Sapienza Università di Roma

Raffaella Perna

Ricercatrice, L-ART/03, Sapienza Università di Roma

Raffaella Perna è Ricercatrice di Storia dell’arte contemporanea all’Università di Roma La Sapienza. È autrice dei libri: Piero Manzoni e Roma (2017), Pablo Echaurren, il movimento del ‘77 e gli indiani metropolitani (2016), Arte, fotografia e femminismo in Italia negli anni Settanta (2013), Wilhelm von Gloeden (2013), In forma di fotografia (2009). Ha curato e co-curato numerose mostre in spazi pubblici e privati, tra cui: The Unexpected Subject 1978 Art and Feminism in Italy (Frigoriferi Milanesi, 2019), L’altro sguardo. Fotografe italiane 1965-2018 (Triennale di Milano e Palazzo delle Esposizioni, Roma), Ketty La Rocca (PAC di Ferrara). Dal 2018 è direttrice della collana “Quaderni della Fondazione Echaurren Salaris” e dal 2022 è responsabile del progetto “Network Inter-universitario” per conto della Quadriennale di Roma.

Claudio Zambianchi

Professore Ordinario, L-ART/03, Sapienza Università di Roma

Claudio Zambianchi è nato a Roma nel 1958. Si è laureato in Lettere (storia dell’arte) all’Università “La Sapienza” di Roma (1984). Ha conseguito un diploma di Master’s of Arts alla Southern Methodist University di Dallas, Texas (1989), e un Dottorato di ricerca in Storia dell’arte alla “Sapienza” (1992).Le sue aree di studio predilette sono l’arte e la critica d’arte inglesi della fine del XIX secolo e dei primi del XX; l'arte americana del XIX e XX secolo; l’arte e la critica d’arte italiane dopo la Seconda Guerra Mondiale; l’arte francese della seconda metà del secolo XIX. Ha scritto per cataloghi, riviste, e per la stampa quotidiana e periodica. Nel 2000 ha pubblicato un libro sulle Ninfee di Claude Monet, nel 2007 un testo generale su Monet, nel 2008 ha curato, in collaborazione con Giuseppe Di Giacomo un’antologia di saggi di critica d’arte del XX secolo e nel 2011 ha pubblicato un libro dal titolo Arte contemporanea: Dall’Espressionismo Astratto all’arte Pop. Nel 2012 ha tradotto, curato e introdotto il testo L’Arte, di Clive Bell. Ha insegnato nelle Accademie di Belle Arti di Torino e Milano. Dal 1998 al 2018 è stato professore associato di storia dell’arte contemporanea alla “Sapienza” di Roma. Dal gennaio 2018 è professore ordinario di storia dell’arte contemporanea alla “Sapienza” di Roma. Della Facoltà di Scienze Umanistiche è stato dalla fondazione (2002) al 2009 responsabile per la didattica e per un anno (dal novembre 2005 all’ottobre 2006) vicepreside. È stato vicedirettore di DIGILAB, mediateca per le scienze umane di “Sapienza” (triennio 2012-2014). È stato membro del Direttivo della Consulta Universitaria per la Storia dell’Arte (CUNSTA) per due mandati consecutivi (2006- 2011). È stato Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici (2013-2016). È attualmente responsabile Erasmus del Dipartimento di Storia dell’arte e Spettacolo e Direttore del Museo Laboratorio di Arte Contemporanea alla “Sapienza” (dal 2016). È membro del Collegio del Dottorato di Ricerca in Storia dell’arte di “Sapienza”. È condirettore della rivista online «Piano B». È coordinatore della serie «Arti» di libri elettronici open access delle sezioni di Storia dell’arte e Spettacolo del dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo della Sapienza Università di Roma.

Lara Conte (Università degli Studi Roma Tre)

Professoressa Associata, L-ART/03, Università degli Studi Roma Tre

Lara Conte è Professoressa Associata di Storia dell’Arte Contemporanea presso il Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo dell’Università Roma Tre. Le sue ricerche sono incentrate sullo studio dell’arte e della critica del secondo Novecento, con la messa a fuoco di percorsi minoritari e di narrazioni alternative, nelle dinamiche della ricezione, delle relazioni transnazionali, della storia delle esposizioni e dei rapporti tra pratiche, critica e femminismo.

È componente dell’unità di ricerca dell’Università Roma Tre per il progetto PRIN 2017 Transatlantic Transfers. The Italian presence in post war America 1949-1972. Fa parte del comitato scientifico del Centro Conservazione e Restauro dei Beni Culturali “La Venaria Reale”, Torino, e del progetto RESCUE – Regeneration of Disused Industrial Sites  through Creativity in Europe –  finanziato da Creative Europe Culture. 

