza internazionale di sette anni in Slovenia, dove ha ricoperto il ruolo di direttore delle tecnologie in Akrapovič d.d., azienda leader mondiale nella produzione di sistemi di scarico in titanio, e dove ha aperto una propria società di consulenza. Rientrata in Italia, accetta un incarico come manager presso Veca Group di Soliera, con l’obiettivo di fondare V System, una nuova azienda del Gruppo specializzata nella realizzazione di impianti di scarico e parti strutturali di sicurezza per il motorsport. Sin dalla sua costituzione, avvenuta nel 2013, ricopre il ruolo di CEO e successivamente di shareholder. Fondamentali per lo sviluppo del suo percorso d’eccellenza nella Motor Valley sono stati gli studi all’Alma Mater, la formazione all’IIS Aldini Valeriani, di cui è stata anche docente, e la passione per la ricerca sulle leghe di titanio e sui materiali resistenti alle alte temperature destinati ad applicazioni in settori performanti come motorsport e aerospazio.

Fabio Benfenati | MEDAGLIA BASSI

Fabio Benfenati si è laureato in Medicina e Chirurgia nel 1979 e specializzato in Neurologia nel 1983 presso l’Alma Mater Studiorum Università di Bologna. Dal 2000 è ordinario di Neurofisiologia all’Università degli Studi di Genova e direttore di ricerca dell’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, dove ha fondato il Dipartimento di Neuroscienze e attualmente dirige il Center for Synaptic Neuroscience and Technology, formato da un gruppo di 40 giovani neuroscienziati.
Ricercatore presso il Karolinska Institutet e la Rockefeller University, ha collaborato a lungo con il premio Nobel per la Fisiologia o Medicina Paul Greengard. Si è occupato di neurofisiologia della plasticità sinaptica e di nuove interfacce ibride tra neuroni e nanomateriali, con applicazioni nel campo della neuroprotesica. Fabio Benfenati è autore di oltre 400 articoli scientifici su riviste internazionali peer-reviewed, che includono Science, Nature e Cell, con un h-index di 81 e oltre 24.000 citazioni.

Andrea Berti | MEDAGLIA COPERNICO

Andrea Berti, laurea presso l'Università di Bologna in Economia Agraria, è un professionista esperto del settore alimentare e attualmente Senior Director of Business Development presso Atalanta Corporation, azienda leader nell’importazione e distribuzione di prodotti alimentari negli USA. Con una vasta esperienza nel settore alimentare, Andrea svolge un ruolo chiave nel guidare la crescita strategica, promuovere partnership ed espandere la presenza dei prodotti italiani sul mercato americano.
La passione di Andrea per il cibo e il settore alimentare è iniziata con l'azienda di famiglia, un piccolo negozio di alimentari in provincia di Bologna (Borgo Tossignano), gestito per 30 anni dai suoi genitori, dove Andrea aiutava durante le estati.
Dal 2006, Andrea ha iniziato la sua carriera in Atalanta Corporation, cominciando come stagista e diventando poi Direttore del Business Development.
Nel corso dei suoi 17 anni di carriera professionale negli Stati Uniti, ha avuto il privilegio di contribuire a vari aspetti dell'industria alimentare che hanno portato all'importazione di volumi significativi di prodotti italiani e non solo negli Stati Uniti.
Oltre all’impegno strettamente professionale, Andrea fa parte del consiglio direttivo della C.I.A.A. (Cheese Importers Association of America) ed è attualmente presidente di questa associazione. Inoltre, Andrea supporta il settore alimentare come formatore, dopo aver ottenuto la certificazione A.C.S. Professionista del formaggio certificato dalla American Cheese Society.

Linda Albonetti | MEDAGLIA COPERNICO

Linda Albonetti si è laureata in Biologia Marina presso l’Università di Bologna, a partire dal 2022 è stata impegnata in progetti scientifici di conservazione delle risorse naturali in Europa e nella regione Casamance in Senegal per conto dell’Istituto Scientifico CESTHA (Centro Sperimentale per la Tutela degli Habitat), in particolare per la protezione di mangrovie, squali e tartarughe marine. L'obiettivo comune è coniugare attività produttive e protezione degli ecosistemi. A partire da novembre 2024, proseguirà le attività di ricerca tramite un progetto di Dottorato Fish-Med (Dipartimento BIGEA dell’Università di Bologna), cofinanziato da un’impresa operante nel settore della conservazione.

Michela Graziani | MEDAGLIA LAURA BASSI | Young Alumni Award

Michela Graziani si è laureata in fisioterapia presso l’Università di Bologna e da sempre ha nutrito un forte interesse per i viaggi e conoscere nuove realtà. Completato il percorso accademico ha deciso di intraprendere una avventura tra le più formative e arricchenti della sua vita. E’ partita per la Bolivia con un'Associazione che si chiama La Cordillera , proprio come le montagne che vedeva dalla finestra del suo dormitorio a Peñas, il nome del villaggio che viene ripreso nel titolo del progetto 'Fisiopeñas' a cui collabora. Insieme ad un'altra fisioterapista italiana e ad altri volontari boliviani si sono dedicati, spostandosi tra le comunità dell'altopiano a trattare pazienti che non avevano possibilità di farsi curare dai centri di attenzione medica e che non avevano modo di raggiungere gli ambulatori dell’Associazione. Da questa esperienza ha potuto comprendere quali sono i privilegi che di solito passano inosservati e cosa vuol dire occuparsi di una persona in quanto tale e non solo nel suo ruolo di paziente, imparando a fare i conti con la sua cultura, storia e realtà. Quelle stesse persone sono le stesse che incontrandole le hanno insegnato valori come la gratitudine e l'umiltà.