Il progetto vuole realizzare una piattaforma per la navigazione trasversale delle risorse digitali relative al Teatro d’Opera in grado di permettere ai diversi soggetti detentori di contenuti di offrire al proprio pubblico una esperienza arricchita dal contesto del patrimonio informativo somma delle diverse fonti. Il progetto risponde a tre diversi bisogni già espressi nel contesto del C.R.I.C.C.:
- applicazioni del web semantico per la profilazione di comportamenti dell’utenza mediante l’integrazione nell’IA di porzioni di servizio sempre più importanti, soprattutto rispetto ai servizi educativi, di supporto e sostegno sociale, di inclusione e integrazione culturale;
- sperimentazione e modellazione attraverso l’impiego di ontologie computazionali delle teorie del dramma e del melodramma, finalizzato alla realizzazione di software per la creazione di nuove tipologie di narrazione multicanale;
- modellistica qualitativa e quantitativa nell'ambito della produzione audiovisiva, sviluppo di sistemi di indicizzazione atti a incrementare l’appetibilità dei contenuti delle libraries audiovisive di proprietà e/o open source. Per questo il progetto opererà lungo tre direttrici di azione con due principali finalità.
Linee di azione:
- Linkare le risorse digitali al Repertorio del melodramma e al contesto storico;
- linkare i testi letterari e musicali che compongono l’opera;
- organizzare i contenuti in percorsi tematici.
Finalità:
- Estrarre informazione dal patrimonio informativo LOD per arricchire le attuali KB, indicizzare meglio le risorse ad oggi già disponibili e costruire servizi di accesso e arricchimento di archivi/cataloghi di terzi.
- Costruire percorsi di fruizione (storytelling) in base a profili di utenza e finalità applicative diverse per realizzare percorsi didattici di storia del melodramma per studenti di medie, superiori e università.
Obiettivi tecnici e metodologici:
- Associare i testi drammaturgici al testo musicale: il caso delle arie.
- Classificare le corrispondenze tra testi (topos/affetti + pattern musicali).
- Tradurre i testi letterari in altre lingue per aprire la fruizione ad un pubblico più ampio.
- Indicizzare il repertorio e associare le opere in base alla classificazione per topos/affetti/pattern.
- Analizzare i contenuti tematici del testo lirico e musicale per individuare corrispondenze.
- Individuare un set di risorse digitali da linkare (detentori di cataloghi discografici, archivi dei teatri regionali, etc.)
- Costruire un modello concettuale del percorso di navigazione.
- Definire i profili di fruizione e gli strumenti per l’accesso.
Le immagini dei libretti sono state gentilmente concesse dalla Biblioteca del Dipartimento delle Arti dell'Università di Bologna.