B4086 - POESIA E SCIENZA NELLA "COMMEDIA" DI DANTE

Anno Accademico 2023/2024

  • Docente Giuseppe Ledda

  • Crediti formativi 1

  • SSD L-FIL-LET/10

  • Lingua di insegnamento Italiano

  • Modalità di erogazione In presenza (Convenzionale)

Conoscenze e abilità da conseguire

Al termine del corso lo/la studente/essa conosce le principali strutture testuali e narrative della Commedia di Dante. Possiede strumenti metodologici per la lettura critica e l’interpretazione di un testo letterario complesso come il poema dantesco e alcune delle sue relazioni con i saperi scientifici del suo tempo.

Prerequisiti

Per la partecipazione al seminario, di tipo disciplinare, si richiede una conoscenza generale della Commedia dantesca e l'esperienza di lettura di alcuni canti del poema (prerequisiti acquisibili anche a livello di scuola superiore).

Programma/Contenuti

Il seminario intende esaminare le modalità con le quali Dante riprende nella Commedia idee, informazioni, concezioni e linguaggi delle scienze del suo tempo per costruire la sua rappresentazione poetica di un viaggio nell’aldilà.

Il primo incontro sarà dedicato alla medicina e alla zoologia. Si analizzeranno alcuni passi in cui Dante attiva le proprie conoscenze mediche, soprattutto per rappresentare la condizione dei dannati puniti nell’inferno attraverso terrificanti malattie. Per la comprensione dei molti riferimenti danteschi agli animali, di cui si offrirà qualche esempio, risulta decisivo lo studio dei bestiari medievali, in cui si trovano notizie sulla natura e sui comportamenti degli animali, reali e fantastici, accompagnate da suggestive interpretazioni simboliche.

Si passerà poi a esaminare, nel corso del secondo incontro, alcuni dei numerosi riferimenti danteschi alla scienza ottica e alle teorie della luce, che costituivano un sapere di grande rilievo nei decenni in cui Dante scrive il poema, anche grazie ai nuovi sviluppi dell’ottica geometrica. Si procederà quindi a studiare alcuni riferimenti danteschi all’aritmetica e alla geometria.

Il terzo incontro sarà dedicato alla cosmologia e all’astronomia dantesca. Scrivendo un poema che mira alla rappresentazione dell’intero universo, Dante attiva tutte le principali teorie cosmologiche e astronomiche del suo tempo, trasformandole in pagine di grande poesia.

Infine, il quarto incontro avrà carattere laboratoriale e prevede la lettura e l’analisi di alcuni testi danteschi fra quelli che attivano i saperi scientifici, con il contributo e la partecipazione attiva degli studenti.

Testi/Bibliografia

Dante Alighieri, Commedia. Si consiglia uno dei seguenti commenti: A.M. Chiavacci Leonardi (Bologna, Zanichelli); G. Inglese (Roma, Carocci); S. Bellomo (Torino, Einaudi, solo l’Inferno e il Purgatorio, quest’ultimo con S. Carrai). Altri commenti potranno essere consultati sul sito del Dartmouth Dante Project.

Per un’introduzione aggiornata al poema dantesco si potrà leggere G. Ledda, Leggere la «Commedia», Bologna, il Mulino, 2016.

Potranno offrire approfondimenti critici i saggi raccolti nei volumi: P. Boyde, Dante philomytes and philosopher: man in the cosmos, Cambridge, Cambridge University Press, 1981 (trad. it.: L’uomo nel cosmo. Filosofia della natura e poesia in Dante, Bologna, Il Mulino, 1984); P. Boyde, Perception and passion in Dante's «Comedy», Cambridge, Cambridge University Press, 1993 ([trad. it.: 'Lo color del core'. Visione, passione e ragione in Dante, Napoli, Liguori, 2002); Dante e la scienza. Atti del Convegno Internazionale di Studi, Ravenna 28-30 maggio 1993, a cura di P. Boyde, V. Russo, Ravenna, Longo, 1995; Z.G. Barański, Dante e i segni, Napoli, Liguori, 2000; G. Stabile, Dante e la filosofia della natura. Percezioni, linguaggi, cosmologie, Firenze, SISMEL- Edizioni del Galluzzo, 2007; La poesia della natura nella «Divina Commedia», a cura di G. Ledda, Ravenna, Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali, 2009; Dante e la molteplicità delle culture nell’Europa medievale, a cura di Giuseppe Ledda, Bologna, Bologna University Press, 2022 [online: https://buponline.com/prodotto/dante-e-la-molteplicita-delle-culture-nelleuropa-medievale/ ]; Dante e le enciclopedie medievali. Atti del Convegno internazionale di Studi (Ravenna, 9 novembre 2019), a cura di G. Ledda, Ravenna, Centro Dantesco dei Frati Minori Conventuali, 2023.

