B7207 - ANNI VENTI: STORIA, LETTERATURA, FILOSOFIA

Anno Accademico 2024/2025

Conoscenze e abilità da conseguire

Obiettivo del corso è, a cento anni di distanza, l'approfondimento critico di un decennio fondamentale per la storia del XX secolo. Alla fine del corso le studentesse e gli studenti avranno appreso le coordinate fondamentali delle crisi politiche europee che portarono alla stagione dei totalitarismi, esplorato la ricchezza della produzione letteraria delle avanguardie, nonché indagato la profondità delle dispute filosofiche del periodo.

Programma/Contenuti

Il corso ricostruisce le vicende degli anni ’20 in Europa attraverso sguardi disciplinari diversi ma intrecciati: storia politica, critica letteraria, filosofia.

Le tensioni, le aspirazioni, le crisi e le catastrofi del ’900 trovano negli anni ’20 un periodo di eccezionale concentrazione, nonché di radicale innovazione che verrà in larga parte soppressa negli anni ’30.

A un secolo di distanza, ricostruire quelle vicende può aiutare a pensare le trasformazioni del presente.

 

Modulo 1 (Prof. Michele Filippini)

Tre risposte alla politica di massa: Germania, Italia, Russia.

Nel primo modulo verranno ricostruite da un punto di vista storico e politico le vicende degli anni ’20 in Europa, confrontando tre diverse forme politiche – Repubblica di Weimar, fascismo italiano e il periodo della NEP dopo la Rivoluzione russa – che rispondono, in maniera diversa, alle sfide poste dal protagonismo delle masse. Questa ricostruzione mostrerà come il laboratorio politico degli anni ’20 contenga, prima della catastrofe, tanto i germi del totalitarismo quanto quelli dell’innovazione politica democratica.

Modulo 2 (Prof. Stefano Colangelo)

Le avanguardie e dopo (1911-1933).

Il secondo modulo propone un percorso di approfondimento dei movimenti letterari e artistici italiani ed europei, che si sviluppano negli anni tra il “Cavaliere azzurro” – fondato da Kandinskij, Marc, Macke e Schönberg nel 1911 – e l’ultima conferenza tedesca di Thomas Mann, Dolore e grandezza di Richard Wagner – pronunciata nel 1933, all’apparire della catastrofe nazionalsocialista. La letteratura italiana e europea di questi anni testimonia le tensioni e le prospettive di un mondo in rapida trasformazione, attraversando le avanguardie e il loro carattere transnazionale, ma anche i difficili nodi di coesistenza tra l’arte e i nuovi totalitarismi.

Modulo 3 (Prof. Gennaro Imbriano)

Rivoluzione ed esistenza nella filosofia degli anni Venti.

Il terzo modulo propone un confronto tra due opere filosofiche assai influenti, "Storia e coscienza di classe" di Lukács (1923) e "Essere e tempo" di Heidegger (1927), sulla scorta della suggestiva ipotesi (formulata, tra gli altri, da Lucien Goldmann) che il capolavoro heideggeriano sarebbe da considerarsi – almeno in parte – una risposta alla raccolta lukácsiana, che ridefinì in maniera dirompente la concezione materialistica della storia nel contesto della Seconda Internazionale.

Testi/Bibliografia

Le indicazioni bibliografiche che seguono sono di orientamento generale e sono funzionali alle lezioni in aula.

Gli studenti e le studentesse che intenderanno redigere la tesina dovranno scegliere le letture indicate in uno dei moduli come proprio riferimento, individuando poi al loro interno l'argomento sul quale preparare la tesina, previo comunque accordo con il docente di riferimento:

 

Modulo 1

Detlev J.K. Peukert, La Repubblica di Weimar, Bollati Boringhieri, Torino, 1996.

Emilio Gentile, Fascismo. Storia e interpretazioni, Laterza, Bari-Roma, 2002.

Sheila Fitzpatrick, La rivoluzione russa, Sansoni, 1997.

Verrà fornita una bibliografia specifica a coloro che proporranno approfondimenti individuali sulla sezione.

Modulo 2

Parti scelte da:

Charles Russell, Da Rimbaud ai postmoderni. Poeti, profeti e rivoluzionari, Einaudi, Torino 1989.

Peter Bürger, Teoria dell'avanguardia, edizione italiana a cura di Riccardo Ruschi, Bollati Boringhieri, Torino 1990.

Marjorie Perloff, The Poetics of Indeterminacy. Rimbaud to Cage, Northwestern University Press, Evanston IL 1999.

Verrà fornita una bibliografia specifica a coloro che proporranno approfondimenti individuali sulla sezione.

Modulo 3

Parti scelte da:

G. Lukács, Storia e coscienza di classe, Mondadori, Milano 1973.

M. Heidegger, Essere e tempo, Longanesi, Milano 2005.

Le parti scelte dei testi di Lukács e Heidegger saranno raccolte in una dispensa che verrà messa a disposizione nei materiali didattici su "Virtuale".

Bibliografia secondaria*:

AA. VV., György Lukács nel centenario della nascita 1885-1985, QuattroVenti, Urbino 1986.

Franco Volpi (a cura di), Guida a Heidegger, Laterza, Roma-Bari 2000.

* La bibliografia secondaria non è obbligatoria. Si consiglia la consultazione di uno o più testi a quanti volessero approfondire la prospettiva dei due autori presi in considerazione.

Metodi didattici

Lezioni frontali con l'ausilio di power-point, immagini, lettura di testi e discussione.


Modalità di verifica dell'apprendimento

I corsi integrati prevedono un esame con voto in trentesimi. La prova d’esame consiste nella discussione di un approfondimento critico nella forma di una tesina o presentazione PowerPoint (almeno 3000 parole o 12 slides) che potrà essere individuale o di gruppo purché sia chiaramente identificabile il contributo del singolo, da concordare con uno dei docenti, in accordo con il docente titolare del corso. La prova d’esame si dovrà sostenere nella stessa lingua d’insegnamento del corso.

Strumenti a supporto della didattica

Slide, contenuti audiovisivi e digitali, altri materiali.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Michele Filippini

Consulta il sito web di Stefano Colangelo

Consulta il sito web di Gennaro Imbriano