Anno Accademico 2024/2025
Docente Marica Tolomelli
Crediti formativi 1
SSD M-STO/04
Lingua di insegnamento Italiano
Modalità di erogazione In presenza (Convenzionale)
Il seminario ha un carattere interdisciplinare, è rivolto alle studentesse e agli studenti del Collegio Superiore per stimolare una riflessione storica di lungo periodo sul ruolo degli intellettuali in relazione a diversi contesti socio-culturali, dunque con particolare attenzione al riconoscimento sociale dei saperi e della capacità di interpretare la realtà e sensibilizzare l'opinione pubblica su questioni relative all'organizzazione istituzionale della vita associata, la giustizia sociale e i diritti umani.
Il seminario intende affrontare il ruolo dell’impegno civile degli e delle intellettuali in Europa nel corso del “lungo XX” secolo a partire dal noto caso dell’intervento di Emile Zola nel cosiddetto affaire Dreyfus alla pubblica denuncia, da parte di Simone de Beauvoir, dell’apatia di fronte a situazioni inaccettabili come occasione del “caso Djamila Boupacha” (1960), al “We accuse!” proclamato dal gruppo internazionale di intellettuali e giuristi promotore del Tribunale Russell contro la condotta militare statunitense in Vietnam (1967). Gli incontri saranno introdotti da una riflessione teorica sulla figura dell’intellettuale a partire dal maître à penser o intellettuale “universel” tipico del contesto europeo tardo otto- e novecentesco, all’intellettuale “spécifique” (Foucault) riconosciuto soprattutto per il valore dell’expertise, della sua competenza disciplinare o scientifica. In una considerazione di medio-lungo periodo particolare attenzione sarà volta alla problematica affermazione delle intellettuali.
Sulla base di alcuni casi selezionati, il seminario svilupperà questioni relative all’impatto esercitato dagli e dalle intellettuali in interazione con giuristi, avvocati ed esperti di questioni giuridiche, sulla loro capacità sensibilizzazione dell’opinione pubblica in merito a questioni relative a libertà fondamentali, diritti umani, giustizia sociale. Il seminario si concluderà con una riflessione sulla connotazione eurocentrica della figura dell’intellettuale universale.
Gisèle Sapiro (sous la direction de), L'espace intellectuel en Europe: de la formation des Etats-nations a la mondialisation. 19.-21. siècle, Paris : La Decouverte 2009
Christian Fleck, Andreas Hess, E. Stina Lyon (eds.), Intellectuals and their publics. Perspectives from the social sciences, Farnham, Ashgate 2009
Tony Judt, Novecento. Il secolo degli intellettuali e della politica, Roma-Bari, Laterza 2012
Michel Winock, Le siècle des intellectuels, Paris, Seuil 1997
Lynn Hunt, La forza dell'empatia. Una storia dei diritti dell'uomo,
Roma-Bari: Laterza, 2018 [New York 2007]
Sylvie Chaperon, « Une génération d’intellectuelles dans le sillage de Simone de Beauvoir », Clio. Histoire‚ femmes et sociétés [En ligne], 13 | 2001
Simone de Beauvoir, Gisele Halimi, I carnefici, Roma : Editori riuniti, 1962
Paolo Caruso (a cura di), Tribunale Russell: Il processo di Stoccolma, Bari, De Donato 1968
Il seminario prevede l'assegnazione di materiale di discussione prima dell'inizio dell'attività, in modo da mettere i/le frequentanti nella condizione di partecipare attivamente agli incontri.
L’idoneità sarà conseguita a seguito di una prova finale consistente nella preparazione di elaborati di circa 1000 parole o 4 slides di ppt di approfondimento critico su una tematica tra quelle affrontate. I lavori possono essere presentati anche da piccoli gruppi (max 4 persone per gruppo)
Gli elaborati saranno anticipati alla docente per email (marica.tolomelli@unibo.it) 5 giorni prima dell'appello. In occasione dell'appello gli elaborati saranno presentati oralmente (max 15' per elaborato); in caso di lavori di gruppo la discussione dovrà permettere di identificare chiaramente il contributo del singolo.
Sono garantiti almeno due appelli nei tre mesi successivi allo svolgimento del seminario.
Il conseguimento dell’idoneità sarà registrato su AlmaEsami entro 3 mesi dal termine del seminario.
Il materiale didattico sarà messo a disposizione sulla piattaforma dedicata, Virtuale, predisposta da Unibo.
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