Percorso Rotazionale di Medicina Equina

Ogni anno è bandita la selezione dei nuovi Intern con pubblicazione del bando nel portale del Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie dell’Università di Bologna (https://bandi.unibo.it/?str=dimevet). I prerequisiti per partecipare alla selezione sono quelli di aver conseguito la Laurea in Medicina Veterinaria riconosciuta in Italia e di essere iscritti all’ordine dei Medici Veterinari. Per i non madrelingua italiani è richiesta una conoscenza, almeno di base, della lingua italiana. Nel bando vengono dettagliati i requisiti per effettuare la domanda.

Il “Percorso rotazionale di medicina equina” ha la durata di 12 mesi e prevede una rotazione per ciascuno dei seguenti settori:
1) Chirurgia, ortopedia e anestesiologia: 16 settimane (Prof. Alessandro Spadari)
2) Riproduzione e perinatologia: 16 settimane (Prof.ssa Jole Mariella)
3) Medicina interna e patologia clinica: 16 settimane (Dott.ssa Francesca Freccero, Dipl. ECEIM)
Nell’ambito dell’attività clinica dell’Intern è prevista la gestione del paziente con responsabilità primaria (con supervisione), nonché la partecipazione ai round giornalieri di discussione dei casi clinici.

Nel primo mese di Internship sarà organizzata una serie di incontri formativi finalizzati a fornire indicazioni sulla sicurezza e su come svolgere al meglio le rotazioni nei diversi settori.
I vari settori di rotazione hanno inoltre una propria continuing education che l’Intern è tenuto a frequentare nel periodo di rotazione presso quel settore (round giornalieri di discussione dei casi clinici, Journal Club, Book Reading).

Nell’ambito dell’attività clinica del “Rotating Internship” è prevista:
• la gestione del paziente sotto la supervisione del responsabile e successiva discussione di ciascun caso clinico
• la partecipazione a rounds giornalieri, seminari e Journal Club.
• la preparazione ed esposizione in almeno due seminari/casi clnici nell’ambito della continuing-education
• la redazione un case-log (registro dei casi clinici visitati). A tale proposito all’Intern viene fornito uno schema su come redigere il case-log.
• la redazione un activity-log (registro dell’attività di continuing education). A tale proposito all’Intern viene fornito uno schema su come redigere il activity-log.

Al termine dell’anno di “Rotating Internship” viene rilasciato un certificato attestante il completamento di tale percorso formativo. Nell’attestato viene anche inserito un breve giudizio sull’attività svolta dall’Intern. Tale giudizio si basa sulle valutazioni che l’Intern riceve alla fine di ciascun periodo di rotazione.
Per il “Rotating Internship” non sono previsti compensi, alloggio o rimborsi spese.