Gruppo di ricerca

Luca Barra

Luca Barra

Professore ordinario, Università di Bologna

Luca Barra è il principal investigator del progetto di ricerca ATLas - Atlante delle Televisioni Locali (PRIN 2020). Professore ordinario presso il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, insegna Televisione e media digitali, Culture della produzione televisiva e Forme della serialità televisiva contemporanea. È coordinatore della laurea magistrale in Informazione, culture e organizzazione dei media (INCOM) e direttore della summer school “Mediating Italy in Global Culture”. I suoi principali interessi di ricerca nel campo dei media e television studies riguardano le culture della produzione e distribuzione tv, le industrie mediali, la circolazione internazionale dei contenuti mediali (e le loro mediazioni nazionali), la storia della televisione italiana, europea e statunitense, la serialità, i generi comici e umoristici e le evoluzioni dello scenario mediale contemporaneo. È responsabile locale del progetto F-ACTOR - Forme dell’attorialità mediale contemporanea (PRIN 2017) e ha partecipato al progetto DETECt - Detecting Transcultural Identity in European Popular Crime Narratives (Horizon 2020). I suoi ultimi libri sono La programmazione televisiva. Palinsesto e on demand (Laterza, Roma-Bari 2022) e La sitcom. Genere, evoluzione, prospettive (Carocci, Roma 2020). Ha co-curato A European Television Fiction Renaissance. Premium Production Models and Transnational Circulation (Routledge, Rome 2021). È consulente editoriale di Link. Idee per la televisione e co-dirige la collana SuperTele ​di minimum fax.

Riccardo Fassone

Riccardo Fassone

Professore associato, Università degli Studi di Torino

Riccardo Fassone è professore associato all’Università di Torino, dove insegna Storia e teoria dei media digitali e Storia e teoria delle forme videoludiche. La sua ricerca si concentra sulla ludicità nel sistema mediale, sulle interazioni tra videogioco e altri media e sul cinema popolare e di genere. In passato è stato research fellow al The Strong National Museum of Play di Rochester (NY) e visiting researcher al Georgia Institute of Technology di Atlanta (GA). È autore di due monografie, Every Game is an Island (Bloomsbury, 2017) e Cinema e videogiochi (Carocci, 2017), e di numerosi articoli e capitoli in italiano, inglese, francese e portoghese. Il suo prossimo libro, Fictional Games (con Stefano Gualeni, Bloomsbury, 2023), analizza il ruolo dei giochi nelle narrazioni popolari. È tra i fondatori di GAME - The Italian Journal of Game Studies e partecipa come revisore e organizzatore a conferenze internazionali quali DiGRA, FDG e ICIDS. È parte del management committee della COST Action europea Grassroots of Digital Europe: from Historic to Contemporary Cultures of Creative Computing (GRADE), dedicata alla creatività digitale in Europa. All’attività di ricerca affianca quella di game design; ha pubblicato giochi digitali e analogici e tiene conferenze e workshop sulla realizzazione di giochi.

Giulia Allegrini

Giulia Allegrini

Ricercatrice a tempo determinato (senior), Università di Bologna

Giulia Allegrini è ricercatrice a tempo determinato (senior) presso il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna. I sui principali interessi di ricerca riguardano i processi di  partecipazione e di immaginazione civica, le pratiche di partecipazione culturale, il ruolo della cultura e delle pratiche artistiche nella produzione di cambiamento sociale e nella costituzione di sfere pubbliche, lo studio dei pubblici, le culture partecipative, le pratiche di produzione e innovazione culturale. Svolge attività di ricerca anche nell’ambito di progetti europei, tra gli ultimi “Performing gender. Dancing in Your Shoes” finanziato dal programma Creative Europe. Ha progettato e facilitato per molti anni processi di ricerca-azione in collaborazione con enti pubblici e associazioni. 

Giulia Crisanti

Giulia Crisanti

Assegnista di ricerca, Sapienza Università di Roma

Giulia Crisanti ha conseguito il dottorato di ricerca in Storia contemporanea presso la Fordham University di New York nel maggio del 2021. Da aprile 2023 è assegnista di ricerca per l’unità romana del progetto ATLas - Atlante delle Televisioni Locali (PRIN 2020). Precedentemente, da giugno 2021 a marzo 2023, è stata assegnista di ricerca presso l’Università di Scienze Gastronomiche, all’interno del progetto “Transatlantic Transfers: The Italian Presence in Postwar America” (PRIN 2017). Da due anni è docente a contratto in Storia degli Stati Uniti presso l’Università di Pisa. I suoi interessi di ricerca includono la storia delle relazioni e degli scambi culturali tra Italia e Stati Uniti, studi di storia d’impresa, l’analisi dei processi di americanizzazione e globalizzazione tra Stati Uniti ed Europa, l’uso dei mezzi audiovisivi come fonti storiche, storia dei media, e storia del cibo, con un focus in particolare su Italia e Stati Uniti. La sua tesi di dottorato, dal titolo Europeans Are Lovin’it? Coca Cola, McDonald’s and Responses to American Global Businesses in Italy and France, 1886-2015ha ricevuto il Rob Kroes Publication Award ed è attualmente in fase di pubblicazione con Brill.

