Fondazione Alinari: la nuova vita dell'archivio fotografico più antico al mondo

Claudia Baroncini, Archivio Alinari, Firenze. Coordina: Federica Muzzarelli. La conferenza è parte della rassegna i "Mercoledì di S. Cristina. Incontri con l'arte" a cura di Francesco Maria Spampinato e Fabio Massaccesi, Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna.

  • Data: 21 FEBBRAIO 2024  dalle 17:00 alle 19:00

  • Luogo: Aula Magna di S.Cristina (Piazzetta G. Morandi 2 - Bologna)

Fondazione Alinari: la nuova vita dell’archivio fotografico più antico al mondo

Gli Archivi Alinari sono al centro di una radicale trasformazione: l’acquisizione della Regione Toscana, avvenuta nel 2019, ha mutato la natura, da privata a pubblica, dell’archivio fotografico che ha la sua origine nel 1852, nella storica azienda fiorentina dei Fratelli Alinari. Questo straordinario cambio di paradigma è raccontato dalla direttrice della Fondazione Alinari della Fotografia, ente creato nel 2020 per la gestione, conservazione e valorizzazione di questo grande giacimento fotografico, composto da oltre 5 milioni di pezzi, raccolti in centinaia di fondi, tra archivi e collezioni, di grande rilevanza per la storia della fotografia internazionale. L’intervento vuole condividere le scelte, i risultati raggiunti, le attività in corso e quelle future, come quelle dedicate alla progettazione della nuova sede dell’archivio; l’impegno quotidiano per restituire alla fruizione pubblica questo eccezionale patrimonio archivistico, museale e bibliografico, attraverso ricerche, campagne di restauro, nuove catalogazioni e digitalizzazioni, mostre e progetti digitali, iniziative realizzate anche grazie a importanti collaborazioni con altre realtà italiane e estere impegnate nella conservazione, ricerca e valorizzazione della fotografia. 

 

Claudia Baroncini (Imola, 1967)

Dopo la laurea in lettere moderne indirizzo storico-artistico presso l’Università di Bologna e il perfezionamento in Informatica per le Scienze Umane nello stesso ateneo, inizia l’attività di professionista museale, occupandosi soprattutto di catalogazione e digitalizzazione presso archivi e musei.

A partire dal 2002 ricopre il ruolo di esperto in attività museali presso i Musei civici di Imola, cura le collezioni storico-artistiche, anche attraverso la creazione di nuovi percorsi museali, mostre e progetti di arte contemporaneaè ancheresponsabile anche del servizio educativo e partecipa al master in “Mediazione culturale nei musei” presso Università Roma Tre.

Nel 2018 entra in Regione Toscana - Direzione Cultura e Ricerca, dove si occupa dei musei e dei sistemi museali toscani e dell’avvio del Sistema Museale Nazionale, ricoprendo un ruolo di responsabilità. 

Dal 2021 è direttrice della Fondazione Alinari per la Fotografia ente che si occupa della gestione, conservazione e valorizzazione degli Archivi Alinari.

Ha ricoperto il ruolo di coordinatrice Toscana–ICOM Italia e, da marzo 2023, quello di consigliera. 

 

 

Evento in collaborazione con il Progetto Fotografia Femminista Italiana. Politiche identitarie e strategie di genere (PRIN 2020/

Centro di Ricerca "FAF - Fotografia Arte Femminismo”).