valore e tutela della dignità umana
Dopo le grandi crisi provocate dalle pandemie, dai disastri della guerra e dalle carestie si pone di necessità la questione di un nuovo inizio.Questa volta, nelle democrazie avanzate il nuovo inizio coincide non solo con il piano economico (l’individuo) o quello istituzionale (il cittadino), ma soprattutto con quello di un pieno e pronto recupero delle prerogative naturali e irrinunciabili della persona.Mettere al centro dell’attenzione politica, sociale e istituzionale le persone vuol dire intervenire con efficacia e soprattutto con rapidità in favore di quelle esigenze in grado di renderle protagoniste effettive della costruzione di una giusta società civile.
L’Accademia delle Scienze di Bologna promuove questo ciclo di incontri, avvalendosi della partecipazione di specialisti e cultori degli argomenti, con l’intento di affrontare le problematiche più rilevanti connesse con le prerogative irrinunciabili delle persone.
Paola Di Nicola Travaglini con Walter Tega - Giustizia e stereotipi di genere. Credenze, luoghi comuni e pregiudizi
Valeria Babini con Carla Faralli - Un caso esemplare di aggressione alla persona. La violenza contro le donne
Francesco Violante - Cesare Damiano con Patrizia Tullini - Dignità e sicurezza del lavoro
Gustavo Zagrebelsky con Pierluigi Viale e Walter Tega - La protezione della vita in tempo di pandemia
Augusto Barbera - Paolo Pombeni con Andrea Morrone - La persona nella Costituzione italiana
Pierpaolo Donati con Paola Monari - Un nuovo Stato sociale. Da individuo/utente a cittadino/persona
Stefano Zamagni - Angelo Petroni - Perché il Mainstream economico non vede la persona ma solo l'individuo
Vincenzo Colla - Il lavoro per i giovani: a che punto siamo?
Giuseppe Remuzzi con Nicola Rizzo e Lucio Cocco - Persona e salute. SSN: la cosa più preziosa che abbiamo
Luigi Manconi con Walter Tega - Nomi di persona. Biografie individuali, movimenti di giustizia e politica
Michele Colajanni con Angela Montanari - Tutela della persona nei mondi digitali
Franco Gallo con Renzo Costi e Federico Carpi - Può la democrazia digitale sostituire la democrazia rappresentativa?