 

Lara Conte insegna Storia dell’arte contemporanea all’Università Roma Tre. Le sue ricerche sono incentrate sullo studio dell’arte e della critica del secondo Novecento, con la messa a fuoco di narrazioni alternative, nelle dinamiche della ricezione, delle relazioni transnazionali, della storia della scultura e dei rapporti tra pratiche, critica e femminismo. Tra le sue pubblicazioni: Materia, corpo, azione. Ricerche artistiche processuali tra Europa e Stati Uniti. 1966-1970 (Electa, Milano 2010); Carla Lonzi: la duplice radicalità. Dalla critica militante al femminismo di Rivolta (con V. Fiorino e V. Martini, ETS, Pisa 2011); Carla Lonzi. Scritti sull’arte (con L. Iamurri e V. Martini, et. al, Milano 2012), Paolo Icaro. Faredisfarerifarevedere (Mousse Publishing, Milano 2016); Artiste italiane e immagini in movimento. Identità, sguardi, sperimentazioni (con F. Gallo, Mimesis, Milano 2021), Sculpture in Action. Eliseo Mattiacci in Rome (Ridinghouse, Londra 2022, pubblicato con il supporto dell’Italian Council).

Elisa Genovesi

Assegnista di ricerca, L-ART/03, Sapienza Università di Roma

Elisa Genovesi è assegnista di ricerca presso il Dipartimento S.A.R.A.S. (Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo) di Sapienza Università di Roma, Ateneo dove si è formata e ha conseguito il Dottorato di ricerca in Storia dell’arte con una tesi sulla didattica di Toti Scialoja. I suoi ambiti di ricerca comprendono il contesto storico-artistico in Italia fra Otto e Novecento e dal secondo dopoguerra agli anni Ottanta, con un’attenzione particolare alla storia della critica d’arte e alle relazioni con la scena francese e statunitense.

Martina Rossi

Assegnista di ricerca, L-ART/03, Sapienza Università di Roma

Martina Rossi è dottoressa di ricerca in Storia dell’Arte (Sapienza Università di Roma). Attualmente è Assegnista di ricerca all’Università La Sapienza per il PRIN 2020 - La fotografia femminista italiana. Politiche identitarie e strategie di genere. Presso lo stesso Ateneo collabora con l’Archivio Lionello Venturi. 

I suoi interessi di ricerca spaziano dalle relazioni fra ricerca artistica e teatrale dagli anni Quaranta agli anni Sessanta del Novecento (argomento al quale ha dedicato il percorso dottorale e la monografia Dalla superficie pittorica allo spazio scenico. La neoavanguardia artistica a Roma tra 1960 e il 1967, De Luca Editori d’Arte 2022); allo studio delle interazioni fra mondo dell’arte e dell’editoria (L. de Pinto, M. Rossi, L’attività espositiva e culturale della libreria La Feltrinelli di Roma (1964-1969), Campisano Editore, in corso di pubblicazione); alla storia delle mostre e della critica d’arte italiane del secondo dopoguerra (E. Genovesi, M. Rossi, Giovanni Carandente alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma (1955-1961), Silvana Editoriale 2022). Le sue principali ricerche sono state pubblicate su riviste scientifiche come «Venezia Arti. Edizioni Ca’ Foscari», «Storia della Critica d’Arte. Annuario della S.I.S.C.A.», «L’Uomo Nero. Materiali per una storia delle arti della modernità» e «Arabeschi. Rivista internazionale di studi su letteratura e visualità». 

Martina Caruso

Assegnista di ricerca, L-ART/03, Sapienza Università di Roma

Giulia Ricozzi

Dottoranda, L-ART/03, Sapienza Università di Roma

Giulia Ricozzi si è laureata nel 2018 in Studi storico artistici presso la Sapienza Università di Roma, con una tesi incentrata su Lionello Venturi (relatore Prof. Marco Ruffini). Nel 2020 ha ricevuto un Master of Letters presso l'Università di St Andrews in Scozia, con una ricerca sul videoclip di Apeshit, supervisionata dalla Prof.ssa Marika Takanishi Knowles. Ha conseguito la Laurea Magistrale in Sapienza nel 2022, con la tesi "Chiara Samugheo: fotografare l'Italia", sotto la guida della Prof.ssa Raffaella Perna e della Prof.ssa Ilaria Schiaffini. Dallo stesso anno collabora con l'unità di Roma del PRIN 2020 La Fotografia Femminista Italiana, sotto la supervisione della Prof.ssa Perna. Ha completato la Scuola di Specializzazione in beni storico artistici in Sapienza con una tesi incentrata sul tema dell’esportazione definitiva dei beni culturali e il dibattito tra privati e istituzioni pubbliche, seguita dalla Prof.ssa Marica Mercalli. La sua ricerca di dottorato riguarda il lavoro delle fotogiornaliste italiane nel racconto di realtà non occidentali tra il 1950 e il 1990.