Classe di Scienze Morali (o di scienze umane)

Nel 1906 il Nobel ricevuto da Giosuè Carducci susciterà un’ondata di entusiasmo senza pari nella città di Bologna e sulla spinta in quell’entusiasmo Giovanni Pascoli e altri intellettuali bolognesi riusciranno a creare la nuova Classe di Scienze Morali che sorgerà ufficialmente solo nel 1907. Tra il 1910 e il 1930 tutti i più importanti umanisti dell’Università di Bologna e molti dei più famosi giuristi entrano a far parte di questa nuova Classe creando delle "collaborazioni interdisciplinari". L’Accademia annovera tra i suoi fondatori Giuseppe Brini noto caposcuola di diritto romano e con lui altri storici del diritto come Emilio Costa e Silvio Perozzi che interagirono con altri soci studiosi della romanità e della letteratura latina.

Nel periodo fascista, in seguito alle dimissioni per protesta contro il regime, del Presidente Giuseppe Brini, l’Accademia incrementerà la sua vocazione per gli studi sulla civiltà romana anche attraverso le pubblicazioni di Goffredo Coppola e Giuseppe Schiassi. Oltre a Coppola e Schiassi anche lo studioso di diritto romano Silvio Perozzi e il glottologo AlfredoTrombetti, saranno ammessi all’Accademia d’Italia.
La grande notorietà dell’Accademia anteguerra finirà per avere una forte visibilità presso il regime che amava celebrare il culto della romanità. Dopo i disastri del periodo bellico l'Accademia delle Scienze riprenderà la sua attività improntando i suoi studi su altre discipline prima trascurate tra le quali la storia, la filosofia, la pedagogia, la statistica, l'economia e i vari rami del diritto.

Oggi la Classe di Scienze Morali vanta diversi settori di eccellenza, tra i quali  spicca il ciclo della lettura dantesca organizzato dal noto dantista e accademico Prof. Emilio Pasquini, che lo ha iniziato nel 2009, perché terminasse nel 2021, anno dell'anniversario della morte di Dante. Questo ciclo di letture è considerato per il valore dei relatori uno dei migliori in assoluto in campo internazionale. Le altre attività della Classe di Scienze Morali spaziano dalla  bioetica, alla storia medioevale ai vari rami del diritto ed altro.