Giovanna Maina

Giovanna Maina

Professoressa associata, Università di Torino

Giovanna Maina è professoressa associata all’Università di Torino, dove insegna Cinema e gender e Storia delle teoriche del cinema. È stata borsista Marie Curie con un progetto dal titolo Degradation or Empowerment? Challenging Stereotypes About Women in Porn presso la University of Sunderland (UK). È direttrice della rivista Schermi. Storie e culture del cinema e dei media in Italia, coordinatrice di redazione della rivista La Valle dell’Eden, membro del comitato direttivo della rivista Porn Studies e della redazione di Cinéma & Cie: International Film Studies Journal. È autrice dei volumi Corpi che si sfogliano. Cinema, generi e sessualità su «Cinesex» (1969-1974) (ETS, 2018; Premio Limina 2019 come Miglior libro italiano di studi sul cinema 2018) e Play, men! Un panorama della stampa italiana per adulti (1966-1975) (Mimesis, 2019). I suoi principali interessi di ricerca sono le rappresentazioni di genere nei media, il cinema popolare italiano e le pornografie alternative contemporanee.

Myriam Mereu

Myriam Mereu

Assegnista di ricerca, Università degli Studi di Cagliari

Myriam Mereu ha conseguito il dottorato di ricerca in Studi Filologici e Letterari all'Università degli Studi di Cagliari con una tesi sulla lingua nel nuovo cinema sardo. Da febbraio 2023, è assegnista di ricerca per l'unità cagliaritana del progetto ATLas - Atlante delle televisioni locali (PRIN 2020). Da due anni, è docente a contratto del corso Linguaggi televisivi e nuovi media nell’ambito della laurea magistrale in Psicologia clinica e di comunità presso l’ateneo cagliaritano. I suoi interessi di ricerca spaziano dalla filmologia linguistica agli studi sulla voce e l’oralità, dai rapporti tra cinema e letteratura all'insegnamento delle discipline cinematografiche all'Università. Ultimamente, ha sviluppato un interesse per il cinema del reale e per la serialità televisiva, con particolare attenzione alle pratiche discorsive e narrative dei teen dramas. Durante il dottorato, ha svolto diversi periodi di studio all’estero: alla University of Leeds, sotto la supervisione della professoressa Gigliola Sulis (2013), e alla Universitetet i Bergen, in Norvegia, con il coordinamento del Prof. Marco Gargiulo (2014). 

Emiliano Rossi

Emiliano Rossi

Assegnista di ricerca, Università di Bologna

Dottore di ricerca in Arti visive, performative, mediali (profilo “Cinema, Fotografia e Televisione”) presso il Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna, dal 2023 è assegnista di ricerca per l'unità locale del progetto ATLas - Atlante delle televisioni locali. Il suo lavoro verte principalmente sul medium televisivo, in chiave storica, sociale e produttiva. Attualmente conduce il Laboratorio di Tv e web tv per il CdL in Scienze della Comunicazione ed è tutor d'aula per i corsi di Management dei media ed Economia e marketing dei media audiovisivi. È inoltre professore a contratto in Storia e teoria della televisione e dei nuovi media all’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e in Teorie e tecniche del linguaggio radiotelevisivo all'Università degli Studi di Padova. Dal 2019 partecipa all'organizzazione della summer school internazionale Mediating Italy in Global Culture; collabora inoltre con il progetto PRIN 2017 F-ACTOR - Forme dell’attorialità mediale contemporanea. Formazione, professionalizzazione, discorsi sociali in Italia. 2000-2020. Ha partecipato a numerosi convegni in Italia e all’estero ed è autore della monografia Schermi di trasporto. Storia, produzione, immaginari (Meltemi, 2023); suoi contributi sono comparsi in volumi e riviste, tra cui Cinéma & Cie, Cinergie. Il cinema e le altre arti, Imago. Studi di cinema e media, La Valle dell’Eden.

Diego Cavallotti

Diego Cavallotti

Professore associato, Università degli Studi di Cagliari

Diego Cavallotti è professore associato presso l’Università degli Studi di Cagliari, dove insegna Media Education, Postcinema e Digital Storytelling e Teoria e Tecnica del Linguaggio Cinematografico. I suoi interessi di ricerca riguardano la storiografia del cinema, il cinema e il video amatoriale, il rapporto fra movimenti sociali e produzione audiovisiva, la teoria dell’archivio cinematografico e audiovisivo, la storia del cinema italiano, la storia della televisione italiana e l’archeologia dei media. È autore di diversi saggi per riviste di rilievo nazionale e internazionale e di tre monografie, intitolate Cultura video. Le riviste specializzate in Italia (1970-1995), Labili tracce. Per una teoria della pratica videoamatoriale e Transarchivi. Media radicali, archeologie, ecologie.

