Commentarii, Memorie, Atti, Rendiconti
Produzione scientifica, discussione e diffusione dei risultati hanno costituito, fin dall’origine settecentesca, la vocazione dell’Accademia delle Scienze dell’Istituto. Prassi condivisa dalle principali istituzioni scientifiche europee, era la stampa periodica degli atti, volta a garantire ampia e rapida circolazione agli esiti della ricerca e del confronto accademico entro la comunità scientifica internazionale. Anche a Bologna le memorie discusse nelle sedute accademiche e quelle trasmesse dai soci corrispondenti vennero affidate ai sette tomi dei Commentarii (De Bononiensi Scientiarum et Artium Instituto atque Academia. Commentarii), che uscirono a Bologna, per i tipi di Lelio della Volpe, tra il 1731 il 1791. A partire dal 1804, in seguito dell’inclusione dell’antica Accademia entro l’Istituto Nazionale Cisalpino istituito dal governo napoleonico nel 1802, l’uscita dei Commentarii fu interrotta e sostituita, dalla pubblicazione delle Memorie dell’Istituto Nazionale Italiano (1806-1810), prima e successivamente dell’Istituto Regio Lombardo-Veneto. Nel 1829, con il ripristino della Regia Accademia delle Scienze, il dibattito scientifico dell’istituzione bolognese fu affidato ai Novi Commentarii Academiae Instituti Scientiarum Bononiensis, pubblicati fino al 1850. A partire dal 1833 l’uscita dei Novi Commentari fu affiancata da quella dei Rendiconti (Rendiconto delle sessioni della Regia Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna). Si trattava dei resoconti delle sedute accademiche, pubblicati in italiano, con tempi e costi di stampa più contenuti e pertanto in grado dare rapida circolazione ai risultati della ricerca e della discussione che aveva corso nella sede di Palazzo Poggi. Scandita in tredici serie, la pubblicazione dei Rendiconti proseguirà fino al 1976. Nel frattempo, l’uscita dei Novi Commentarii si fece sempre meno regolare fino, alla chiusura definitiva nel 1850, quando fu sostituita dalle Memorie. La loro pubblicazione, che copre il periodo 1850-1953, è in lingua italiana e, in conseguenza all’articolazione dell’accademia in una Classe di Scienze Fisiche e in una Classe di Scienze Morali, raccoglie e ripartisce gli atti accademici in due serie distinte (Memorie dell’Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna, suddivise in Classe di Scienze Fisiche e Classe di Scienze Morali). L’ulteriore denominazione di Atti dell’Accademia delle Scienze distinti in Memorie di Scienze Fisiche e Memorie di Scienze Morali, copre gli anni tra il 1954 e il 1977.
noti come Commentarii; il volume del 1748 è una ristampa del tomo I del 1731
raccolgono le memorie a partire dall’anno 1812
noti come Novi Commentarii
(Serie Prima, 1833-1896; Serie Nuova 1896-1953; Serie Undicesima 1953-1963;
Serie Dodicesima 1963-1974; Serie Tredicesima 1973-1976)
Solo alcuni fascicoli sono disponibili elettronicamente
con la serie I, inizia per la prima volta la pubblicazione lingua italiana
a partire dal 1907 sono suddivise, in Classe di Scienze Fisiche e Classe di Scienze Morali,
la versione elettronica è disponibile solo per le Memorie della Classe di Scienze Fisiche
Memorie delle Classe di Scienze Fisiche e della Classe di Scienze Morali (1954-1977)
versione elettronica non disponibile