B1170 - VIAGGIO ATTRAVERSO SPAZIO E TEMPO

Anno Accademico 2022/2023

Conoscenze e abilità da conseguire

Il corso intende:

  • promuovere nello/a studente/competenze interdisciplinari che gli/le permettano di riconoscere i fondamenti costitutivi della struttura epistemologica delle varie discipline anche attraverso un loro confronto

  • coltivare la capacità di pensiero critico e di giudizio e sviluppare la competenza comunicativa.

Al termine dell’insegnamento, lo/a studente/essa avrà acquisito le conoscenze di base relative a:

  • la natura di un paradosso, con particolare riguardo a quelli relativi allo spazio-tempo e il ruolo che i paradossi sullo spazio-tempo hanno avuto sia nell'evoluzione della filosofia, della matematica e della fisica sia nello stabilire importanti relazioni interdisciplinari

  • le principali strutture dello spazio-tempo nella costruzione matematica, nell'indagine fisica, nella riflessione filosofica

  • i costrutti teorici di base e gli strumenti argomentativi per indagare e distinguere la natura dello spazio-tempo nelle diverse discipline (matematica, fisica, filosofia).

Al termine dell’insegnamento, lo/a studente/essa sarà in grado di:

  • analizzare un paradosso e contestualizzare alcuni paradossi all'interno dello studio dello spazio-tempo;
  • analizzare (alcuni) modelli di rappresentazione dello spazio-tempo e valutarne le ripercussioni all'interno della matematica, della fisica e della filosofia.

 

 

Programma/Contenuti

Spazio e tempo sono oggetti di confine: non appartengono a nessuna area disciplinare ma tutte le discipline si sono cimentate in modo profondo e fondativo con questi concetti. Nel corso si vuole mostrare l'intreccio delle narrazioni che, nel corso della storia, matematica, fisica e filosofia  hanno sviluppato su spazio e tempo; l'intreccio, oltre a delineare alcuni aspetti di tali concetti, farà emergere, dal confronto, alcuni elementi costitutivi delle discipline stesse.

Modulo 1: la lente filosofica

A partire dall'analisi di alcuni paradossi dello spazio-tempo, ci si interrogherà sulla loro natura, sulle sfide che essi pongono alla nostra ragione. Si cercherà di mettere in luce il ruolo che i paradossi dello spazio e del tempo hanno  avuto all'interno delle discipline come strumento di messa alla prova della coerenza di una teoria e dell'analisi del rapporto tra conoscenza empirica e a-priori.

Modulo 2: la lente matematica

Il confronto tra la geometria di Euclide, di Klein e di Hilbert, permetterà di discutere di quali siano i criteri per giudicare la "correttezza" di una teoria matematica all'interno della matematica stessa o in relazione alla realtà fisica o percettiva che può modellizzare. Emergerà come la matematica moderna sia caratterizzata, non tanto dall'essenza degli oggetti i geometrici, ma dallo studio delle relazioni tra essi, e come quest'aspetto sia chiave nella relazione con la fisica.

Modulo 3: la lente fisica

I paradossi dello spazio tempo in relatività ristretta e generale, incluso il tema dei viaggi nel tempo, saranno il punto di partenza per riflettere sul ruolo costitutivo dei concetti di spazio e tempo nella fisica e nella evoluzione delle sue teorie. Saranno, nello specifico, l'occasione per ricostruire il dibattito tra sostanzialismo e relazioniamo e per discutere i fondamenti di visioni cosmologiche.

Testi/Bibliografia

Il materiale di riferimento sarà fornito dai docenti durante il corso e caricato o segnalato su Virtuale. Di seguito, a titolo d'esempio, si indicano alcuni testi utili per approfondire gli argomenti trattati.

  • Fano V. I paradossi di Zenone, Carocci Editore 2012.
  • Sainsbury R.M. Paradoxes, Cambridge Editions 2009.
  • Jammer M. Storia del concetto di spazio, Feltrinelli 1966.
  • Einstein A. Relatività. Esposizione divulgativa e scritti classici su spazio geometria fisica,  Bollati-Boringhieri 2011.
  • Sossinsky A.B., Geometries, AMS 2012.

Metodi didattici

Lezione frontale, dialogata, e attività a piccoli gruppi. In asincrono, verrà utilizzata la piattaforma Perusall per la lettura  condivisa e commentata di materiali d'introduzione o approfondimento degli argomenti.

Modalità di verifica dell'apprendimento

La modalità di verifica consiste nella discussione di un approfondimento critico nella forma di una tesina o presentazione power point (almeno 3000 parole o 12 slide) che potrà essere individuale o di gruppo purché sia chiaramente identificabile il contributo del singolo, da concordare con uno dei docenti, in accordo con il docente titolare del corso.

L'approfondimento dovrà essere inquadrato all'interno della discussione sullo spazio e sul tempo e sviluppato in un'ottica sia disciplinare che interdisciplinare. Lo studente dovrà inviare l'approfondimento via mail ai docenti una settimana prima della prova orale (e non oltre il 30 novembre). Durante la prova orale lo studente dovrà presentare l'approfondimento (in un tempo di circa 12 minuti). Seguirà una discussione con i docenti.

I criteri per la valutazione dell'approfondimento e della sua presentazione, discussione orale saranno:

  • la correttezza, la coerenza e la chiarezza espositiva
  • la comprensione e la padronanza dello studente delle tematiche affrontate nell'approfondimento
  • la capacità dello studente di collocare la trattazione di tali tematiche all'interno della discussione sullo spazio e sul tempo in una prospettiva sia disciplinare che interdisciplinare.

 

Strumenti a supporto della didattica

VirtualePerusall.

Orario di ricevimento

Consulta il sito web di Alessia Cattabriga

Consulta il sito web di Sebastiano Moruzzi

Consulta il sito web di Olivia Levrini

Istruzione di qualità

SDGs

L'insegnamento contribuisce al perseguimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell'ONU.