Damiano Garofalo

Damiano Garofalo

Ricercatore a tempo determinato (senior), Sapienza Università di Roma

Damiano Garofalo è ricercatore a tempo determinato in Cinema, Fotografia, Televisione presso il Dipartimento di Storia, Antropologia, Religioni, Arte, Spettacolo, Sapienza Università di Roma, dove insegna Storia del cinema, Storia della televisione e Forme e scritture della serialità televisiva. Dopo aver conseguito il dottorato di ricerca in Studi storici presso l'Università di Padova, ha insegnato come docente a contratto presso le Università di Padova, Udine, Milano (Cattolica), Cassino e Roma (Sapienza). Dal 2017 al 2019 è stato assegnista di ricerca presso l'Università Cattolica di Milano, dove ha collaborato alle attività del CeRTA - Centro di Ricerca sulla Televisione e gli Audiovisivi. Nel 2016 è stato visiting lecturer presso la McGill University (Montreal) e nel 2019 visiting scholar presso la Ohio State University (Columbus, OH). Tra i suoi principali temi di ricerca, la storia della televisione italiana da una prospettiva sociale, la storia culturale del cinema italiano, la distribuzione internazionale dell’audiovisivo italiano, le relazioni tra cinema, media e storia con particolare riferimento al rapporto tra Shoah e cultura visuale. Su questi articoli ha pubblicato diversi saggi, articoli scientifici e tre monografie. Attualmente, è nel comitato direttivo della rivista Cinema e Storia. Rivista di studi interdisciplinari e caporedattore di Imago. Studi di cinema e media.

Luca Antoniazzi

Luca Antoniazzi

Assegnista di ricerca, Università di Bologna

Luca Antoniazzi (PhD, Leeds) è assegnista di ricerca al Dipartimento delle Arti dell’Università di Bologna. Attualmente impegnato nel progetto F-ACTOR - Forme dell’attorialità mediale contemporanea (PRIN 2017), svolge ricerca sull’attorialità televisiva e talent agencies nell’industrie televisiva italiana. In precedenza, ha svolto ricerca sulla circolazione di prodotti audiovisivi in ambito Europeo, mentre la sua ricerca dottorale si è concentrata sul patrimonio cinematografico e gli archivi audiovisivi. Il suo lavoro è stato pubblicato su importanti riviste scientifiche nazionali e internazionali come Cinéma & Cie, Information, Communication and Society, International Journal of Cultural Policy and The Moving Image.

Luana Fedele

Luana Fedele

Dottoranda, Sapienza Università di Roma

Luana Fedele è dottoranda in Musica e spettacolo presso il Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo de La Sapienza Università di Roma con una tesi dal titolo "Produzione e distribuzione cinematografica in Italia: il caso Cineriz (1956-1982)". I suoi interessi di ricerca riguardano la storia sociale e culturale del cinema italiano, i media industry studies e i reception studies.

Matteo Marinello

Matteo Marinello

Assegnista di ricerca, Università di Bologna

Matteo Marinello è  assegnista di ricerca presso il Dipartimento delle Arti dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, per un progetto dal titolo Produzione, distribuzione e circolazione delle narrazioni populiste nella fiction televisiva italiana (responsabile: Paola Brembilla). Ha conseguito il dottorato nello stesso dipartimento con una ricerca sul rapporto tra comicità e politica nella storia della televisione italiana (1969-1982).

Lidia Piccioni

Lidia Piccioni

Professoressa associata, Sapienza Università di Roma

Lidia Piccioni è professore associato di Storia contemporanea presso il Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo (SARAS) della Facoltà di Lettere e Filosofia, Sapienza Università di Roma. Ha conseguito il dottorato di ricerca in “Storia urbana e rurale” presso l'Università degli Studi di  Perugia. Tra i suoi principali ambiti di interesse scientifico, lo studio della società urbana e delle trasformazioni del territorio tra Ottocento e Novecento, la storia dell'Italia contemporanea con particolare attenzione alla città di Roma, fonti e metodologia della ricerca. Su questi temi ha pubblicato numerosi lavori, in forma sia di saggi che di monografie. Ha ideato e dirige, dal 2006, il progetto editoriale Un laboratorio di storia urbana: le molte identità di Roma nel Novecento, Franco Angeli (premio “Il Campidoglio” alla cultura 2008), al cui interno sono giunte a pubblicazione sino ad oggi dieci monografie relative ad altrettanti quartieri della città.

Paola Zeni

Paola Zeni

Assegnista di ricerca, Università degli Studi di Torino

Paola Zeni ha conseguito il dottorato di ricerca in Filologia, Letteratura e Scienze dello Spettacolo presso l’Università degli Studi di Verona. Da agosto 2022 è stata assegnista di ricerca presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Torino all’interno del F-ACTOR - Forme dell’attorialità mediale contemporanea (PRIN 2017), col quale tuttora collabora. Da maggio 2023, presso il medesimo Ateneo, è assegnista di ricerca per l’unità torinese del progetto ATLas – Atlante delle televisioni locali (PRIN 2020). La sua ricerca dottorale si è concentrata sull’attorialità e il divismo nel cinema italiano degli anni del regime, argomento della sua prima monografia L’amazzone bianca. Luisa Ferida attrice e diva nell’Italia fascista (Mimesis, 2022).