La sicurezza alimentare in tutto il mondo è drasticamente minacciata su vasta scala da fattori quali il cambiamento climatico, la scarsità di risorse agricole e la crescita della popolazione umana. Il Vertical Farming (VF) è un sistema di produzione agricola innovativo che può potenzialmente contrastare questi problemi migliorando la produzione alimentare senza espandere o intensificare ulteriormente l'uso del suolo. Tuttavia lo sviluppo di VF è limitato, fra le altre cose, anche dagli alti costi della manodopera. Questa ricerca valuterà il potenziale dell’uso di insetti come impollinatori nei sistemi VF per ridurre questi costi e ottenere prodotti di alta qualità. In questo studio, Bombus terrestris (Hymenoptera: Apidae) e mosche carnarie (Diptera: Calliphoridae), saranno utilizzati come potenziali agenti impollinatori in due diversi esperimenti.
DURATA DELLA TESI: NOVEMBRE 2024 - GENNAIO 2025
CONTATTO: Agata Morelli (agata.morelli2@unibo.it)
Oggi l'industria agricola si trova ad affrontare gravi sfide come la crescita demografica, i cambiamenti climatici, la carenza di manodopera e il rischio di malattie pandemiche. Si prevede che la popolazione raggiungerà i 10 miliardi nel 2050 e che la produzione agricola continuerà ad aumentare; inoltre, l'età media degli agricoltori sta aumentando, con conseguente aumento della domanda di nuova manodopera. Il concetto futuro di agricoltura prevede aziende agricole più intelligenti, più efficienti e più sostenibili dal punto di vista ambientale, con sensori, macchine, strumenti di intelligenza artificiale e robot. La robotica può giocare un ruolo essenziale nel soddisfare le esigenze di produzione agricola nel prossimo futuro e potrebbero contribuire ad aumentare la sicurezza operativa, a migliorare la salute del suolo e a incrementare le rese, oltre che a far fronte al problema della manodopera.
La tesi sarà incentrata sulla ricerca dell'avanzamento dello stato dell'arte riguardo robot agricoli per le colture orticole, progettazione e studio di nuove forme di allevamento per una più facile individuazione dei frutti e quindi una migliore visione dei sensori. Inoltre, ricerca e sperimentazione di algoritmi che consentano alle specifiche telecamere di rilevare dimensioni, colore, peso e localizzazione dei target.
DURATA DELLA TESI: GIUGNO 2024 - DICEMBRE 2024
CONTATTO: Gaia Moretti (gaia.moretti6@unibo.it)
Negli ultimi anni, la Cannabis a basso contenuto di THC, ha acquisito notorietà per le sue applicazioni terapeutiche, evidenziando un potenziale significativo nel trattamento di varie condizioni mediche ma anche come coltura ad alto reddito. Tuttavia, per massimizzare il rendimento e la qualità delle colture di cannabis, è fondamentale comprendere a fondo i meccanismi che regolano il suo ciclo biologico.
In questo contesto, la presente proposta di tesi mira a esplorare e ottimizzare il processo di coltivazione in serra di Cannabis sativa attraverso l'impiego di trattamenti luminosi diversificati. In particolare durante questa prova ci si concentrerà sull'applicazione di diversi trattamenti luminosi LED con diverse lunghezze d'onda con l'obiettivo principale di investigarne gli effetti sulla produzione di cannabinoidi e la regolazione dei processi fisiologici.
L'esperimento sarà condotto in serra con l’uso di illuminazione LED supplementare, e i trattamenti luminosi saranno applicati in modo differenziato, monitorando la risposta della pianta a ciascuna combinazione di lunghezze d'onda. Saranno misurate varie metriche, tra cui il tempo di induzione a fiore, la morfologia delle piante e altri parametri chiave.
DURATA DELLA TESI: Novembre 2024 - Gennaio 2024
CONTATTO: Fabio Perotti (fabio.perotti2@unibo.it)
Le piante sono una fonte preziosa di sostanze fitochimiche, molte delle quali sono utilizzate come additivi negli alimenti funzionali o come componenti bioattivi nei preparati farmaceutici. Date le notevoli prospettive di utilizzo di queste specie nel mercato farmacologico e cosmetico, un'area di ricerca innovativa consiste nell'implementare la loro coltivazione in ambienti controllati.
I sistemi di coltivazione indoor forniscono un ambiente protetto dalle condizioni meteorologiche esterne e consentono un controllo preciso, un monitoraggio costante e una regolazione del microclima dell'area di coltivazione. Questo permette di ottenere rese più elevate e stabili durante tutto l'anno.
La tesi si concentrerà sull'approfondimento dello stato dell'arte riguardante specie innovative coltivabili in ambienti indoor, esaminando le varie esigenze colturali, nonché le loro potenziali applicazioni e utilizzi.
Oppurtunità di tesi magistrale da concordare previo colloquio.
DURATA DELLA TESI: da concordare
CONTATTO: Teresa Piovano (teresa.piovano2@unibo.it)
Si propone un lavoro di indagine bibliografica sulle metodologie di valutazione delle prestazioni agroecologiche, anche attraverso strumenti di Intelligenza Artificiale (es. TAPE - FAO), e l'analisi di possibili applicazioni e di alcuni casi studio. Il lavoro di tesi si colloca all'interno di un progetto di dottorato dedicato all'applicazione dell'Intelligenza Artificiale nella transizione agroecologica.
Al termine del progetto, lo studente avrà acquisito le seguenti conoscenze:
DURATA DELLA TESI: da concordare
CONTATTO: Giovanni Giorgio Bazzocchi (giovanni.bazzocchi@unibo.it); Ernesto Rossini (ernesto.rossini2@unibo.it)