Altri lavori di utile lettura potranno essere: M.R. McVaugh, Medicine, in Dante in Context, a cura di Z.G. Baranski, L. Pertile, Cambridge, Cambridge University Press, 2015, pp. 189-199; N. Tonelli, Medicine, in The Oxford Handbook of Dante, a cura di M. Gragnolati, E. Lombardi, F. Southerden, Oxford, Oxford University Press, 2021, pp. 227-241; N. Tonelli, Fisiologia della passione. Poesia d’amore e medicina da Cavalcanti a Boccaccio, Firenze, Sismel-Edizioni del Galluzzo, 2015; P. Ureni, Lo “stupor mentis” a occhi aperti di Vanni Fucci («Inf.» XXIV, 97-118): filigrane mediche e scritturali, in «Dante. Rivista internazionale di studi su Dante Alighieri», XII, (2015), pp. 55-67; V. Bartoli e P. Ureni, La malattia di Maestro Adamo, in «Studi Danteschi. Fondati da Michele Barbi», LXVII, (2002), pp. 99-116; G. Ledda, Il bestiario dell’aldilà. Gli animali nella «Commedia» di Dante, Ravenna, Longo, 2019; L. Canova, Bestiario onomasiologico della «Commedia», Firenze, Cesati, 2022; S.A. Gilson, Medieval optics and theories of light in the works of Dante, Lewiston, Edwin Mellen Press, 2000; S.A. Gilson, Visual Theory, in The Oxford Handbook of Dante, a cura di M. Gragnolati, E. Lombardi, F. Southerden, Oxford, Oxford University Press, 2021, pp. 242-256; B. D’Amore, Dante e la matematica, Firenze, Giunti, 2011; P. Maroscia, C. Toffalori, Sulle tracce della matematica nella "Commedia", in «Rivista di Studi Italiani», XXXIX, (2021), 3, pp. 31-62 [online: https://www.journalofitalianstudies.com ]; C. Toffalori, Lo cielo del sole: la matematica e Dante, in Parole, formule, emozioni. Tra matematica e letteratura, a cura di P. Maroscia, C. Toffalori, F.S. Tortoriello, G. Vincenzi, Novara, UTET - De Agostini, 2018, pp. 183-225; A. Ferrari, D. Pirovano, Dante e le stelle, Roma, Salerno, 2015; S. di Serego Alighieri, M. Capaccioli, Il Sole, la Luna e l'altre stelle. Viaggio al centro dell'universo dantesco, Torino-Milano, Gruppo GEDI-La Repubblica, 2021, pp. 158 (Il mondo di Dante, 5) [trad. inglese: The Sun and the Other Stars of Dante Alighieri. A Cosmographic Journey through the Divina Commedia, Singapore-Hackensack (NJ)- London, World Scientific Publishing, 2022); A.G. Chisena, Le scienze celesti al tempo di Dante, in Letteratura e scienze, a cura di A. Casadei, F. Fedi, A. Nacinovich, A. Torre, Roma, Adi editore, 2021, pp. 1-14 [online: https://www.italianisti.it/pubblicazioni/atti-di-congresso/letteratura-e-scienze ]; H.-R. Patapievici, Gli occhi di Beatrice. Com'era davvero il mondo di Dante?, Milano, Bruno Mondadori, 2006; A. Pegoretti, Un centro di gravità permanente: "Inferno" XXXIV e la struttura dell'universo, in «Chroniques Italiennes», série web, 39, (2020), 2, pp. 98-127 [online: http://www.univ-paris3.fr/chroniques-italiennes-441572.kjsp ]

Altri rifermienti bibliografici saranno offerti durante il seminario.

Metodi didattici

Lezioni frontali, lezioni seminariali, laboratori di discussione. Saranno fornite schede con i testi in discussione. Tutti i materiali distribuiti nel corso delle lezioni saranno progressivamente resi accessibili e scaricabili sul web.

Modalità di verifica dell'apprendimento

La prova di idoneità consiste in un incontro (eventualmente collettivo) successivo alla fine del seminario in cui ogni studente dovrà discutere un approfondimento critico nella forma di una tesina o una presentazione power point (circa 1000 parole o 4 slides) che potrà essere individuale o di gruppo purché sia chiaramente identificabile il contributo del singolo, da concordare con il docente.

Strumenti a supporto della didattica

PC, fotocopie, presentazioni Power Point, siti web e database file pdf.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Giuseppe Ledda

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SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.